“Timeline” non è un termine generico: è stato registrato nel 2009 da Timelines.com, che offre un servizio di cronistorie da costruire basandosi sul web, e Facebook non è stato in grado di dimostrare che il termine può essere usato liberamente da tutti, e da Facebook stessa per identificare la sua nuova interfaccia.
Timelines.com aveva denunciato Facebook nel 2011, dopo l’annuncio del restyling che ha trasformato le pagine del social network. L’azienda riteneva che la timeline di Facebook potesse creare confusione e rischiasse di dirottare il traffico dei propri utenti verso le pagine in blu, attentando alla crescita del servizio di cronistorie che offre. Il giudice che aveva preso in esame il caso aveva negato a Timelines l’ingiunzione preventiva per l’interfaccia di Facebook, Facebook, la stessa azienda che rivendica come proprio il suffisso “book”, aveva controdenunciato Timelines invocando la genericità del termine “timeline”, ritenuto una parola descrittiva e usata comunemente.
Il giudice di Chicago John W. Darrah, non convinto dalle argomentazioni di Facebook, ha ora stabilito che in quanto Timelines ha investito milioni di dollari nella propria attività e conta più di un migliaio di utenti attivi “non è irragionevole concludere che per un certo gruppo di utenti il termine timeline(s) abbia acquisito un significato particolare”.
Il confronto in tribunale è fissato per il prossimo 22 aprile. Timelines chiede a Facebook una compensazione pari ai guadagni ottenuti con l’advertising a partire dall’introduzione della nuova interfaccia denominata Timeline . (G.B.)
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e intanto la corte suprema...
e intanto la corte suprema, dopo una LUNGA lagna, ha dato ragione a Kirtsaeng, aggirando un "imbroglio legale" della Wiley, proprio sulla base del first sale doctrine. Si trattava di beni fisici pero'. Forse, come commentava uno su slashdot, una volta morti i vecchi giudici grassoni, arrivando quelli "formati" negli anni 90, capiranno un attimo l'assurdita' di applicare regole del mondo fisico QUANDO FA COMODO AGLI EDITORI, e ignorarle completamente quando gli girano.http://www.law.cornell.edu/supct/cert/11-697bubbaRe: e intanto la corte suprema...
- Scritto da: bubba> e intanto la corte suprema, dopo una LUNGA lagna,> ha dato ragione a Kirtsaeng, aggirando un> "imbroglio legale" della Wiley, proprio sulla> base del first sale doctrine.> > > Si trattava di beni fisici pero'. Forse, come> commentava uno su slashdot, una volta morti i> vecchi giudici grassoni, arrivando quelli> "formati" negli anni 90, capiranno un attimo> l'assurdita' di applicare regole del mondo fisico> QUANDO FA COMODO AGLI EDITORI, e ignorarle> completamente quando gli> girano.> > http://www.law.cornell.edu/supct/cert/11-697Che razza di str...i!La First Sale Doctrine è nata, manco a farlo apposta, dalle arbitrarie limitazioni poste da un editore alla rivendita dei libri che pubblicava, ma questi hanno fatto bellamente gli gnorri.Per fortuna non l'hanno passata liscia, ma oh, ci provano proprio sempre a XXXXXXX gli acquirenti paganti, eh!Izio01Re: e intanto la corte suprema...
- Scritto da: bubba> e intanto la corte suprema, dopo una LUNGA lagna,> ha dato ragione a Kirtsaeng, aggirando un> "imbroglio legale" della Wiley, proprio sulla> base del first sale doctrine.> > > Si trattava di beni fisici pero'. Forse, come> commentava uno su slashdot, una volta morti i> vecchi giudici grassoni, arrivando quelli> "formati" negli anni 90, capiranno un attimo> l'assurdita' di applicare regole del mondo fisico> QUANDO FA COMODO AGLI EDITORI, e ignorarle> completamente quando gli> girano.> > http://www.law.cornell.edu/supct/cert/11-697Quelli formati negli anni '90 verranno pagati con la stessa moneta: quanto varrà il loro sapere immateriale?ruppoloRe: e intanto la corte suprema...
