X ha sospeso la funzione di messaggi diretti crittografati “per ulteriori miglioramenti“. Una pausa a tempo indeterminato che lascia gli utenti con l’amaro in bocca e tante domande senza risposta.
Addio (per ora) alla crittografia su X
I messaggi crittografati su X sono arrivati nel 2023, ma solo per gli utenti verificati. Il lancio è stato accompagnato da grandi annunci, ma nei fatti la funzione si è rivelata molto limitata sin dall’inizio, tanto da farla sembrare più un esperimento che una vera alternativa alle app di messaggistica sicura. La crittografia era applicabile solo ai messaggi di testo e ai link, niente foto, video o file. Le chat di gruppo non erano supportate. Inoltre, non offriva protezione contro attacchi man-in-the-middle e le conversazioni non venivano sincronizzate tra dispositivi diversi.
Quando Musk ha comprato Twitter, aveva promesso di rivoluzionare i messaggi diretti per competere con Signal. L’obiettivo era ambizioso: creare un sistema di messaggistica sicuro integrato nel social network. Ma le cose sono andate diversamente. Signal offre la crittografia end-to-end per tutto – messaggi, chiamate vocali e video, condivisione file. X invece si è fermato ai messaggi di testo base.
Ora, chi aveva iniziato a usare i messaggi crittografati, si trova in una situazione surreale. Può ancora leggere le conversazioni vecchie, ma non può mandare nuovi messaggi sicuri. X ha comunicato la sospensione con un post, senza specificare quando la funzione sarà nuovamente disponibile. “Stiamo lavorando per migliorare la funzione” è tutto quello che ha detto. Una comunicazione vaga, che di certo non aiuta a capire se si tratta di giorni, settimane o mesi.
Starting today we will be pausing the encrypted DMs feature while we work on making some improvements. You will still be able to access your encrypted DMs, but won't be able to send new ones.
— Engineering (@XEng) May 28, 2025
Il confronto impietoso con la concorrenza
Implementare la crittografia end-to-end non è una passeggiata. Richiede competenze specifiche, test approfonditi e un’architettura solida. X forse ha sottovalutato la complessità del progetto, lanciando una versione incompleta che ora deve essere ripensata da capo?
Forse la funzione era stata rilasciata più per fare notizia che per offrire un servizio realmente utile. Così, mentre X fa passi indietro, app come WhatsApp, Signal e Telegram continuano a migliorare le loro funzioni di sicurezza.