Reflex, Nikon porta il video HD sulle entry-level

Reflex, Nikon porta il video HD sulle entry-level

La D5000 ripropone le funzionalità di registrazione video introdotte dalla D90 e un sensore CMOS da 12,3 megapixel. Con la chicca del display orientabile
La D5000 ripropone le funzionalità di registrazione video introdotte dalla D90 e un sensore CMOS da 12,3 megapixel. Con la chicca del display orientabile

A meno di un anno dalla presentazione della D90 , la prima reflex digitale con funzionalità di videocamera, Nikon ha ieri annunciato una nuova DSLR di fascia consumer, la D5000, che eredita dalla D90 le stesse capacità di registrazione video e lo stesso sensore DX CMOS da 12,3 megapixel: caratteristiche che la nuova nata propone in un corpo macchina un poco più compatto e leggero e ad un prezzo inferiore.

il dispositivo La D5000 è in grado di eseguire riprese video/audio con risoluzione massima di 1280 x 720 pixel (720p) a 24 frame per secondo, generando file in formato Motion JPEG. Come nel modello che l’ha preceduta, i filmati possono avere una durata massima di 5 minuti per la risoluzione 720p e di 20 minuti per le altre risoluzioni supportate (320 x 216 pixel e 640 x 424 pixel). Durante la ripresa, inoltre, non è possibile avvalersi dell’autofocus.

Da notare come Canon, la più diretta rivale di Nikon, abbia introdotto in due delle sue più recenti DSLR, la semi-professionale EOS 5D Mark II e la consumer 500D , il supporto alla registrazione video Full HD (1080p): sebbene il modello più economico sia in grado di generare filmati 1080p con un massimo di 20 FPS, alla risoluzione di 720p entrambe le fotocamere supportano una cadenza di 30 FPS. La motivazione del fatto che la D5000 non eguagli le concorrenti è probabilmente da ricercare nella volontà di Nikon di contenerne il costo , ponendolo al di sotto della Canon 500D e a cavallo tra la D60 e la D90.

Come successo in casa Canon con la neonata EOS 500D, la D5000 non va a rimpiazzare alcun modello Nikon preesistente: il suo compito è quello di portare alcune delle caratteristiche più rilevanti della D90 nella fascia di mercato entry-level, introducendo nel contempo una novità assoluta per le reflex Nikon: il display LCD orientabile . Questa caratteristica, introdotta per la prima volta da Panasonic con la DMC-L10, rende la modalità di scatto live view (attraverso il display LCD) ancora più utile e efficace, soprattutto quando è necessario tenere la macchina sopra la testa o a livello del terreno. Lo schermo della D5000 può ruotare di 180 gradi e inclinarsi di 90 gradi verso il basso , oppure può essere chiuso rivolgendolo verso il dorso della fotocamera per proteggerlo da polvere e graffi.

La possibilità di ruotare lo schermo arriva però a sacrificio di alcune caratteristiche : la prima è la diagonale, che rispetto alla D90 passa da 3 a 2,7 pollici, e la seconda è la definizione, che passa da 920mila a soli 230mila pixel . Quest’ultimo è forse il compromesso più “pesante” in termini di usabilità della fotocamera, soprattutto considerando che la D5000 si rivolge a un target di utenti che spesso predilige il live view al mirino ottico e che non di rado ritocca le proprie foto direttamente dalla fotocamera.

Come si è detto, il sensore d’immagine appare identico (salvo lievi modifiche) a quello della D90: tecnologia CMOS, formato DX (APS-C), definizione di 12,3 megapixel effettivi (4288 x 2848 pixel). Tale componente, insieme al motore di elaborazione Nikon Expeed, permette di utilizzare valori di sensibilità ISO compresi tra 200 e 3200, espandibili a 100 verso il basso e a 6400 verso l’alto.

La nuova arrivata di casa Nikon condivide poi con la sorella maggiore anche il sistema autofocus a 11 punti con sensore Multi-CAM 1000, l’esposimetro 3D Color Matrix Metering II con riconoscimento delle scene, la funzione di rilevamento volti, la tecnologia D-Lighting per l’espansione della gamma dinamica, il sistema di riduzione della polvere a due fasi (controllo del flusso d’aria unito alla vibrazione ad alta frequenza del filtro passa-basso) e l’uscita video HDMI.

Rispetto alla D90, la D5000 ha una frequenza di scatto continuo leggermente inferiore, pari a 4 FPS contro 4,5, ma un maggior numero di scene, pari a 19: a quelle già note sono state aggiunte Ritratto animali domestici , Lume di candela , Fioritura , Colori autunnali , Alimenti , Profilo in controluce , Alta tonalità Hi-Key e Bassa tonalità Low-Key . Come la sorella minore D60, infine, anche la D5000 manca di un motore autofocus integrato.

Per quanto riguarda il corpo macchina, questo somiglia da vicino proprio a quello della D60: seppure sia un po’ più grande e abbia qualche controllo in più, anche il corpo della D5000 manca del display monocromatico e della rotellina di selezione frontale presenti sui modelli superiori.

Le specifiche tecniche integrali sono riportate qui , mentre in questa pagina è possibile leggere il comunicato stampa in italiano e vedere una nutrita galleria di immagini del prodotto. Alcune tabelle che raffrontano le principali caratteristiche tecniche della D5000 con quelle di altre DSLR sono riportate in questo articolo di CNET . Tra i primi siti ad aver dedicato un’anteprima alla nuova fotocamera di Nikon vi sono Digital Photography Review e The Imaging Resource .

La D5000 sarà disponibile sul mercato all’inizio di maggio al prezzo di 729,95 dollari per il solo corpo , di 849,95 dollari in kit con l’obiettivo 18-55mm VR e di 899,95 dollari in kit con la lente 10-24mm. I prezzi italiani non sono ancora stati annunciati.

Insieme alla sua nuova reflex, Nikon ha poi annunciato un nuovo zoom grandangolare prosumer, l’ AF-S DX Nikkor 10-24mm f/3.5-4.5G ED (15-36 mm equivalenti), caratterizzato da messa a fuoco interna, motore silent wave e diaframma a 7 lamelle. Qui le specifiche tecniche.

Alessandro Del Rosso

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Pubblicato il 15 apr 2009
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