SpaceX Starship: successo totale per il decimo test (update)

SpaceX Starship: successo totale per il decimo test (update)

SpaceX ha completato con successo gli obiettivi previsti per il decimo test di volo del razzo Starship, tra cui il rilascio di otto finti satelliti.
SpaceX Starship: successo totale per il decimo test (update)
SpaceX ha completato con successo gli obiettivi previsti per il decimo test di volo del razzo Starship, tra cui il rilascio di otto finti satelliti.

Dopo quattro esplosioni consecutive (tre in volo e una a terra), SpaceX ha completato con successo il decimo test. Tutti gli obiettivi previsti per lo Starship sono stati portati a termine. Nelle corso dei prossimi giorni verranno analizzati i dati raccolti e comunicata la data dell’undicesimo test, l’ultimo con la versione 2 (block 2).

Dettagli sul decimo test di volo

Con il quarto, quinto e sesto test erano stati ottenuti tre successi consecutivi. I problemi sono iniziati quando SpaceX ha usato la versione 2 (block 2) dello stadio superiore con un nuovo design. Ci sono state quindi tre esplosioni consecutive (stadio superiore durante settimo e ottavo test, entrambi gli stadi durante il nono test). Una quarta esplosione si è verificata durante un test a terra. L’azienda di Elon Musk ha fornito una spiegazione dettagliata.

Il decimo test di volo era stato programmato per il 24 agosto. A causa della perdita di ossigeno liquido in una tubatura e le avverse condizioni meteo, il lancio è stato posticipato prima al 25 e poi al 26 agosto. Alle ore 18:30 locali (le 1:30 del 27 agosto in Italia), Starship è partito da Starbase (Texas) con l’accensione dei 33 motori Raptor del primo stadio (Super Heavy Booster 16).

Uno dei motori si è spento dopo circa un minuto e mezzo, ma la separazione (hot staging) è avvenuta senza problemi con l’accensione dei sei motori del secondo stadio (Ship 37). Non era prevista la cattura con le “braccia” della torre di lancio, quindi il booster è ammarato nell’Oceano Atlantico, dopo aver simulato lo spegnimento dei motori.

Il secondo stadio ha seguito la traiettoria suborbitale pianificata e rilasciato con successo gli otto finti satelliti Starlink nello spazio.

È stato quindi acceso un motore prima di iniziare la fase di rientro. Nonostante l’evidente danneggiamento di un flap posteriore, Ship 37 è ammarato nell’Oceano Indiano. Toccando l’acqua è esploso, ma questo era previsto.

L’undicesimo test di volo dovrebbe avvenire entro fine settembre. Sarà l’ultimo con la versione 2 dello stadio superiore. Per i successivi test verrà usata la versione 3. Tra i prossimi obiettivi ci sono la cattura di entrambi gli stadi e il trasferimento di propellente nello spazio, operazione necessaria per portare gli astronauti sulla Luna con la missione Artemis III.

Aggiornamento (30/08/2025): SpaceX ha pubblicato due video e due immagini dell’ammaraggio di Ship 37.

https://twitter.com/SpaceX/status/1961165064666312956

Fonte: SpaceX
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Pubblicato il
27 ago 2025
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