A Berners-Lee non piace IE

A Berners-Lee non piace IE

Il papà del web tuona per il rispetto degli standard suggeriti dal W3C. Microsoft, richiamata all'ordine, risponde che è al corrente del problema
Il papà del web tuona per il rispetto degli standard suggeriti dal W3C. Microsoft, richiamata all'ordine, risponde che è al corrente del problema

Tutto ruota attorno alla grafica vettoriale . Safari, Firefox, Opera e altri browser supportano nativamente il formato SVG ( Scalable Vector Graphic ) promosso dal consorzio del World Wide Web: Internet Explorer non lo fa. E il ritardo del browser di Redmond stizzisce Tim Berners-Lee.

Naturalmente, l’ex-studioso di CERN e MIT ora in forza all’ Università di Southampton , precisa subito che non si tratta di una questione di gusti personali o di favori fatti all’uno o all’altro brand. Nonostante questo, “Se vi guardate attorno, scoprirete che la maggior parte dei browser supporta il formato Scalable Vector Graphic: vi lascio immaginare quale sia quello in ritardo al supporto del SVG”.

Un fattore per nulla secondario, visto che sono molti i siti che oggi sfruttano questo formato che consente di ridimensionare le immagini per adattarle al monitor del navigatore senza perdere qualità o definizione. Per sfruttare questo tipo di estensione, sostenuta dal W3C sin dal 2001, con IE occorre scaricare un plugin prodotto da Adobe: che potrebbe andare in pensione alla fine dell’anno, lasciando molti netizen in difficoltà vista la quota di mercato raggiunta dal browser di Microsoft.

Quest’ultima ha fatto sapere di essere al corrente della questione: “Il supporto a SVG è un argomento che stiamo valutando da tempo – recita un comunicato – Comprendiamo la necessità della grafica vettoriale per gli sviluppatori Web, e ci rendiamo conto si tratti di una priorità”. L’ attuale beta di Internet Explorer 8 , tuttavia, non dispone ancora di un supporto per SVG.

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Pubblicato il
12 set 2008
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