Sono trascorsi ormai quasi vent’anni da quando, su queste pagine, è stato pubblicato l’articolo Blu-ray al debutto europeo. Era il 9 marzo 2006. Poco meno di due decenni, nei quali il panorama dell’intrattenimento multimediale domestico è cambiato radicalmente, soprattutto in seguito all’arrivo dello streaming. In conseguenza al trend innescato dalla crescita di piattaforme come Netflix, ma anche dalla diffusione delle soluzioni cloud per la gestione di storage e backup, Sony ha deciso di interrompere definitivamente la produzione dei supporti fisici per alcuni formati, incluso il Blu-ray.
Addio ai Blu-ray e non solo: un futuro tutto digitale?
La società giapponese lo ha reso noto con un comunicato stampa (fonte in giapponese). Fa riferimento anche ad altre tipologie di dischi e di cassette: MiniDisc, MD Data e MiniDV. La ragione è da ricercare nel forte calo della domanda registrato nel recente passato, con le vendite calate a picco, tanto da non rendere più il business profittevole.
A conti fatti, si tratta di un aggiornamento di un programma già annunciato. Lo scorso anno, infatti, Sony ha comunicato la volontà di dare il via alla fase di dismissione graduale delle linee di produzione attive nel suo impianto di Tagajo, città giapponese della prefettura di Miyagi.
Vale la pena precisare che lo stop riguarda solo i supporti vergini per la masterizzazione. Non ne saranno invece interessati quelli che escono dalla fabbrica per poi distribuire i film in alta definizione nei negozi, almeno per il momento.
Ad oggi, Sony ne offre in totale 11 versioni differenti, con capacità da 25 a 128 GB e con supporto sia a un singolo utilizzo sia alla riscrittura. Tra le altre realtà che li commercializzano c’è Verbatim. Dunque, acquistarli nel breve periodo non dovrebbe essere un problema.
Per quanto riguarda gli altri formati oggetto dell’annuncio, i MiniDisc (tornati in voga tra gli audiofili) sono stati lanciati nell’ormai lontano 1992. Il debutto dei dischi MD Data risale all’anno successivo e quello delle cassette MiniDV al 1995.