La scorsa settimana Microsoft ha rilasciato numerose build di anteprima di Windows 11 e aggiornamenti non di sicurezza. Il piatto forte è stato l’aggiornamento di Windows 11 24H2, carico di nuove funzioni AI. Altri aggiornamenti erano minori, ma comunque con alcune funzionalità interessanti.
Le versioni Dev e Beta più recenti continuano la lenta ma inesorabile marcia di Microsoft per seppellire il vecchio Pannello di controllo a favore dell’app Impostazioni. Dopo aver “traslocato” le opzioni del mouse, ora è il turno della tastiera.
Windows 11 sposta anche le opzioni della tastiera dal Pannello di Controllo all’app Impostazioni
Come svelato da @Phantomofearh su X, le recenti build di anteprima di Windows 11, spostano alcune opzioni per la personalizzazione della tastiera dal Pannello di controllo alle Impostazioni. Le build 26200.5570 (Dev) e 22635.5305 (Beta) di Windows 11 introducono nelle Impostazioni la possibilità di regolare il ritardo di ripetizione dei caratteri (quanto a lungo si deve tenere premuto un tasto per iniziare a ripeterlo) e la velocità di ripetizione dei caratteri (quanto velocemente si ripetono).
Welcome to yet another episode of Control Panel options moving to Settings. Hidden (not available by default) in the latest Dev and Beta CUs: migrated keyboard character repeat delay and repeat rate options in Settings > Accessibility > Keyboard. pic.twitter.com/Xgfi1xOXkf
— phantomofearth 🌳 (@phantomofearth) April 25, 2025
Queste opzioni, che prima erano relegate nel Pannello di controllo, ora hanno una nuova casa in Impostazioni > Accessibilità > Tastiera. Lì si troveranno due slider per regolare i valori secondo i propri gusti e persino un box dove testare le impostazioni. C’è però un’opzione che per ora sembra voler rimanere ancorata al passato: la velocità di lampeggiamento del cursore.
Il fatto che questa impostazione sia ancora assente potrebbe spiegare perché Microsoft non abbia ancora annunciato ufficialmente lo spostamento delle opzioni della tastiera. Forse sta aspettando di fare un trasloco completo, senza lasciare indietro nulla.
Il lungo addio al Pannello di controllo
Questo è solo l’ultimo capitolo della lenta ma inesorabile migrazione dal Pannello di controllo alle Impostazioni in Windows 11. Per molti utenti il Pannello di controllo resta un porto sicuro, un luogo familiare dove ritrovare all’istante le opzioni che cercano. Ma prima o poi dovranno rassegnarsi all’idea che il futuro è nelle Impostazioni, con la loro interfaccia più moderna e intuitiva (almeno nelle intenzioni di Microsoft).