Secondo le fonti del Wall Street Journal, Apple potrebbe aumentare i prezzi degli iPhone 17 che verranno annunciati entro fine anno. La decisione non dipende però solo dai dazi introdotti dall’amministrazione Trump, ma anche dalle modifiche estetiche e dalle nuove funzionalità previste per i nuovi smartphone.
Prezzi più alti per gli iPhone 17?
Donald Trump ha introdotto un dazio del 145% sui beni importati dalla Cina. A metà aprile erano stati esentati alcuni dispositivi elettronici, tra cui gli smartphone. Apple aveva nel frattempo incrementato la produzione in India.
In base all’accordo firmato con la Cina, gli Stati Uniti applicheranno un’aliquota del 30% per 90 giorni a partire dal 14 maggio. Rimane però in vigore il dazio del 20% introdotto da Trump all’inizio del suo mandato perché il governo cinese non ha bloccato l’arrivo del fentanyl.
Durante la conference call con gli investitori, il CEO Tim Cook ha dichiarato che Apple importerà la maggioranza degli iPhone dall’India, ma i modelli Pro (quelli più venduti) arriveranno principalmente dalla Cina. Secondo le fonti del Wall Street Journal, l’azienda di Cupertino non vuole associare l’eventuale aumento dei prezzi ai dazi.
Tale decisione verrebbe giustificata con le modifiche apportate al design degli iPhone 17 e l’arrivo di nuove funzionalità. È previsto anche il lancio dell’iPhone 17 Air che prenderà il posto del modello Plus. Fin dall’iPhone X del 2017, il prezzo base dei modelli Pro è stato sempre 999 dollari negli Stati Uniti.
L’aumento dei prezzi (se confermato) significa che Apple vuole mantenere i margini di profitto scaricando i costi aggiuntivi sui consumatori statunitensi (ma è probabile un aumento anche in altri paesi).