Secondo alcune fonti Barnes & Noble la settimana prossima (precisamente il 26 ottobre) rilascerà un nuovo modello di Nook che avrà in più i colori .
Si dovrebbe chiamare Nook color: si tratterebbe di un e-reader con schermo touchscreen a colori da 7 pollici (quindi un po’ più grande del modello precedente, ma più piccolo di iPad) in vendita a 249 dollari. Se la fonte dovesse essere confermata potrebbe rappresentare quasi a sorpresa un prodotto intermedio tra iPad e Kindle . Con in più un motore Android.
Il successo della prima versione Nook (che in ogni caso continuerebbe ad essere in vendita e che godrebbe presto di un aggiornamento del firmware per migliorarne le performance) renderebbe possibile questa mossa, che, tra l’altro, permetterebbe di fermare (se non invertire) l’ asta al ribasso che si sta volgendo nel settore, con una diversa corsa: all’arricchimento delle funzionalità.
Il Nook con un sistema operativo Android, presumibilmente una connessione 3G e ora – in più – i colori, potrebbe seriamente incalzare Kindle. E magari rosicchiare market share anche nel nuovissimo settore dei tablet.
Resterebbe da capire se lo schermo impiegato utilizzi sempre la tecnologia epaper (i cui modelli a colori sono però stati annunciati per il prossimo anno ) e i suoi vantaggi, o se si tratti di una particolare tecnologia LCD per rendere più agevole la lettura o di un normale LCD che prefigurerebbe un dispositivo orientato ai libri di testo e alle riviste.
Per quanto rimanga tutto nell’ambito dell’incerto, almeno un fatto rappresenta un indizio favorevole: sarebbe confermato che proprio la prossima settimana Nook apparirà, insieme a Kobo di Borders, sugli scaffali di tutti i grandi magazzini Walmart degli Stati Uniti (che da poco ospitano anche iPad) e che per quell’occasione Barnes & Noble abbia organizzato un evento a New York.
Inoltre già a marzo la libreria ha registrato il dominio nookcolor.com , che tuttavia non è ancora attivo.
Claudio Tamburrino
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la strada usata
eliminare i supporti ottici e contrastare la vendita dell'usato.mi fanno sempre piu schifo, EA in primisAndrea C.Re: la strada usata
Io non compro un file, io compro solo il CD. Che si fottano loro e il digital delivery, con cui quando vogliono loro mi tolgono la possibilità di usufruire di un prodotto debitamente pagato.Paolo NoccoRe: la strada usata
ti tolgono anche la possibilità di rivenderlo nel caso tu non ne abbia piu bisogno...Andrea C.Re: la strada usata
Possibilità che era comunque un bidone, perchè pretendevano che tu cancellassi il programma dall'hard disk per rivenderlo. Insensato.Forse ora che tale possibilità è stata tolta, la gente si veglierà e capirà che è assurdo comprare il software, perchè in cambio dei soldi non ti danno nulla.uno qualsiasiRe: la strada usata
Vabbe' vivete pure nel medioevo allora. Cos'e', non andate al cinema perche' non vi danno la bobina del film? Quando comprate il gioco pagate l'esperienza di giocarci. Secondo voi gli sviluppatori vivono di aria? Il vero punto debole del digital delivery e' il rischio di non poter rigiocare tra 10 anni a qualcosa che avete comprato adesso. Ma a parte quello, ben venga il risparmio di cd, scatole, manuali, etc. Il supporto ottico e' ormai agonizzante, e' da 4 anni che vivo con laptop e desktop senza lettore ottico. Credere ancora nei dvd e' semplicemente anacronistico.Santa PazienzaRe: la strada usata
- Scritto da: Santa Pazienza> Vabbe' vivete pure nel medioevo allora. Cos'e',> non andate al cinema perche' non vi danno la> bobina del film? Al cinema non hanno mai dato la bobina del film: che esempio fai?> Quando comprate il gioco pagate> l'esperienza di giocarci. No. Io pago la scatola, il manuale, i gadgets, il disco.Se voglio solo l'esperienza di giocarci non ho bisogno di pagare niente.> Secondo voi gli sviluppatori vivono di aria? Secondo te gli sviluppatori vengono pagati in base alla percentuale di vendita?> Il vero punto debole> del digital delivery e' il rischio di non poter> rigiocare tra 10 anni a qualcosa che avete> comprato adesso.Hai detto niente. E c'e' pure il rischio di non poter rigiocare tra 10 mesi a qualcosa che ho comprato adesso.Io ho ancora giochini degli anni 80, che saranno perfettamente fruibili anche dai miei futuri nipoti.> Ma a parte quello, ben venga il> risparmio di cd, scatole, manuali, etc. Ma proprio no. Sono proprio le cose che danno un senso all'acquisto.Se tolgono quella roba perdono sicuramente un cliente: io.Quanti clienti guadagneranno?> Il> supporto ottico e' ormai agonizzante, e' da 4> anni che vivo con laptop e desktop senza lettore> ottico. Credere ancora nei dvd e' semplicemente> anacronistico.Infatti. E' una assurdita' dover mettere e togliere i dischi per poter giocare.Si fa una bella immagine ISO, la si monta quando serve, e siamo a posto.Pure io sul netbook non ho alcun lettore, eppure gioco a tutto.panda rossaRe: la strada usata
