Online Safety Act: minaccia per la libertà di parola?

Online Safety Act: minaccia per la libertà di parola?

In seguito all'entrata in vigore della legge, il governo del Regno Unito ha ricevuto diverse accuse di censura da parte di X e politici statunitensi.
Online Safety Act: minaccia per la libertà di parola?
In seguito all'entrata in vigore della legge, il governo del Regno Unito ha ricevuto diverse accuse di censura da parte di X e politici statunitensi.

La legge denominata Online Safety Act, entrata in vigore il 25 luglio, non è stata criticata solo dai difensori della privacy. Nel fine settimana sono arrivate dagli Stati Uniti diverse accuse di censura al Regno Unito, in quanto l’obbligo di verificare l’età ha già impedito l’accesso alcuni contenuti pubblicati sui social media.

Minaccia per la libertà di parola?

La legge è stata introdotta principalmente per impedire ai minori di accedere a contenuti inappropriati. Siti web e app devono quindi implementare un sistema di verifica dell’età utilizzando varie soluzioni, tra cui selfie, documento di identità e carta di credito. Pornhub, Bluesky, Discord, Reddit, Roblox, Grindr, X, Xbox e altre piattaforme online hanno già attivato la verifica.

Siti web e app devono bloccare l’accesso a contenuti pornografici, oltre a quelli che incoraggiano a suicidio, autolesionismo e disordini alimentari. Devono anche bloccare la diffusione di materiale offensivo, che incita all’odio, che promuove sostanze nocive e sfide pericolose. In caso di violazione sono previste sanzioni fino a 18 milioni di sterline.

La BBC ha già individuato alcuni effetti collaterali. Su Reddit e X è stata bloccata la visibilità di molti post sui conflitti in Ucraina e Gaza. Gli utenti britannici che non hanno effettuato la verifica dell’età vedranno l’avviso:

A causa delle leggi locali stiamo temporaneamente limitando l’accesso a questo contenuto finché X non stima la tua età.

La legge è stata criticata da Nigel Farage (leader del partito Reform UK), JD Vance (Vice Presidente degli Stati Uniti) e da alcuni repubblicani del Congresso, in quanto considerata una legge per la censura online. Donald Trump ha avvisato il Primo Ministro del Regno Unito (Keir Starmer) di non censurare il suo sito (Truth Social).

X ha pubblicato un lungo post per evidenziare che la legge limita la libertà di parola. I legislatori hanno approvato volutamente queste misure per incrementare la censura in nome della sicurezza online.

Un portavoce di Ofcom ha dichiarato:

Le nuove norme impongono alle aziende tecnologiche di contrastare i contenuti illeciti e impedire ai minori di accedere a determinate tipologie di materiale dannoso per loro. Non vi è alcun obbligo per le aziende tecnologiche di limitare i contenuti legali per gli utenti adulti.

Il governo britannico ha respinto le accuse di censura:

È palesemente falso che l’Online Safety Act comprometta la libertà di parola. Oltre agli obblighi legali di tutelare la sicurezza dei minori, la stessa legge impone alle piattaforme obblighi chiari e inequivocabili per proteggere la libertà di espressione. Il mancato rispetto di uno di questi obblighi può comportare sanzioni severe.

Fonte: The Guardian
Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
4 ago 2025
Link copiato negli appunti