Imparare una nuova lingua non è facile, ma è una skill che può tornare utile, soprattutto per entrare nel mondo del lavoro. Internet ha reso l’apprendimento decisamente più accessibile. Siamo passati dalle lezioni one-to-one e ai libri, alle applicazioni per l’apprendimento delle lingue come Duolingo o Babbel, solo per citare le più popolari. Ma l’intelligenza artificiale sta entrando a gamba tesa anche in questo ambito, con la promessa di semplificare ulteriormente il processo.
Chi conosce ChatGPT o altri strumenti simili come Claude di Anthropic o Gemini di Google, saprà sicuramente che la qualità dei prompt (le richieste inviate al modello linguistico) è cruciale per ottenere ciò che si desidera da questo chatbot. Quindi, prima di tutto, bisogna sapere che per ottenere un aiuto personalizzato in base al proprio livello linguistico, è importante specificare a ChatGPT il proprio livello attuale.
- 7 prompt di ChatGPT per imparare una nuova lingua
- 1. Creare un piano di studio su misura
- 2. Partire dalle basi: vocabolario e grammatica
- 3. Chiacchierare con ChatGPT
- 4. Trovare risorse mirate
- 5. Inventare una storia
- 6. Giochi di ruolo linguistici
- 7. Sottoporsi a un esame finale
- Imparare le lingue con ChatGPT, quali sono i limiti
7 prompt di ChatGPT per imparare una nuova lingua
Sarà capitato a tutti di voler imparare una nuova lingua e di gettare la spugna quasi subito. E purtroppo le app come Duolingo, per quanto carine e divertenti, spesso non vanno oltre un apprendimento superficiale. Ma niente con i prompt giusti, l’apprendimento di qualsiasi lingua può migliorare a vista d’occhio.
1. Creare un piano di studio su misura
Prima di buttarsi a capofitto nello studio, la mossa intelligente è partire con un piano ben strutturato, altrimenti si rischia di procrastinare perché non si sa da che parte iniziare. ChatGPT può essere di grande aiuto: basta chiedergli di creare un programma di apprendimento personalizzato in base ai propri orari e preferenze. Ecco un esempio di prompt che si può usare:
“Sono un principiante assoluto di inglese. Vorrei che tu creassi un corso di lingua di 4 mesi per me, tenendo conto che sono un dipendente con una vita frenetica. I momenti migliori per studiare sono la sera dopo le 19 e posso dedicarci un’ora al giorno. Trovo la lettura noiosa e preferisco il microlearning. Crea un piano di apprendimento strutturato, in modo da imparare l’inglese nel modo più efficiente possibile nelle prossime 4 settimane. Presentamelo come una tabella e fornisci anche una stima dei progressi che dovrei fare in questo lasso di tempo.”
2. Partire dalle basi: vocabolario e grammatica
Ok, abbiamo detto che Duolingo non è il massimo per raggiungere la padronanza di una lingua, però bisogna ammettere che per il vocabolario e la grammatica di base se la cava bene. Ma ChatGPT non è di certo da meno! Ecco un esempio di prompt:
“Argomento: Famiglia. Sei un esperto di apprendimento delle lingue. Sto imparando l’inglese. Forniscimi alcune delle parole e frasi più comuni e utili sull’argomento di cui sopra, con le relative traduzioni e la pronuncia fonetica per aiutarmi a iniziare.”
Oppure si può chiedere di creare esercizi con gli spazi vuoti da riempire, fornendo una lista di parole tra cui scegliere. Occhio però, le frasi devono essere grammaticalmente corrette e adatte al proprio livello.
3. Chiacchierare con ChatGPT
Per esercitarsi, si può conversare direttamente con ChatGPT. Sulla versione web, basta cliccare sull’icona dell’altoparlante per sentire la risposta del bot. Sulla app mobile invece si trova l’icona delle cuffie per parlare in tempo reale. È un ottimo modo per fare pratica!
4. Trovare risorse mirate
Immergersi completamente nella lingua che si vuole imparare è fondamentale. Certo, il viaggio nel paese in questione magari non è fattibile nell’immediato, ma nessuno vieta di guardare un bel film in lingua originale su Netflix o su Amazon Prime, giusto? Il problema è che scovare le risorse giuste può essere una seccatura. Niente panico, ci pensa ChatGPT! Ecco il prompt da utilizzare:
“Sono un principiante interessato a imparare (lingua scelta) e a immergermi completamente nella lingua. Potresti consigliarmi risorse come musica, film, programmi TV, canali YouTube, articoli, ecc., che posso leggere o ascoltare per migliorare la mia padronanza della lingua?”