> Quelli formati negli anni '90 verranno pagati con> la stessa moneta: quanto varrà il loro sapere> immateriale?Cosa gli importa? Se hanno il posto pubblico hanno già lo stipendio.Oh, e per la cronaca, il loro sapere immateriale è di pubblico dominio.uno qualsiasiRe: e intanto la corte suprema...
- Scritto da: uno qualsiasi> > Quelli formati negli anni '90 verranno> pagati> con> > la stessa moneta: quanto varrà il loro sapere> > immateriale?> > Cosa gli importa? Se hanno il posto pubblico> hanno già lo> stipendio.> > Oh, e per la cronaca, il loro sapere immateriale> è di pubblico> dominio.Allora è giusto pagarlo zero.ruppoloRe: e intanto la corte suprema...
Quelli formati negli anni '90 verranno pagati con la stessa moneta: quanto varrà il loro sapere immateriale? Ma cosa dici? Verranno pagati in moneta reale per il lavoro reale svolto, indipendentement dal fatto che per svolgerlo abbiano impiegato doti fisiche piuttosto che intellettuali, ed indipendentemente dall'anno di "formazione".Corollario: e' giusto pagare con moneta reale il lavoro reale di chiunque in quanto tale, indipendentemente dal fatto che per svolgerlo abbia utilizzato doti fisiche o intellettuali di qualsiasi tipo: ossia deve essere riconosciuto il valore del lavoro svolto, e non certo una rendita di posizione tirata per i capelli all'infinito, oltretutto goduta in massima parte da una pletora di intermeiari o peggio "protettori" che a tale lavoro non hanno proprio contribuito.rockrollMi sfugge...
" ...i vertici di ReDigi hanno sottolineato come la sola versione 1.0 del servizio possa risultare oggetto della contesa legale con la RIAA. Quella attuale, la 2.0, sarebbe perfettamente in regola con le disposizioni... ". Mi sfugge la differenza fra la versione 1.0 e la versione 2.0 del servizio ReDiGi relativamente alle leggi sul diritto d'autore, anche leggendo il link a The verge .LeguleioRe: Mi sfugge...
- Scritto da: Leguleio> " ...i vertici di ReDigi hanno sottolineato> come la sola versione 1.0 del servizio possa> risultare oggetto della contesa legale con la> RIAA. Quella attuale, la 2.0, sarebbe> perfettamente in regola con le> disposizioni... ".> > > Mi sfugge la differenza fra la versione 1.0 e la> versione 2.0 del servizio ReDiGi relativamente> alle leggi sul diritto d'autore, anche leggendo> il link a The> verge .Infatti non è per niente chiara questa "fantomatica" differenza, sta di fatto che a parte tutto il resto, "immettere in una rete telematica" senza autorizzazione dovrebbe bastare. Sarei curioso di sapere se nel sito fossero indicate le quantità disponibili o se queste fossero senza fine.AllibitoRe: Mi sfugge...
- Scritto da: Allibito> - Scritto da: Leguleio> > " <I> ...i vertici di ReDigi hanno sottolineato> > come la sola versione 1.0 del servizio possa> > risultare oggetto della contesa legale con la> > RIAA. Quella attuale, la 2.0, sarebbe> > perfettamente in regola con le> > disposizioni... </I> ".> > > > > > Mi sfugge la differenza fra la versione 1.0 e la> > versione 2.0 del servizio ReDiGi relativamente> > alle leggi sul diritto d'autore, anche leggendo> > il link a <I> The> > verge </I> .> > Infatti non è per niente chiara questa> "fantomatica" differenza, sta di fatto che a> parte tutto il resto, "immettere in una rete> telematica" senza autorizzazione dovrebbe> bastare.Fortunatamente non sono tutti così liberticidi. In EU c'è stata qualche timida sentenza riguardo al diritto di rivendere una licenza regolarmente acquistata. Non ho idea di quale possa essere la sua portata effettiva, ma non ci vedo nulla di sbagliato - anzi!> Sarei curioso di sapere se nel sito> fossero indicate le quantità disponibili o se> queste fossero senza fine.Ovviamente 1 brano acquistato -> 1 brano disponibile, altrimenti cadono i presupposti. Se fosse stato come suggerisci, credo che li avrebbero silurati molto ma molto prima.Izio01E allora...
