Sorgerà in Estonia il primo centro di addestramento europeo per la cyber-difesa della NATO. Ad annunciarlo gli stessi ufficiali dell’Alleanza Atlantica, che hanno anche chiarito che alla nascita e alla gestione della nuova task force prenderanno parte tutti i paesi europei che aderiscono al patto : oltre al paese ospite anche Italia, Germania, Lituania, Slovenia, Lettonia e Spagna contribuiranno al progetto.
La scelta dell’Estonia non è certo un caso: esattamente un anno fa il paese baltico era vittima un pesante attacco informatico, sotto forma di uno sciame di DDoS che paralizzava quasi completamente l’infrastruttura informatica dell’intera nazione. Proprio le conseguenze di quell’avvenimento hanno suggerito alla NATO di affrettare i tempi : “In Estonia abbiamo potuto constatare come un cyber-attacco possa trasformarsi improvvisamente in un problema di sicurezza nazionale” conferma il portavoce dell’organizzazione James Appathurai.
“Le minacce informatiche possono immobilizzare un intero paese” spiega Appathurai: dunque è tempo che questo tipo di eventi vengano presi seriamente in considerazione per quanto attiene alla sicurezza degli stati membri . “L’apertura di un centro per la cyber-difesa è assolutamente necessario – prosegue il generale James Mattis, tra i principali promotori di questa iniziativa – In questo modo la NATO sarà in grado di affrontare e superare ogni tipo di minaccia nell’area europea”.
Il centro diverrà ufficialmente operativo il prossimo anno, ma i 30 esperti che formeranno lo staff saranno già al lavoro dal prossimo agosto. Tutti i paesi membri NATO potranno inviare i propri tecnici a seguire corsi di addestramento e aggiornamento alle più recenti tipologie di minacce, al fine di allargare la conoscenza di questo tipo di problematiche.
Se le risorse governative non dovessero bastare, ad entrare in gioco potrebbero essere i meccanismi di cooperazione internazionale. Uno di questi, che dovrebbe nascere nei prossimi giorno sotto l’egida del World Congress of IT ( WCIT ) potrebbe essere IMPACT : una vera e propria piattaforma di consulenza internazionale in materia di sicurezza, di cui faranno parte anche personaggi noti come il CEO di Symantec John Thompson e persino un pioniere della rete come Vint Cerf .
Secondo i promotori del International Multilateral Partnership Against Cyber-Terrorism , le nazioni da sole non sarebbero in grado di fare fronte ad una minaccia complessa come quella della pirateria su larga scala: “I governi tendono a trattare la cyber-sicurezza come un problema su scala nazionale – spiega il presidente Mohd Noor Amin – Ma per far sì che gli stessi governi si rendano conto della reale situazione su scala mondiale, occorre che le diverse organizzazioni si parlino tra di loro”.
IMPACT intende svolgere appunto la funzione di collegamento tra le diverse entità coinvolte nel problema, un po’ come fosse il CDC ( Centers for Disease Control , l’organizzazione internazionale che gestisce le emergenze sanitarie). L’obiettivo è arrestare lo sviluppo dei conflitti nel cyberspazio prima che si estenda attraverso la cooperazione , proprio come si farebbe con un caso di infezione batterica o virale: un approccio opposto a quello proposto di recente dagli USA in materia, più muscolare e unilaterale.
Luca Annunziata
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bravo schiavoni
azzzzzzzzzfranco businelliRe: bravo schiavoni
Letto dall'inizio alla fine tutto d'un fiato: gran bell'articolo :)Nome e cognomeRe: bravo schiavoni
finalmente un articolo sensato pensato e sentitogino renatoRe: bravo schiavoni
complimenti anche da parte mia, bel pezzo.quotone per questa parte Dove sono le reti WiFi cittadine dalle quali attingere gratuitamente a milioni di film e trasmissioni della televisione pubblica? Dove sono le biblioteche dalle quali scaricarsi sulla chiavetta USB qualsiasi libro? Dove sono le radio che mandano la musica che piace a me, quando voglio io, gratuitamente? Dov'è il "computer di bordo" con lo scibile umano in formato digitale, accessibile da chiunque? se cercate RAMONES vedrete che c'è anche uno speciale girato dalla RAI nel 1980, quando sono venuti in tour a Roma.ora vorrei sapere in quale altro luogo è possibile reperire il filmato, realizzato dalla TV pubblica con i soldi di tutti(youtube non vale, qualità troppo scarsa :))GesuRe: bravo schiavoni
Complimenti, davvero un bell'articolo, letto tutto d'un fiato e con piacereenricoxRe: bravo schiavoni
- Scritto da: franco businelli> azzzzzzzzzLOL :DWalter EgoRe: bravo schiavoni
bello e sentito...cRoW2kRe: bravo schiavoni
Mi aggiungo ai complimenti.Articolo stupendo perchè scritto con il cuore.Ce ne fossero di più..pippozzoRe: bravo schiavoni
diamogli il pulizzer a sto schiavoni co' sta articolo se lo meritabus eugRe: bravo schiavoni
- Scritto da: franco businelli> azzzzzzzzz100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote 100% Quote :D :D :DLV&P O)mr_setterGrande arringa!
