Una nuova campagna di phishing a scuola sta mettendo in pericolo milioni di utenti. Si tratta di email malevole che colpiscono le vittime tramite Google Classroom. Questo attacco è stato scoperto dai ricercatori di Check Point che, all’interno di un comunicato stampa inviato alla redazione, ne hanno spiegato il metodo e le conseguenze.
“Google Classroom è progettato per mettere in contatto insegnanti e studenti attraverso inviti a partecipare a classi virtuali. Gli aggressori hanno sfruttato questa fiducia inviando inviti fasulli che contenevano offerte commerciali non correlate, che andavano dalla rivendita di prodotti ai servizi SEO”, hanno spiegato gli esperti.
Un elemento molto interessante è che tutte le email inviate e analizzate dal team indirizzavano i destinatari a contattare un numero di telefono WhatsApp, dietro al quale si nascondevano i truffatori. Check Point ha aggiunto: “L’inganno funziona perché i sistemi di sicurezza tendono a fidarsi dei messaggi provenienti da servizi Google legittimi“.
Phishing a scuola: come proteggersi da simili attacchi
Lo studio e la scoperta di Check Point rivela che il phishing ha raggiunto anche la scuola. Nessun luogo può dirsi al sicuro e protetto. Proteggersi da simili attacchi è diventato più reale che mai. Ecco perché occorre mettere in atto buone abitudini e seguire i consigli degli esperti di cybersecurity.
Informati regolarmente circa le nuove minacce e le più recenti truffe e campagne phishing. Prenditi del tempo per condividere queste informazioni con amici e parenti, sostenendo un’educazione alla sicurezza informatica. Ciò è un modo per prevenire le minacce, prevenzione che deve essere integrata da un sistema di sicurezza avanzata.
Monitora le applicazioni cloud estendendo una protezione contro il phishing, anche se si tratta di aree che sembrano lontane da tali attacchi, come la scuola. Difenditi dall’ingegneria sociale evitando di lasciarti prendere dal panico e cadere nel senso di urgenza, elementi sfruttati dai cybercriminali per farti agire inconsapevolmente.