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: E allora...
> Basta leggere le condizioni di vendita prima di> cliccare su "accetto".Infatti quelli che le leggono non comprano, e vanno a scaricarsi la musica gratis.> Al contrario credo che sia giusto che chiunque> possa vendere la sua copia usata originale,"Copia originale" è una contraddizione di termini. Se è una copia non è originale, e viceversa.> perchè cedendola ne perde il possesso, sul> digitale chi può provare che si tratti della> stessa copia acquistata? Vantaggi e svantaggi del> digitale.Appunto: proprio per questo, la vendita delle copie è finita, morta e sepolta. Le copie vanno diffuse gratis, ed occorre trovare altre vie per finanziare la produzione: e se non si trovano, si interrompe la produzione e basta.uno qualsiasiRe: E allora...
- Scritto da: uno qualsiasi> > Basta leggere le condizioni di vendita prima> di> > cliccare su "accetto".> > Infatti quelli che le leggono non comprano, e> vanno a scaricarsi la musica> gratis.> > > Al contrario credo che sia giusto che> chiunque> > possa vendere la sua copia usata originale,> > "Copia originale" è una contraddizione di> termini. Se è una copia non è originale, e> viceversa.> > > perchè cedendola ne perde il possesso, sul> > digitale chi può provare che si tratti della> > stessa copia acquistata? Vantaggi e> svantaggi> del> > digitale.> > Appunto: proprio per questo, la vendita delle> copie è finita, morta e sepolta. Le copie vanno> diffuse gratis, ed occorre trovare altre vie per> finanziare la produzione: e se non si trovano, si> interrompe la produzione e> basta."uno quasiasi", non sei malaccio. Stai in zona, perche' c'e' leguleio da tenere a bada.attonitoRe: E allora...
- Scritto da: unaDuraLezione> > Ma ora lascio queste seghe mentali a chi ancora> vuole dare soldi a questa gentaglia: <b> se nessuno </b> > <b> gli comprasse nulla, non si porrebbe nemmeno il </b> > <b> problema: </b> verrebbero loro a pregarti in> ginocchio.Però senza piratare, altrimenti sarebbe inutile!ThEnOraRe: E allora...
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: E allora...
- Scritto da: Allibito> - Scritto da: unaDuraLezione> Al contrario credo che sia giusto che chiunque> possa vendere la sua copia usata originale,> perchè cedendola ne perde il possesso, > sul digitale chi può provare che si tratti della> stessa copia acquistata? Vantaggi e svantaggi del> digitale.Il DRM puo'. Infatti e' una delle tante domande sul "digitale legale".. meccanismo accessibile a tutti (vs adobe drm) e interscambiabile, ecc.Come dici? gli utenti odiano il DRM e vanno altrove? il DRM viene strippato via dagli utenti?Vantaggi e svantaggi del digitale. ;)bubbaRe: E allora...
Più che DRM, nel caso da te citato si parlerebbe di watermark.uno qualsiasiRe: E allora...
- Scritto da: uno qualsiasi> Più che DRM, nel caso da te citato si parlerebbe> di> watermark.nono affatto. Mai letto Quintarelli? lui e' un gran rompino (mai visto mettere in discussione i 150 anni di protezione e gli piace il "follow the money") ma contemporaneamente odia l'uso tranciante del "tutti diritti riservati" (xche sono riservati solo ai soliti, e toglie quelli canonici tipo la vendita dell'usato, il prestare ecc) e auspica -de facto- un "right management" condiviso e ubiquo.Infatti oggi puntuale ha commentato la notizia dicendo che i pistoleri stanno sbagliando tutto.bubbaRe: E allora...
