In arrivo l'abbonamento a TikTok senza pubblicità?

In arrivo l'abbonamento a TikTok senza pubblicità?

TikTok pensa a un abbonamento premium da 4,99 dollari al mese per togliere ogni forma di pubblicità dal social network: avviati i test.
In arrivo l'abbonamento a TikTok senza pubblicità?
TikTok pensa a un abbonamento premium da 4,99 dollari al mese per togliere ogni forma di pubblicità dal social network: avviati i test.

Non solo X/Twitter. Anche TikTok sta valutando la possibilità di introdurre una formula di abbonamento, in questo caso non obbligatoria, per l’accesso alla piattaforma, utile per eliminare qualsiasi pubblicità. La fase di test è già stata avviata in un territorio (non reso noto). L’obiettivo è, al momento, raccogliere i feedback necessari ad analizzarne l’accoglienza e a correggere il tiro in vista di un eventuale lancio su larga scala.

TikTok senza pubblicità, con l’abbonamento: il test

Il riferimento a una sottoscrizione senza advertising è stato scovato inizialmente dalla redazione del sito Android Authority, attraverso l’analisi del codice incluso nell’ultimo aggiornamento dell’applicazione. Individuati passaggi alquanto espliciti come Stiamo testando il piano ad-free con la community e Goditi una versione libera da inserzioni su TikTok.

Trovata anche un’indicazione sul costo: 4,99 dollari al mese. Una spesa superiore rispetto, ad esempio, a quella richiesta da Snapchat+, formula introdotta lo scorso anno per 3,99 dollari al mese.

ByteDance, il gruppo cinese che a fine 2017 ha acquisto Musical.ly e pochi mesi dopo ha ribattezzato la piattaforma in TikTok, cerca nuove strade da percorrere per monetizzarne l’attività. Oggi, il social conta oltre un miliardo di utenti attivi su base mensile, gran parte dei quali appartenenti alle fasce di età più giovani.

Tra le altre iniziative di natura premium messe in campo o in cantiere con lo stesso obiettivo citiamo le raccolte di video Series e un servizio di streaming musicale.

Di recente, così come qualsiasi altra realtà del mondo online, la piattaforma ha scelto di investire sull’intelligenza artificiale generativa. Ha messo le potenzialità degli algoritmi a disposizione dei creatori per dar vita ai contenuti da condividere. Il mese scorso, la sua parent company ha dovuto fare i conti con una sanzione da 345 milioni di euro. È stata inflitta dalla Data Protection Commission per questione legate alla violazione della privacy degli utenti minorenni.

Fonte: Variety
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Pubblicato il
3 ott 2023
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