WhatsApp: adesso si possono effettuare pagamenti in-app

WhatsApp: adesso si possono effettuare pagamenti in-app

Per un ridotto numero di aziende in Brasile, WhatsApp ha abilitato la possibilità di eseguire pagamenti in-app per acquistare beni e servizi.
WhatsApp: adesso si possono effettuare pagamenti in-app
Per un ridotto numero di aziende in Brasile, WhatsApp ha abilitato la possibilità di eseguire pagamenti in-app per acquistare beni e servizi.

D’ora in avanti con WhatsApp è possibile effettuare pagamenti per beni o servizi agendo direttamente dall’app. La funzione, le cui prime avvisaglie risalgono ad anni addietro, è stata resa disponibile per un ridotto numero di aziende e diventerà sempre più diffusa nei prossimi mesi, permettendo ai clienti di effettuare acquisti usando carte di credito, di debito o prepagate Mastercard e Visa.

WhatsApp: pagamenti per beni o servizi in Brasile

Il lancio del servizio di pagamento, però, non è attualmente esteso a tutto il mondo, ma riguarda solo il Brasile, dopo un processo pluriennale, particolarmente travagliato a causa del fatto che l’app di messaggistica ha cercato di offrire sia trasferimenti peer-to-peer che servizi di pagamenti-to-merchant interni.

Riportiamo di seguito, in forma tradotta, quanto espressamente dichiarato da Mark Zuckerberg con il suo post su Facebook con cui ha annunciato la funzione.

Le persone in Brasile potranno pagare le imprese locali direttamente in una chat WhatsApp. Implementeremo questa funzione a più aziende nei prossimi mesi.

La nuova esperienza di pagamento delle aziende tramite Whatsapp funziona nel seguente modo: un’azienda presente su WhatsApp può creare un catalogo di prodotti da mostrare ai suoi potenziali clienti direttamente dentro l’app di messaggistica; i clienti quando trovano un bene o servizio di loro interesse possono aggiungerlo al carrello e pagare tramite Meta Pay per completare l’acquisto, tutto senza uscire da Whatsapp.

Le aziende hanno la possibilità di gestire il catalogo dei prodotti su WhatsApp anche in maniera automatica, tramite chatbot, in maniera tale da riuscire a gestire un maggior numero di richieste in simultanea.

Fonte: TechCrunch
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Pubblicato il
12 apr 2023
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