Vantaggi e svantaggi del> digitale.Il problema degli "svantaggi" (limiti introdotti artificialmente) è facilmente risolvibile alla radice ...Joe TornadoRe: E allora...
> Certamente, ma bisognerebbe anche dimostrare che> non si è interessati al prodotto.Infatti non si è interessati al prodotto: il prodotto è una licenza, che nessuno vuole.Quello che alla gente interessa è il file musicale, che NON È il prodotto venduto.> Se invece lo> rubi, ammetti implicitamente che ti interessa> eccome!Ti risulta forse che qualcuno abbia scaricato o rubato le licenze? (Sì, in effetti con i serial number degli shareware in fondo capitava così, una volta)uno qualsiasiRe: E allora...
- Scritto da: uno qualsiasi> > Certamente, ma bisognerebbe anche dimostrare> che> > non si è interessati al prodotto.> > Infatti non si è interessati al prodotto: il> prodotto è una licenza, che nessuno> vuole.Qui non siamo in tribunale, giocare con le parole non funziona.> > Quello che alla gente interessa è il file> musicale, che NON È il prodotto> venduto.Ma quello lo può avere senza problemi, basta chiederlo all'autore o a chi ne gestisce i diritti, sarebbero felicissimi di VENDERLO.> > > > Se invece lo> > rubi, ammetti implicitamente che ti interessa> > eccome!> > Ti risulta forse che qualcuno abbia scaricato o> rubato le licenze?Le licenze non si possono scaricare, si possono ottenere o non ottenere da una persona fisica o giuridica.ruppoloRe: E allora...
> > Infatti non si è interessati al prodotto: il> > prodotto è una licenza, che nessuno> > vuole.> > Qui non siamo in tribunale,Siamo su un forum, più o meno...> giocare con le parole> non> funziona.Allora rispondimi tu: quale è il prodotto? Hai detto in un altro post che è l'usufrutto. Il discorso vale lo stesso: non interessa l'usufrutto, interessa il file.> > > > > Quello che alla gente interessa è il file> > musicale, che NON È il prodotto> > venduto.> > Ma quello lo può avere senza problemi, basta> chiederlo all'autore o a chi ne gestisce i> diritti, sarebbero felicissimi di> VENDERLO.Ok: allora io lo chiedo a chi lo vende a meno. E, guarda un po', ho trovato gente che lo vende a zero!> > Ti risulta forse che qualcuno abbia> scaricato> o> > rubato le licenze?> > Le licenze non si possono scaricare, si possono> ottenere o non ottenere da una persona fisica o> giuridica.Allora è evidente che nessuno ha rubato il loro prodotto.uno qualsiasiRe: E allora...
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: E allora...
contenuto non disponibileunaDuraLezioneIdiota completo chi compra
In cambio dei soldi cosa ha avuto?[img]http://savidamia.blog.tiscali.it/files/2008/04/uid_119380e5ecd.580.0.jpg[/img]uno qualsiasiRe: Idiota completo chi compra
- Scritto da: uno qualsiasi> In cambio dei soldi cosa ha avuto?> > [img]http://savidamia.blog.tiscali.it/files/2008/0Piu che dire "compra" sarebbe meglio dire "spende". Infatti, visto che non puo' vendere, significa che non ha neppure comprato, ma solo speso.Il Padrone Delle FerriereRe: Idiota completo chi compra
- Scritto da: uno qualsiasi> In cambio dei soldi cosa ha avuto?Ha avuto l'usufrutto.O forse quelli che vivono in affitto, usano treni e autobus, eccetera, sono tutti idioti?ruppoloRe: Idiota completo chi compra
- Scritto da: ruppolo> - Scritto da: uno qualsiasi> > In cambio dei soldi cosa ha avuto?> > Ha avuto l'usufrutto.No, non l'ha avuto. Infatti l'usufrutto è un diritto reale minore regolato dagli articoli 978 e seguenti del codice civile, consistente nella facoltà di godimento di un bene uti dominus (utilizzandolo per il proprio vantaggio, potendo percepirne anche i frutti), limitata solo dal non poterne trasferire la proprietà principale e al rispetto della destinazione economica impressavi dal proprietario.Quindi, l'usufrutto implicherebbe anche il diritto di poter fare e distribuire copie del file (infatti non si trasferisce la proprietà, ci si limita a percepire e diffondere i "frutti", cioè le copie)> > O forse quelli che vivono in affitto, usano treni> e autobus, eccetera, sono tutti> idioti?Tu vivi in affitto, se non ricordo male... @^uno qualsiasiRe: Idiota completo chi compra
