Da quest’anno, TSMC inizierà a produrre chip ancora più avanzati negli Stati Uniti, nel nuovo impianto con sede in Arizona, ma in base a quanto riferito da C.C. Wei, CEO e presidente dell’azienda, non saranno gli ultimi e i più performanti. Infatti, i chip che saranno realizzati quest’anno saranno basati sull’architettura a 4 nm, a differenza di quelli realizzati a Taiwan, che è a 2 nm.
TSMC: per i chip a 2 nm negli Stati Uniti bisogna aspettare
TSMC aveva originariamente pianificato di produrre solo chip a 5 nm negli Stati Uniti quando stava progettando il nuovo impianto nel 2022. A causa della crescente domanda, ha però poi provveduto a pianificare anche la produzione dei chip a 4 nm. L’impianto è organizzato in tre fabbriche, la seconda e la terza delle quali sono ancora in costruzione e produrranno chip da 3 nm, mentre la produzione di chip da 5 nm è già iniziata nella prima.
Il problema, però, sta nel fatto che terminare la costruzione del nuovo impianto negli Stati Uniti richiede almeno il doppio del tempo rispetto a Taiwan. “Ogni passaggio richiede un permesso e, dopo che il permesso è stato approvato, ci vuole almeno il doppio del tempo che a Taiwan” riferisce C.C. Wei.
Sebbene l’impianto negli Stati Uniti abbia dovuto affrontare ritardi, ci sono ancora delle buone notizie riguardo i chip prodotti. I tassi di rendimento sono già migliori rispetto a quelli di impianti simili a Taiwan, di circa il 4%.
Apple dovrebbe essere uno dei principali clienti della struttura di TSMC in Arizona, che sta già producendo chip per l’iPhone, unitamente a Nvidia, che necessita di chip per per poter agire nel campo dell’intelligenza artificiale.