Winux: pro e contro di una distro Linux che sembra Windows

Winux: pro e contro di una distro Linux che sembra Windows

Con un design molto simile a quello di Windows e base Linux, la distribuzione Winux riduce la curva di apprendimento per i nuovi utenti.
Winux: pro e contro di una distro Linux che sembra Windows
Con un design molto simile a quello di Windows e base Linux, la distribuzione Winux riduce la curva di apprendimento per i nuovi utenti.

aroseguiamo nella nostra carrellata di OS da prendere in considerazione se si cerca un’alternativa a Windows 10, dopo la fine del supporto ufficiale: oggi tocca a Winux. Anche in questo caso è una distribuzione Linux. Sulla gratuità c’è da fare una precisazione, ma ci torneremo più avanti. Include due temi che replicano in modo piuttosto fedele l’aspetto del vecchio W10 e del nuovo W11, rendendo così molto accessibile l’utilizzo per chi arriva da un sistema operativo di casa Microsoft.

Winux è la distro Linux che sembra Windows

L’ultima release è la versione 11.25.10 LTS, nome in codice NOBLE, basata su Ubuntu 24.04.3 LTS con kernel 6.14. È possibile scaricarla direttamente dal sito ufficiale (dove sono presenti anche i link per BitTorrent). Sono tre le edizioni proposte: Standard, Light e Fat.

L'interfaccia di Winux ricorda da vicino quella di Windows 11

Tra le funzionalità spiccano il MissionCenter (di fatto il Task Manager), il Device Manager per la gestione e il benchmark delle componenti hardware e il Driver Manager per l’installazione dei driver. Sono inclusi anche strumenti AI come quelli di Copilot e ChatGPT oltre a una prova di 30 giorni per PowerTools Pro che, tra le altre cose, supporta l’esecuzione dei file .exe e .msi oltre all’accesso a Play Store per le applicazioni Android. Torniamo qui alla questione gratuità citata in apertura: per continuare a utilizzare l’intero pacchetto è necessario acquistare una licenza a vita dal prezzo di 35 dollari. Un aspetto sicuramente da valutare.

Per quanto riguarda i requisiti di sistema, sono accessibili anche ai PC meno recenti: processore Intel o AMD almeno dual core con architettura 64-bit, 3 GB di RAM (consigliati 4 GB), 25 GB di spazio libero su disco (consgliati 50 GB).

Pro e contro di una distro Linux freemium

A chi è consigliato Winux? Prevalentemente, a chi ha un PC che non supporta il passaggio a Windows 11 ed è alla ricerca di una piattaforma che non costringa ad affrontare una curva di apprendimento ripida. A fronte di questi pro, c’è da considerare quella che potremmo definire la sua natura freemium.

Gli altri OS alternativi a Windows 10 che abbiamo segnalato sono AnduinOS, MX Linux, Linux MintZorin OS, Ubuntu, Oreon, Xubuntu, OS Vision e ChromeOS Flex, tutti gratuiti. Per approfondimenti su funzionalità, caratteristiche e download fare riferimenti agli articoli dedicati.

Fonte: Winux
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Pubblicato il
27 ott 2025
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