- Scritto da: uno qualsiasi> - Scritto da: ruppolo> > - Scritto da: uno qualsiasi> > > In cambio dei soldi cosa ha avuto?> > > > Ha avuto l'usufrutto.> > No, non l'ha avuto. Infatti l'usufrutto è un> diritto reale minore regolato dagli articoli 978Qui non siamo in tribunale, giocare con le parole non ti servirà a nascondere l'ipocrisia.> e seguenti del codice civile, consistente nella> facoltà di godimento di un bene uti dominus> (utilizzandolo per il proprio vantaggio, potendo> percepirne anche i frutti), limitata solo dal non> poterne trasferire la proprietà principale e al> rispetto della destinazione economica impressavi> dal> proprietario.> > Quindi, l'usufrutto implicherebbe anche il> diritto di poter fare e distribuire copie del> file (infatti non si trasferisce la proprietà, ci> si limita a percepire e diffondere i "frutti",> cioè le> copie)Quando vivi in affitto non hai il diritto di cedere il contratto di affitto ad altri, a meno che non sia scritto esplicitamente (e questo non avviene mai).> > > > > > > O forse quelli che vivono in affitto, usano> treni> > e autobus, eccetera, sono tutti> > idioti?> > Tu vivi in affitto, se non ricordo male... @^Si certo, infatti lo pago, sapendo bene che quando smetto di pagare non posso più usufruire della casa. È un concetto difficile da capire?ruppoloRe: Idiota completo chi compra
- Scritto da: ruppolo> - Scritto da: uno qualsiasi> > In cambio dei soldi cosa ha avuto?> > Ha avuto l'usufrutto.> > O forse quelli che vivono in affitto, usano treni> e autobus, eccetera, sono tutti> idioti (termine offensivo) ?Certo, ha avuto l'usufrutto, e questo, essendo suo, può essere "rivenduto", ovvero ceduto a terzi dietro corresponsione di una quota concordata, come appunto si può fare con l'usufrutto di ad esempio un alloggio.rockrolloccorre trovare nuovi termini
Una canzone una musica NON puo' essere considerata "usata". Le composizioni di Bach, di Mogol, degli 883, di chiunque non sono usate. Sono componimenti fatti in una certa data, ma non e' che sono "consumate dall'uso". Una sequenza di note restera' tale per sempre. Come una equazione o una poesia: NON SI POSSONO CONSUMARE, NEL SENSO DI "USURARE A CAUSA DELL'USO".Il Padrone Delle FerriereRe: occorre trovare nuovi termini
- Scritto da: Il Padrone Delle Ferriere> Una canzone una musica NON puo' essere> considerata "usata". Le composizioni di Bach, di> Mogol, degli 883, di chiunque non sono usate.> Sono componimenti fatti in una certa data, ma non> e' che sono "consumate dall'uso". Una sequenza di> note restera' tale per sempre. Come una equazione> o una poesia: NON SI POSSONO CONSUMARE, NEL SENSO> DI "USURARE A CAUSA> DELL'USO".quotone. E' tutta neolingua del marketing, prodotta per farci abbeverare un po tutti, sino ai magistrati.bubbaRe: occorre trovare nuovi termini
- Scritto da: Il Padrone Delle Ferriere> Una canzone una musica NON puo' essere> considerata "usata". Le composizioni di Bach, di> Mogol, degli 883, di chiunque non sono usate.> Sono componimenti fatti in una certa data, ma non> e' che sono "consumate dall'uso". Una sequenza di> note restera' tale per sempre. Come una equazione> o una poesia: NON SI POSSONO CONSUMARE, NEL SENSO> DI "USURARE A CAUSA> DELL'USO".Dimmi una cosa: per te sono da brevettare ovvero da proteggere le equazioni e le poesie?Così, per curiosità, vorrei capire fino a dove si spinge la mentalità da "protettore".rockrollCurioso...
