Il caso Cambridge Analytica

Il caso Cambridge Analytica

Il caso Cambridge Analytica ha profondamente segnato il rapporto tra Facebook e gli utenti poiché è emersa con chiarezza la fondamenta importanza del concetto di privacy all'interno del mondo dei social media: Mark Zuckerberg ha dovuto dare profonde spiegazioni relativamente al trattamento dei dati ed al rapporto tra il network e le campagne elettorali di tutto il mondo.
Il caso Cambridge Analytica
Il caso Cambridge Analytica ha profondamente segnato il rapporto tra Facebook e gli utenti poiché è emersa con chiarezza la fondamenta importanza del concetto di privacy all'interno del mondo dei social media: Mark Zuckerberg ha dovuto dare profonde spiegazioni relativamente al trattamento dei dati ed al rapporto tra il network e le campagne elettorali di tutto il mondo.
Giacomo Dotta
Pubblicato il

Il caso Cambridge Analytica ha scosso l’opinione pubblica perché ha palesato il meccanismo opaco di gestione dei dati personali che sta dietro i social network. Nel caso specifico l’accusa alla Cambridge Analytica è quella di aver drenato dati non solo dagli utenti, ma anche dai loro amici, sfruttando un meccanismo virale ed apparentemente ingenuo. La risposta degli utenti ha consentito all’azienda di raccogliere i dati di centinaia di migliaia di persone, di profilarne moltissime ed infine di propinare messaggi personalizzati anche a fini politici.

Quello che emerge non è soltanto il caso Cambridge Analytica, quindi, ma un più vasto e pericoloso contesto nel quale la gestione dei dati personali diventa cruciale per il controllo di dinamiche di altissimo profilo. Trump è davvero stato eletto anche grazie al lavoro della Cambridge Analytica? Facebook poteva o doveva fare di più per tutelare i propri utenti?