NortonLifelock aveva annunciato Norton Crypto circa sette mesi fa. La funzionalità che permette di effettuare il mining delle criptovalute Ethereum è ora disponibile per tutti (inizialmente era ad invito). Come previsto, molti utenti hanno subito espresso la loro contrarietà, in quanto il cryptominer viene installato automaticamente. Tuttavia la sua esecuzione richiede un consenso esplicito, oltre che una dotazione hardware adeguata. È anche possibile eliminare il file dal computer.
Norton Crypto: come cancellare il cryptominer
Norton Crypto è disponibile per tutte le versioni della suite Norton 360 e viene installato automaticamente, quindi non c’è nessuna opzione di scelta durante il setup. Il file NCrypt.exe
viene copiato nella directory del software. Fortunatamente il mining non viene avviato in background, come specificato nelle FAQ, ma richiede l’esecuzione manuale. Nel pannello di controllo viene chiaramente indicata la possibilità di sfruttare la potenza del computer per “minare” Ethereum.
In ogni caso è necessario avere un PC con requisiti hardware e software minimi, tra cui una scheda video NVIDIA o AMD con almeno 6 GB di memoria. Le monete digitali vengono depositate nel portafoglio cloud al raggiungimento di una soglia minima. NortonLifeLock trattiene il 15% della somma. Si tratta di una percentuale piuttosto elevata, se confrontata con la media del settore e considerando che l’utente paga già l’abbonamento a Norton 360.
Un’altra commissione viene addebitata se l’utente decide di convertire gli Ethereum in moneta corrente tramite Coinbase. Tra l’altro in Italia le plusvalenze derivanti dall’investimento in criptovalute sono soggette a tassazione. In pratica, la funzionalità sembra solo un vantaggio per NortonLifeLock.
È possibile eventualmente rimuovere il file NCrypt.exe
dal computer, dopo aver temporaneamente disattivato la protezione contro le alterazioni nelle impostazioni. Non è noto però se il file viene nuovamente installato in seguito all’aggiornamento del software.