Sam Altman avverte l'Europa: non perdete il treno dell'AI

Sam Altman avverte l'Europa: non perdete il treno dell'AI

Secondo Sam Altman l'Europa rischia di rimanere indietro nello sviluppo dell'AI rispetto a USA e Cina per via delle sue normative restrittive.
Sam Altman avverte l'Europa: non perdete il treno dell'AI
Secondo Sam Altman l'Europa rischia di rimanere indietro nello sviluppo dell'AI rispetto a USA e Cina per via delle sue normative restrittive.

L’intelligenza artificiale dovrebbe tornare al centro dell’attenzione nel 2025, con investimenti giganteschi negli Stati Uniti e progressi qualitativi in Cina. In Europa, invece, sembriamo essere un po’ indietro, nonostante gli esempi di Mistral e OpenEuroLLM. E forse è per questo che Sam Altman ha voluto lanciare l’allarme.

Sam Altman teme che l’Europa rimanga indietro nell’AI

Sam Altman, ha parlato molto di recente, sia dei suoi prodotti che della concorrenza. E mentre ha salutato la svolta rappresentata da DeepSeek, quando si è trattato di parlare dell’Europa, il tono è stato molto diverso. In occasione di un dibattito pubblico tenutosi venerdì all’Università Tecnica di Berlino, ha spiegato che OpenAI rispetterà le normative europee sull’IA, ma spera che il Vecchio Continente non si tagli fuori da questa tecnologia.

Ovviamente rispetteremo le regole (…) ma credo che sia nell’interesse dell’Europa poter adottare l’AI e non rimanere indietro rispetto al resto del mondo”, ha dichiarato.

Troppe regole per stare al passo con USA e Cina?

E qui sta la questione, in un certo senso, in un momento in cui l’intelligenza artificiale sta facendo passi da gigante. Se gli Stati Uniti e, in una certa misura, anche la Cina hanno concesso alle aziende AI una grande libertà per raggiungere il massimo, l’approccio più responsabile dell’Unione europea non rischia di agire da freno?

Come promemoria, il 2 febbraio di quest’anno è entrata in vigore la legge sull’AI. A partire dal 2 agosto di quest’anno, Bruxelles potrebbe decidere di vietare del tutto i modelli AI che presentano rischi ritenuti inaccettabili. L’Europa potrà anche imporre multe per regolamentare il settore. Un motivo in più per gli operatori del settore per preferire i mari aperti degli Stati Uniti?

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
10 feb 2025
Link copiato negli appunti