Lo spot Crush dei nuovi iPad Pro, mostrato per la prima volta questa settimana durante l’evento di presentazione dei tablet, non andrà in onda in TV come pianificato in precedenza. Ne abbiamo scritto ieri, concentrando l’attenzione sulle critiche ricevute dal filmato. Torniamo a farlo oggi, per segnalare la reazione di Apple, che si scusa per una scelta di marketing da molti ritenuta quantomeno discutibile. Dietrofront per la mela morsicata, a cui va riconosciuto il merito di non aver ignorato i feedback.
Apple si scusa per lo spot Crush di iPad Pro
Molti hanno espresso disappunto nel vedere strumenti musicali e altri simboli della creatività umana letteralmente schiacciati e distrutti da un’enorme pressa idraulica, da cui emerge poi il dispositivo. Demolire ciò a cui gli utenti sono soliti affidarsi, per esprimersi e per dar vita alle loro idee, non è forse il metodo migliore per proporre quel che dovrebbe rappresentare un supporto, un aiuto, un ausilio tecnologico.
Riportiamo di seguito in forma tradotta la dichiarazione di Apple, affidata alle pagine del sito AdAge.
In Apple, la creatività fa parte del nostro DNA. Ed è incredibilmente importante, per noi, realizzare prodotti che supportino i creativi di tutto il mondo. Il nostro obiettivo è sempre quello di celebrare la moltitudine di modi nei quali gli utenti si esprimono e danno vita alle loro idee, attraverso iPad. Con questo video, abbiamo mancato l’obiettivo, e ci dispiace.
Come riporta la stessa testata, lo spot Crush è stato realizzato internamente dalla mela morsicata, senza affidarsi a un’agenzia esterna. Tutto questo, a 40 anni esatti da quando il lancio di Macintosh è stato accompagnato da un piccolo capolavoro firmato Ridley Scott, ispirato a 1984 di George Orwell.
Quasi inevitabilmente, c’è chi ne ha resa disponibile una versione riprodotta al contrario. Ovvero, partendo dal nuovo iPad Pro, per arrivare a ottenere tutto quanto schiacciato e distrutto dal filmato originale. Non sarebbe forse stato meglio così?
Staremo a vedere se lo scivolone mediatico avrà una qualche sorta di impatto sulle vendite dei nuovi tablet. Al momento sono in preordine, le consegne prenderanno il via la prossima settimana.
Una curiosità: su YouTube si è registrata un’impennata nel volume delle ricerche per il brano che fa da tappeto musicale allo spot Crush. È All I ever need is you di Sonny and Cher, pubblicato nel 1971.