VPN e antivirus, servono davvero entrambi?

VPN e antivirus, servono davvero entrambi?

VPN e antivirus rappresentano un barriera insormontabile per le minacce esterne. ExpressVPN è una delle migliori VPN a cui affidarsi ora
VPN e antivirus, servono davvero entrambi?
VPN e antivirus rappresentano un barriera insormontabile per le minacce esterne. ExpressVPN è una delle migliori VPN a cui affidarsi ora

Le minacce informatiche sono un fiume in piena su Internet, è inutile negarlo, con gli hacker che si nascondono negli angoli più remoti del pianeta per rubare informazioni personali dal Wi-Fi pubblico. In questo, VPN e antivirus servono entrambi?

A ben pensarci, quando si tratta di sicurezza informatica personale, le due difese principali sono proprio un software antivirus e una VPN. Quindi, è scontato che entrambi siano essenziali per la protezione online, anche se la loro funzionalità è molto diversa.

In poche parole, una VPN come ExpressVPN protegge la privacy e i dati personali, creando una connessione anonima e crittografata a Internet per proteggere le attività da potenziali hacker e altri intrusi.

Invece, un buon programma antivirus protegge il dispositivo da malware come virus, trojan, ransomware e worms.

VPN e antivirus insieme, una protezione a 360 gradi

VPN e antivirus

Un antivirus lavora scansionando il sistema in modo approfondito alla ricerca di potenziali minacce da isolare ed eliminare, mentre ExpressVPN è una protezione online decisamente proattiva.

Quindi, VPN e antivirus formano insieme una barriera insormontabile per qualsiasi minaccia esterna.

Sia che un utente utilizzi un router personale o un Wi-Fi pubblico, con ExpressVPN accadono tre cose:

  • tutto il traffico Internet viene reindirizzato tramite un server VPN anziché l’ISP o il Wi-Fi pubblico. In questo modo la privacy di un utente viene protetta con una politica rigorosa di No-Log, rendendo impossibile a chiunque risalire ai siti visitati, ai messaggi inviati e ai file scaricati;
  • la rete globale dei server di ExpressVPN fa apparire l’utente come collegato da una diversa località rispetto a quella reale;
  • la connessione a un server privato e sicuro rende il traffico e l’attività protetta tramite la creazione di un tunneling tra l’utente e Internet. Questa protezione viene ulteriormente garantita da una crittografia di livello militare, che impedisce a un hacker o altre terze parti di intercettare l’attività online, rendendo impossibile la decifrazione dei dati e la conseguente lettura.

È possibile abbonarsi al servizio ExpressVPN cliccando qui e approfittarne della garanzia di rimborso entro 30 giorni per provare la VPN.

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Pubblicato il
2 nov 2022
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