...come fino a una quindicina di anni fa chi sceglieva di procurarsi contenuti audiovisivi/musicali/letterari "pirata" o di seconda mano aveva copie più scadenti degli originali (una vhs/musicassetta perdeva qualità ad ogni duplicazione e in misura minore ad ogni utilizzo, una fotocopia era peggio di un libro fresco di tipografia ecc.) mentre ora l'offerta "pirata" è superiore all'offerta legale sotto tutti i punti di vista (prezzo minore, qualità identica, assenza di drm scassamaroni)Che qualcuno abbia sbagliato qualcosa nella lotta alla pirateria?certo certoRe: Curioso...
- Scritto da: certo certo> ...come fino a una quindicina di anni fa chi> sceglieva di procurarsi contenuti> audiovisivi/musicali/letterari "pirata" o di> seconda mano aveva copie più scadenti degli> originali (una vhs/musicassetta perdeva qualità> ad ogni duplicazione e in misura minore ad ogni> utilizzo, una fotocopia era peggio di un libro> fresco di tipografia ecc.) mentre ora l'offerta> "pirata" è superiore all'offerta legale sotto> tutti i punti di vista (prezzo minore, qualità> identica, assenza di drm> scassamaroni)> > Che qualcuno abbia sbagliato qualcosa nella lotta> alla> pirateria?Non direi.Banalmente, 15 anni fa la tecnologa digitale era appannaggio di pochi, costosa com'era. Nel 1998 c'erano già i CD riscrivibili, ma non i DVD (non in Europa, almeno). C'erano già scanner casalinghi, ma erano lentissimi. La capienza degli HD a portata di portafoglio era meno di un decimo di quella attuale. E così via.LeguleioRe: Curioso...
Era una domanda retorica. Comunque la risposta corretta era"Sì, hanno sbagliato ad incominciarla."certo certoRe: Curioso...
- Scritto da: certo certo> ...come fino a una quindicina di anni fa chi> sceglieva di procurarsi contenuti> audiovisivi/musicali/letterari "pirata" o di> seconda mano aveva copie più scadenti degli> originali (una vhs/musicassetta perdeva qualità> ad ogni duplicazione e in misura minore ad ogni> utilizzo, una fotocopia era peggio di un libro> fresco di tipografia ecc.) mentre ora l'offerta> "pirata" è superiore all'offerta legale sotto> tutti i punti di vista (prezzo minore, qualità> identica, assenza di drm> scassamaroni)> > Che qualcuno abbia sbagliato qualcosa nella lotta> alla> pirateria?Certamente.Il criterio avrebbe dovuto essere come quello adottato per multare gli eccessi di velocità: se il reato viene compiuto di notte, dove è più difficile venir beccati, la sanzione è maggiorata.La pirateria oggi è così facile da attuare che le pene dovrebbero essere molto severe.ruppoloRe: Curioso...
Non funzionerebbe: la probabilità di essere sorpresi è infinitamente bassa, quindi la pena dovrebbe essere infinitamente alta (magari superiore a quella per omicidio): ma così, accadrebbe che se tu scoprissi qualcuno a piratare, a lui converrebbe ucciderti (tanto, se per la pirateria rischia l'ergastolo, un omicidio non gli aggiungerebbe nulla alla pena, ed eliminerebbe un testimone).Ecco perchè non è possibile inasprire le pene. E lo stesso vale per le pene pecuniarie: se chiedi una multa che l'altro non può pagare, non ti serve a niente aumentarla.uno qualsiasiRe: Curioso...