5. Inventare una storia
Se si è indecisi su un libro, un film o un audiolibro, o si vuole semplicemente qualcosa di più interattivo, ecco altri due prompt furbi. Il primo permette di creare una storia che poi ci si può esercitare a leggere e tradurre. Il secondo invece dà il via a un gioco in cui bisogna capire la prima frase di un racconto generato dall’AI nella lingua che si studia, per poi continuare la storia con la propria fantasia.
Ecco il prompt: “Lingua: Inglese. Sono un principiante che impara l’inglese. Per favore, scrivi una breve storia che possa usare per esercitare la mia comprensione della lingua. Mantieni il linguaggio al livello di un principiante.”
Oppure, il secondo prompt: “Lingua: Inglese. Sono un principiante che impara l’inglese. Per favore, scrivi la prima frase di una breve storia su un elfo avventuriero che possa usare per esercitare la mia comprensione della lingua. Dopo la prima frase scriverò io la successiva. Poi toccherà di nuovo a te, in modo da continuare la storia insieme.”
6. Giochi di ruolo linguistici
Qui ChatGPT dà davvero il meglio di sé, grazie alle sue funzioni di traduzione e alla creatività di GPT-4o. Si può impostare rapidamente una varietà di scenari di gioco di ruolo. Usando delle variabili nel proprio prompt, è possibile cambiare lingua e scenario a piacimento e poi chiacchierare in tempo reale. La cosa veramente interessante, è che ChatGPT può correggere eventuali errori mentre si scrive nella propria lingua madre, permettendo di fare progressi a due velocità.
Ecco un esempio: “Sei un tutor di lingue. Dovrai condurre un gioco di ruolo in [inglese] con me. Nel gioco di ruolo tu sei [una guida turistica e io un turista italiano che chiede cosa fare a Londra]. Aspetta la mia risposta prima di fare ogni singola domanda. Parla solo in [inglese]. Dopo ognuna delle mie risposte fornisci una breve critica in inglese e poi continua la conversazione in [inglese]. Inizia salutandomi in [inglese] e poi aspetta la mia risposta.”
7. Sottoporsi a un esame finale
Per capire quanto si sta migliorando, è necessario mettersi alla prova con un livello adeguato ai propri progressi. Spesso però non è facile, e al di fuori delle scuole non esistono esami di lingua convalidati. Anche in questo caso, ci pensa ChatGPT! Per testare le proprie abilità e vedere dove si deve migliorare, ecco il prompt:
“Lingua: Inglese. Sei un esperto tutor di lingue. Crea un esame orale strutturato in inglese che metta alla prova le mie capacità linguistiche. Valutami sulla grammatica e sulla comprensione. Forniscimi un punteggio su 100 e dammi un feedback e dei consigli su cosa posso migliorare alla fine dell’esame.”
Imparare le lingue con ChatGPT, quali sono i limiti
ChatGPT non è perfetto, come abbiamo detto spesso, e ha comunque i suoi limiti.
Non sostituisce in toto una persona reale
Una lingua si acquisisce memorizzando il vocabolario, assimilando le regole grammaticali e la costruzione delle frasi e, naturalmente, praticando la lingua scritta e parlata. Parlare in un’altra lingua con una persona reale (anche attraverso uno schermo) pone sfide che (per fortuna) il chatbot di OpenAI non può replicare. Conversare faccia a faccia con una persona in carne e ossa significa non solo saper padroneggiare la lingua, cogliere sfumature culturali, ma anche gestire le emozioni.
L’eterno fascino dell’apprendimento senza sforzo
Un’altra trappola è quella di lasciarsi impressionare dalle capacità di ChatGPT e credere di potergli affidare tutti gli aspetti dell’apprendimento della lingua, compresa la motivazione. Ma poiché non esiste un apprendimento magico e senza sforzo, si finisce per perdere molto tempo, ottenere pochi risultati a lungo termine e abbandonare abbastanza rapidamente.