Dì la verità Luca, ti hanno assunto come avvocato per difendere qualche terribile pirata nel suo processo "per crimini contro l'umanità" e ci hai passato gli appunti del tuo discorso?Bellissimo davvero, alla fine stavo per mettermi sull'attenti col groppo in gola.Folks.Maxgrande luca.
Bravissimo Luca,sei un mito.marietto2008Mi sono emozionato.Bello davvero.
Per un attimo ho sognato un'era libera e candita .Anch'io uso il p2p dove non arrivo con i soldi.CiaomosfetFa riflettere
su un aspetto che forse molti avevano "sentito" ma non erano riusciti a esprimere in una sola parola: movente. Sintetica, efficace e adattissima al contesto.Cioè si è sempre analizzato il come, il quanto, il quanto, i pro e i contro...ma mai il perchè!!!E quanto mai "originale" la risposta a questo perchè. Profonda e articolata.Detto questo...ho come il sospetto che alle major non interessi molto del piacere del loro pubblico. O meglio gli interessa solo se questo produce piacere anche per loro. Quindi la conclusione finale non so quanto spazio può avere.Detto questo: complimenti!SteRe: Fa riflettere
- Scritto da: Ste> su un aspetto che forse molti avevano "sentito"> ma non erano riusciti a esprimere in una sola> parola: movente. Sintetica, efficace e> adattissima al> contesto.> > Cioè si è sempre analizzato il come, il quanto,> il quanto, i pro e i contro...ma mai il> perchè!!!> E quanto mai "originale" la risposta a questo> perchè.er... su questo devo spezzare una lancia in favore di chi queste cose le diceva ai quattro venti - e ha smesso di farlo - già 4-5 anni fa...fatevi un giro su it.comp.software.p2p dal 2001 al 2004... e vedrete di cosa si parlava.Walter EgoSi...però...
...però credo che la maggior parte degli utenti che effettuino download da reti p2p siano consapevoli di commettere il 'misfatto' e così il crimine da colposo come è descritto nell'articolo...diventi doloso...e il che cambia un pochetto le cose...il gusto per il bello è sacrosanto, ci sta, ma vuoi dare la gioconda al primo che gli passa davanti senza fargli pagari una lira? cioè leonardo ci morirebbe...io sono un p2pirista e mi diverto a trovare nelle reti p2p le cose che non riesco a reperire facilmente, tipo film vecchi di secoli...o canzoni che mi piacciono ma di cui non comprerei mai il cd...però per le cose che credo davvero belle buon dio qualche soldo ci spendo...se un cantando io lo adoro, lo compro volentieri il cd originale perchè 'è bello averlo',almeno per me,tempo fa scaricavo parecchia roba,ma dopo per motivi di lavoro non ho avuto tempo...be non è stata una tragedia devo dire...secondo me il p2p DEVE esistere perchè ha si uno scopo nobile...ma io dubito che le persone abbiamo altrettanti scopi nobili...si scaricano la discografia della pausina,comprese le canzoni più orribili che loro stessi odiano...solo perchè sono gratis...i padri di famiglia scaricano tutti i film del momento, anche se non gli interessano minimamente le trame e gli argomenti solo perchè sono gli ultimi film in sala...non mi sembra una ricerca del piacere ma piuttosto una via verso niente di concreto...il pvp è nobile si ma è usato molto male a mio parerep2pirianoRe: Si...però...
Condivido quasi tutto, ed anch'io scaricavo per il gusto del "bello" solo cose altrimenti introvabili (visti i miei gusti) ed ora non scarico più avendone fatto "provvista". Ma non condivido il paragone della Gioconda: non si tratta di dare "La Gioconda" al primo che passa, ma la sua "copia degradata" (più o meno degradata) ottenuta a costo irrisorio: cosa vuoi che il Leonardo di turno ne patisca, anzi ne sarà contento se la sua opera verrà apprezzata in giro. Anche a te chiedo: è più valido un prodotto "d'ingegno" creato per mero squallido lucro oppure per pura passione, gusto del bello, e spirito di vantaggio per la comunità?nauseatoRe: Si...però...