- Scritto da: uno qualsiasi> Non funzionerebbe: la probabilità di essere> sorpresi è infinitamente bassa, quindi la pena> dovrebbe essere infinitamente alta (magari> superiore a quella per omicidio): ma così,> accadrebbe che se tu scoprissi qualcuno a> piratare, a lui converrebbe ucciderti (tanto, se> per la pirateria rischia l'ergastolo, un omicidio> non gli aggiungerebbe nulla alla pena, ed> eliminerebbe un> testimone).Mi pare che 150 anni fa nell'altro continente trovarono una soluzione semplice al problema: le locandine "Dead or alive". Ha funzionato come i forni autopulenti.> Ecco perchè non è possibile inasprire le pene. E> lo stesso vale per le pene pecuniarie: se chiedi> una multa che l'altro non può pagare, non ti> serve a niente> aumentarla.Beh sai, è come dare 300 anni di galera a qualcuno. Ovvio che non può scontarli, ma sia mai che ogni tanto gli abbuonano qualche anno... in questo modo è sicuro che non esce.Lo stesso vale per le multe. Intanto il tuo bravo quinto dello stipendio lo paghi fin che vivi.ruppoloRe: Curioso...
- Scritto da: uno qualsiasi> > Ecco perchè non è possibile inasprire le pene. E> lo stesso vale per le pene pecuniarie: se chiedi> una multa che l'altro non può pagare, non ti> serve a niente> aumentarla.Mao diceva "Colpirne uno per educarne 100".Basterebbe che una decina di persone ci rimettessero la casa ed il fenomeno pirateria si ridurrebbe di certo.Se lo volessero lo potrebbero fare facilmente anche adesso con le leggi attuali; ti sei mai chiesto perchè non l'hanno ancora fatto?Poi sono d'accordo sul fatto che, per arrivare a certi sistemi di repressione, bisogna prima modificare le leggi sul diritto d'autore e, probabilmente, questa è la vera ragione per la quale la pirateria non è stata ancora repressa (a dispetto delle lamentele dei detentori dei 'diritti').James KirkRe: Curioso...
- Scritto da: ruppolo> - Scritto da: certo certo> > ...come fino a una quindicina di anni fa chi> > sceglieva di procurarsi contenuti> > audiovisivi/musicali/letterari "pirata" o di> > seconda mano aveva copie più scadenti degli> > originali (una vhs/musicassetta perdeva> qualità> > ad ogni duplicazione e in misura minore ad> ogni> > utilizzo, una fotocopia era peggio di un> libro> > fresco di tipografia ecc.) mentre ora> l'offerta> > "pirata" è superiore all'offerta legale sotto> > tutti i punti di vista (prezzo minore,> qualità> > identica, assenza di drm> > scassamaroni)> > > > Che qualcuno abbia sbagliato qualcosa nella> lotta> > alla> > pirateria?> > Certamente.> Il criterio avrebbe dovuto essere come quello> adottato per multare gli eccessi di velocità: se> il reato viene compiuto di notte, dove è più> difficile venir beccati, la sanzione è> maggiorata.> > La pirateria oggi è così facile da attuare che le> pene dovrebbero essere molto> severe.povero XXXXXXXX... (ma con l'iphone!)...Re: Curioso...
[img]http://cdn.urbanislandz.com/wp-content/uploads/2011/04/Lil-Wayne-Money.jpg[/img]Nessun musicista ne ha risentito, solo i discografici (parassiti) ci hanno rimesso, e quando a prenderla in quel posto sono i parassiti allora è il momento di festeggiare, quindi W il torrentismo!gnammolook, quale cornuto ha avvistato il t1000?
Avevo fatto una proposta seria a Puntual... cioe', a Leguleio, di sbranare per conto nostro Ruppolo, ma il tutto e' sparito. Sospetto che la vigliacca soffiata l'abbia fatta ruppolo, e' nel suo stile di "coda di paglia".attonitoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 3 apr 2013Ti potrebbe interessare