La rete in fibra ottica di Berna si farà. L’accordo quadro stipulato tra Swisscom ed Energie Wasser Bern prevede il cablaggio pressoché completo della città entro 5 anni , con un investimento stimato pari a 93 milioni di euro (140 milioni di franchi).
Entrambi i soggetti firmatari metteranno a disposizione le proprie competenze e i rispettivi network con il fine ultimo di realizzare un’infrastruttura moderna ed efficiente che non sarà però appannaggio esclusivo degli investitori iniziali : per favorire la concorrenza si è deciso di accogliere offerte provenienti anche da altre compagnie non implicate direttamente in questa parte del progetto.
Questo patto era stato auspicato dalle autorità della capitale svizzera per evitare che le aziende coinvolte realizzassero due reti speculari: agendo insieme Swisscom ed Energie Wasser Bern sperano di coprire almeno il 90 per cento del territorio alla fine dei 5 anni previsti per i lavori. La configurazione prescelta pare essere quella FTTH (Fiber To The Home).
Non è stato specificato se l’operazione costituisca di fatto una sorta di progetto pilota per portare in futuro la banda larga in ogni cantone della Confederazione Elvetica, accelerando la capillarizzazione delle reti di nuova generazione anche e soprattutto in relazione al ruolo sempre più centrale di Internet.
Dall’altra parte delle Alpi, invece, gli 800 milioni di euro indicati dal Rapporto Caio come imprescindibili per l’adeguamento delle infrastrutture di rete italiane risultano ancora congelati e, almeno per il momento, questa situazione non sembra destinata a cambiare.
Giorgio Pontico