Setapp ha annunciato che lancerà uno store alternativo a quello di Apple nel 2024. La software house ucraina sfrutterà la possibilità concessa dal Digital Markets Act (Legge sui Mercato Digitali) che obbliga l’azienda di Cupertino a consentire il sideloading e, quindi, il download delle applicazioni per iOS e iPadOS dall’esterno della piattaforma ufficiale.
Setapp sfrutta il DMA per sfidare Apple
Il Digital Markets Act (DMA) prevede una serie di obblighi e di divieti per i cosiddetti gatekeeper. Per quanto riguarda i servizi mobile, Apple dovrà consentire il sideloading delle app, l’installazione di app store alternativi e l’uso di sistemi di terze parti per i pagamenti. Non è ancora chiaro come l’azienda di Cupertino implementerà questi cambiamenti e se chiederà comunque una tassa agli sviluppatori. In ogni caso, Setapp ha già avviato la creazione di un app store per iOS e iPadOS.
? Exciting news for iPhone users in Europe! @Setapp, the ultimate app subscription service for macOS and iOS, is planning to launch as an alternative app store!
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— Setapp (@Setapp) August 15, 2023
La software house promette l’accesso a una collezione di app di qualità elevata. Attualmente, offre un servizio in abbonamento per macOS e iOS, con prezzi a partire da 8,99 dollari al mese (con pagamento annuale). Setapp afferma di aver avviato una collaborazione con oltre 30 sviluppatori che distribuiranno le loro applicazioni sullo store alternativo, tra cui Ulysses, Taskheat, NotePlan, PDFSearch e Soulver.
La software house estenderà a iOS il modello di revenue sharing già adottato per macOS. Gli sviluppatori riceveranno il 70% dell’abbonamento mensile. Un ulteriore 20% di bonus verrà pagato per ogni nuovo utente. Quindi, sarà possibile raggiungere il 90%.
Gli utenti che vogliono essere informati sull’arrivo dello store alternativo possono effettuare l’iscrizione alla lista di attesa. Apple dovrà rispettare il DMA da marzo 2024, per evitare una sanzione dall’ammontare fino al 20% delle entrate globali.