A maggio sono state diffuse le prime indiscrezioni riguardo l’intenzione di WhatsApp di implementare l’uso degli username sulla piattaforma. La novità era stata “intercettata” in una versione beta dell’app per Android, ma da allora non sono più pervenute notizie al riguardo, al meno non sino ad oggi.
WhatsApp: altri segnali d’implementazione degli username
Nelle scorse ore, infatti, sono emersi nuovi indizi a tal proposito su un’altra versione beta di WhatsApp, sempre per Android, quella siglata come 2.23.25.19. Nella relase in questione, la didascalia della barra di ricerca dell’app è stata aggiornata e contiene la parola “username”.
Al momento, però, non lo si può considerare un indizio dell’imminente arrivo degli username su WhatsApp in maniera stabile. Considerando tuttavia che le prime informazioni a tal proposito sono iniziate a circolare a maggio scorso e che ora, a distanza di mesi, è comparso solo un altro piccolo indizio, per la diffusione su larga scala potrebbe volerci ancora un bel po’ di tempo.
Ricordiamo che gli username su WhatsApp, come avviene anche e soprattutto su Telegram da sempre, dovrebbero offrire la possibilità agli utenti che si servono della piattaforma di messaggistica di essere identificati per nome utente, potenzialmente per evitare l’utilizzo forzato di un numero di telefono per trovare un contatto. Su Telegram, infatti, si può contattare o essere contattati usando sia il numero di telefono che lo username, ma visto e considerato che WahtsApp è da sempre indissolubilmente legata ai recapiti telefonici non è da dare per certo che consenta contatti solo tramite i nomi utente.