Samsung è stata criticata più e più volte per non aver apportato grandi miglioramenti all’autonomia e alle tecnologie di ricarica dei suoi smartphone. L’azienda, però, sembra essere finalmente intenzionata a cambiare corso e far felici i suoi utenti, con l’adozione di una nuova tecnologia che potrebbe andare nettamente a migliorare la capacità della batteria, appunto.
Samsung: tecnologia SUS (Steel Use Stainless) CAN per le batterie degli smartphone
Scendendo maggiormente in dettaglio, secondo le più recenti indiscrezioni, la nuova tecnologia che Samsung starebbe valutando di adottare non sarebbe quella denominata Silicon Carbon (SiC), che le aziende cinesi hanno recentemente iniziato a utilizzare nei loro device, bensì quella chiamata SUS (Steel Use Stainless) CAN, già adoperata da Apple a partire dal lancio di iPhone 16 Pro Max.
Questa tecnologia, in base a quanto riferito, non solo è in grado di aumentare la densità di energia e la velocità di ricarica, ma permetterebbe di risolvere anche lo spinoso problema del gonfiarsi delle batterie che non di rado accomuna gli smartphone Galaxy. Non c’è tuttavia da aspettarsi che l’azienda utilizzi questa tecnologia per smartphone più economici, in quanto la produzione di questo tipo di soluzione risulta essere più costoso.
Non è chiaro quando Samsung prevede di iniziare a implementare la novità, ma non è assolutamente da escludere che ciò possa già accadere con il lancio della gamma Galaxy S26, che dovrebbe avvenire all’inizio del prossimo anno. Proprio a questo proposto, un report precedente affermava che il Galaxy S26 Ultra sarà dotato di una batteria da 5.500 mAh.