> > non andate al cinema perche' non vi danno la> > bobina del film? > > Al cinema non hanno mai dato la bobina del film:> che esempio> fai?Il paragone calza perche' il biglietto del film lo paghi eppure non ti aspetti di comprare il film. Lo stesso concetto si applica quando compri il dvd di un film (o di un gioco): tu paghi la licenza di vederlo a casa tua quante volte vuoi. E poi cosa vuol dire che al cinema non hanno mai dato la bobina del film? Vuoi dirmi che se il digital delivery fosse sempre esistito (invece dei supporti ottici) allora non saresti qua a lamentarti? > > Quando comprate il gioco pagate> > l'esperienza di giocarci. > > No. Io pago la scatola, il manuale, i gadgets, il> disco. Se voglio solo l'esperienza di giocarci non ho> bisogno di pagare niente.Perche' non hai bisogno di pagare niente? Il gioco non lo devi comprare comunque? Guarda che cmq il costo della scatola, manuale, gadgets e' ridicolo rispetto al costo di sviluppo del gioco stesso. Il codice e' il vero valore del gioco, non uno pezzo di carta messo su in poche ore.> > Il vero punto debole del digital delivery e' il rischio di non poter> > rigiocare tra 10 anni a qualcosa che avete comprato adesso.> > Hai detto niente. E c'e' pure il rischio di non poter rigiocare tra> 10 mesi a qualcosa che ho comprato adesso.10 mesi? Fammi un esempio di un gioco comprato con il digital delivery (tipo Steam) a cui non puoi piu' giocare ora.> Io ho ancora giochini degli anni 80, che saranno> perfettamente fruibili anche dai miei futuri> nipoti.Certo, se oltre al gioco gli dai anche un bel computer 386, un lettore floppy, etc. Altrimenti se lo sognano di giocare ai giochi anni 80.> > Ma a parte quello, ben venga il> > risparmio di cd, scatole, manuali, etc. > > Ma proprio no. Sono proprio le cose che danno un> senso all'acquisto. Se tolgono quella roba perdono sicuramente un> cliente: io.Sono sicuro che faranno i propri conti. Se perdono abbastanza clienti allora ci ripenseranno. Altrimenti, mi spiace per te.> Quanti clienti guadagneranno?Sicuramente me. Da quando ho Steam, con tutti gli sconti che fanno (raramente pago un gioco piu' di $10), ho praticamente triplicato le mie spese ludiche.Santa PazienzaRe: la strada usata
ovviamente il tuo ragionamento fa acqua da tutte le parti, per non dire di peggionon vedo perché ad esempio non posso prestare un videogame acquistato regolarmente, oppure non posso giocarci su una macchina diversa dalla mia.Andrea C.Re: la strada usata
> non vedo perché ad esempio non posso prestare un> videogame acquistato regolarmente oppure non> posso giocarci su una macchina diversa dalla> mia.Su Steam, puoi installare il gioco su quante macchine vuoi. L'unica restrizione e' che non puoi giocare contemporaneamente su piu' macchine (se il gioco e' online).Santa PazienzaRe: la strada usata
- Scritto da: Santa Pazienza> Vabbe' vivete pure nel medioevo allora. Cos'e',> non andate al cinema perche' non vi danno la> bobina del film?Quando vado al cinema pago un servizio.Ma se ho il mio proiettore, non ho bisogno di pagare tale servizio.> Quando comprate il gioco pagate> l'esperienza di giocarci.No. Pago l'esperienza di giocarci quando metto una moneta in un arcade.È diverso.> Secondo voi gli sviluppatori vivono di aria?Non è un mio problema.> Il vero punto debole> del digital delivery e' il rischio di non poter> rigiocare tra 10 anni a qualcosa che avete> comprato adesso."Comprato"? Se l'ho comprato, pretendo che sia mio. E di poterne fare quello che voglio (incluso tramandarlo ai miei eredi, se mi va, o "smontarlo", o duplicarlo e darlo ad altri). Altrimenti, non l'ho comprato. Non mi hai dato nulla. E perciò, perchè mai io dovrei darti qualcosa? Non ti spetta nulla.uno qualsiasiRe: la strada usata
> Quando vado al cinema pago un servizio.> > Ma se ho il mio proiettore, non ho bisogno di> pagare tale> servizio.Si che devi pagare, devi comprarti il film (ovvero la licenza per vedere il film a casa tua). > > Quando comprate il gioco pagate> > l'esperienza di giocarci.> > No. Pago l'esperienza di giocarci quando metto> una moneta in un> arcade.> > È diverso.Che sia un concetto diverso e' una idea tua. Per tutti gli sviluppatori di software a pagamento, quello che compri e' la licenza d'uso.> > Il vero punto debole> > del digital delivery e' il rischio di non poter> > rigiocare tra 10 anni a qualcosa che avete> > comprato adesso.> > "Comprato"? Se l'ho comprato, pretendo che sia> mio. E di poterne fare quello che voglio (incluso> tramandarlo ai miei eredi, se mi va, o> "smontarlo", o duplicarlo e darlo ad altri).> Altrimenti, non l'ho comprato. Non mi hai dato> nulla. E perciò, perchè mai io dovrei darti> qualcosa? Non ti spetta> nulla.Ripeto, quello che compri non e' il software, ma la licenza d'uso. La licenza d'uso non ti permette di duplicarlo e darlo ad altri. Puoi farlo, ma e' illegale.Santa PazienzaIncredibile!!!
Un sito che vende software, accessibile direttamente dal browser!!! Non serve nemmeno un client dedicato!!!Incredibile, Microsoft è veramente avanti!!!ruppoloRe: Incredibile!!!
Non riesco a cogliere la sottile ironia. Che vuoi dire? Che quella cagata di iTunes è "avanti"?CalikeraRe: Incredibile!!!
- Scritto da: ruppolo> Un sito che vende software, accessibile> direttamente dal browser!!!> > > Non serve nemmeno un client dedicato!!!Si che serve: leggi meglio, ci vuole IE.panda rossaGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 22 ott 2010Ti potrebbe interessare