Google ha dato il via al rilascio dell’aggiornamento che porta la piattaforma Fuchsia sul dispositivo Nest Hub di seconda generazione. Il sistema operativo sviluppato internamente dal gruppo di Mountain View (di cui si parla fin dal 2016), arriva dunque sullo smart display più recente tra quelli commercializzati.
Fuchsia sul Nest Hub di seconda generazione
Lo abbiamo già visto in azione sulla prima versione dello schermo intelligente (recensita su queste pagine al suo arrivo in Italia), grazie a un update introdotto nel 2021, giunto l’anno successivo anche sul modello Hub Max da 10 pollici.
La modalità scelta da Google per il rollout dell’aggiornamento è di nuovo graduale. Interessa inizialmente un piccolo gruppo di utenti iscritti al Preview Program (accessibile attraverso l’applicazione Home), per poi essere messo a disposizione di tutti entro i prossimi mesi, non appena conclusa la fase di test e raccolti i feedback necessari a intervenire laddove necessario. Va precisato che il passaggio alla piattaforma sviluppata internamente non porta con sé cambiamenti in termini di funzionalità.
[gallery_embed id=103697]
Ricordiamo quali sono le specifiche tecniche del dispositivo: display touchscreen da 7 pollici con risoluzione 1024×600 pixel, altoparlante full range, tre microfoni, sensori Soli per Motion Sense, di luce e di temperatura, Wi-Fi dual band, Bluetooth 5.0 e processore ARM con motore hardware ML. Il tutto racchiuso in dimensioni pari a 120,4×177,4 millimetri.
Fuchsia potrebbe in futuro arrivare anche sugli smart speaker di bigG, almeno stando a quanto riportato da una voce di corridoio circolata alcuni mesi fa. A tal proposito non si registrano però conferme.
Chiudiamo segnalando che Google porterà sul mercato entro i prossimi mesi quel Pixel Tablet svelato in anteprima nell’ottobre scorso, con processore Tensor G2 (lo stesso degli smartphone Pixel 7) e sistema operativo Android.