Tutela dei consumatori: Temu collabora con CODICI

Tutela dei consumatori: Temu collabora con CODICI

Temu e CODICI hanno avviato una collaborazione di cinque anni che prevede diverse iniziative su tutela dei consumatori e conformità dei prodotti.
Tutela dei consumatori: Temu collabora con CODICI
Temu e CODICI hanno avviato una collaborazione di cinque anni che prevede diverse iniziative su tutela dei consumatori e conformità dei prodotti.

CODICI e Whaleco Technology, proprietaria di Temu, hanno annunciato l’avvio di una collaborazione con l’obiettivo di promuovere la tutela dei consumatori e la conformità dei prodotti. L’azienda cinese è stata spesso accusata di effettuare scarsi controlli sui venditori, consentendo la distribuzione di prodotti considerati illegali in Europa.

Temu promette più trasparenza

Temu è una delle piattaforme di e-commerce più popolari, in quanto gli utenti possono trovare numerosi prodotti a basso costo (in alcuni casi c’è il rischio di avere brutte sorprese). All’inizio di novembre 2024, la rete CPC (Consumer Protection Cooperation) ha individuato diverse violazioni della legge che tutela i consumatori.

In seguito all’indagine avviata a fine ottobre 2024, la Commissione europea ha invece accertato quattro violazioni del Digital Services Act, tra cui l’assenza di adeguate misure per impedire la vendita di prodotti illegali sulla piattaforma, inclusi giocattoli per bambini, come aveva scoperto BEUC all’inizio di febbraio.

La collaborazione quinquennale tra Temu e CODICI prevede:

  • un programma di monitoraggio congiunto con incontri annuali volti a valutare e migliorare le misure di conformità dei prodotti adottate sulla piattaforma
  • l’istituzione di un canale dedicato per la gestione delle segnalazioni, presidiato da referenti tecnici e legali di entrambe le parti, per affrontare e risolvere tempestivamente eventuali criticità legate alla sicurezza dei prodotti presenti sulla piattaforma
  • la partecipazione congiunta a iniziative istituzionali volte a contrastare la contraffazione e il greenwashing e a promuovere la conformità dei prodotti, contribuendo concretamente alla creazione di un ecosistema digitale più sicuro e responsabile per tutti i consumatori

Nel corso dell’accordo verranno condivise le migliori pratiche e potrebbero essere pubblicati report annuali con i principali risultati conseguiti e le iniziative future. L’associazione dei consumatori è membro del CIE (Consumatori Italiani per l’Europa), a sua volta membro del BEUC, insieme ad Altroconsumo e Adiconsum.

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Pubblicato il
15 set 2025
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