Grok, il modello linguistico avanzato di xAI, si differenzia da altre AI come ChatGPT o Claude per la sua capacità di accedere a informazioni in tempo reale tramite la piattaforma X. Questa funzione consentirà ai conducenti Tesla di beneficiare di informazioni aggiornate al minuto mentre sono in viaggio, come ad esempio dove trovare i ristoranti meno affollati o i Supercharger più vicini.
L’assistente sarà in grado di interagire in modo naturale con i sistemi del veicolo. Comandi come “Apri lo sportello di ricarica” o “Ho le mani fredde” saranno interpretati in modo intelligente e Grok regolerà automaticamente le impostazioni necessarie. Questa integrazione promette un’esperienza più intuitiva rispetto all’attuale sistema di comandi vocali, che richiede una sintassi specifica.
Grok si autoinviterà a bordo delle auto Tesla
Le interrogazioni saranno elaborate sui server di Tesla o su xAI, piuttosto che a bordo del veicolo, rendendo il servizio disponibile per l’intera flotta Tesla. Secondo Musk, tutti i modelli dotati di processori Intel e Ryzen saranno compatibili, mentre resta da chiarire la situazione per i veicoli dotati di MCU 1.
Resta aperta la questione del modello di business. Tesla potrebbe includere Grok nel suo pacchetto di connettività Premium (circa 10 dollari al mese), collegarlo a un abbonamento Premium su X o offrirlo gratuitamente. Negli ultimi mesi, una serie di funzioni come YouTube Music, Amazon Music e SiriusXM sono state integrate nel pacchetto Premium Connectivity.
Gli inizi di questa evoluzione erano già visibili: all’inizio del 2023, la Cina ha ricevuto un assistente intelligente limitato ad alcune funzioni di base, e successivamente Tesla ha aggiornato a livello globale il suo sistema di navigazione vocale. Più recentemente, il comando vocale “Hi” ha iniziato a generare risposte, suggerendo cambiamenti dietro le quinte.
Quando arriverà Grok sulle auto Tesla?
Sebbene Musk non abbia indicato una data precisa, limitandosi a parlare di un lancio “imminente”, gli osservatori prevedono un lancio nella prima metà del 2025, o anche prima, visti i recenti sviluppi tecnici della piattaforma. Potrebbe arrivare in contemporanea con la nuova Model Y, appena presentata in Cina.