- Scritto da: nauseato> Condivido quasi tutto, ed anch'io scaricavo per> il gusto del "bello" solo cose altrimenti> introvabili (visti i miei gusti) ed ora non> scarico più avendone fatto "provvista".> > Ma non condivido il paragone della Gioconda: non> si tratta di dare "La Gioconda" al primo che> passa, ma la sua "copia degradata" (più o meno> degradata) ottenuta a costo irrisorio: cosa vuoi> che il Leonardo di turno ne patisca, anzi ne sarà> contento se la sua opera verrà apprezzata in> giro.> > Anche a te chiedo: è più valido un prodotto> "d'ingegno" creato per mero squallido lucro> oppure per pura passione, gusto del bello, e> spirito di vantaggio per la> comunità?Con la sola pura passione, gusto del bello, spirito di vantaggio per gli altri non si vive. Tutto è a fine di lucro. Poi la distinzione va fatta fra le porcate create male, i prodotti difettosi e profondamente stupidi venduti a prezzi assurdi ed assolutamente gonfiati che puntano a fregare il cliente ed invece i prodotti di qualità per cui chi li produce merita di essere pagato perchè offre effettivamente un servizio funzionante.chojinRe: Si...però...
Credo che sia molto meglio il prodotto creato per il gusto del bello...ho fatto l'esempio della gioconda ironicamente perchè essa non può essere venduta ad un cittadino(leonardo la creò proprio perchè tutti la vedessero e rimanessero a bocca aperta) ma può essere comunque vista da tutti, era solo un'esempio sarcastico :P poi un'altra pecca che ha acquisito il p2p oggi è che in teoria la regola d'oro sia condividere, invece quasi tutta la popolazione media che sfrutta il p2p cerca di scaricare e contemporaneamente fregare tutti gli altri dando il meno possibile...insomma il questi hanno il cuore nobile? bo non lo so...un danno a livello etico secondo me l'ha portato il torrent,una tecnologia sicuramente all'avanguardia...però che ha scatenato nella gente la reazione del tipo 'posso scaricare tutto quello che c'è di nuovo(e solo quello aggiungerei),velocemente e senza condividere nulla (grossa bugia che però si è diffusa molto tra gli utenti che usano torrent senza sapere che in realtà anche li condividono...)DarkatRe: Si...però...
PS ero sempre io il p2piriano,ma ho cambiato nome in questo articolo per sottolineare che anchio lo uso o almeno usavo :PDarkatRe: Si...però...
- Scritto da: p2piriano[...] ma vuoi dare la gioconda al> primo che gli passa davanti senza fargli pagari> una lira? cioè leonardo ci morirebbe...io credo che se avesse visto la macchina fotografica e la possibilità di condividere il sapere ti avrebbe detto: scatta e porta a casa, purché illumini l'opera correttamente.>io sono un> p2pirista e mi diverto a trovare nelle reti p2p> le cose che non riesco a reperire facilmente,> tipo film vecchi di secoli...o canzoni che mi> piacciono ma di cui non comprerei mai il> cd...però per le cose che credo davvero belle> buon dio qualche soldo ci spendose i CD costassero sotto i 5 euro da nuovi e via calando, nessuno sarebbe interessato al p2p.tutti comprerebbero.> tragedia devo dire...secondo me il p2p DEVE> esistere perchè ha si uno scopo nobile...ma io> dubito che le persone abbiamo altrettanti scopi> nobili...si scaricano la discografia della> pausina,comprese le canzoni più orribili che loro> stessi odiano...solo perchè sono gratis...... salvo poi darle alla cugina che arriva e ti dice "hai la canzone della pausina che a te fa schifo? si? a me piace, passamela!">i padri> di famiglia scaricano tutti i film del momento,> anche se non gli interessano minimamente le trame> e gli argomenti solo perchè sono gli ultimi film> in sala...e spesso se ne fottono della qualità.mentre i bimbi della famiglia dicono "ma papaaaaaaaa si vede da schifooooooooooooooo">non mi sembra una ricerca del piacere> ma piuttosto una via verso niente di> concreto...il pvp è nobile si ma è usato molto> male a mio> parerein effetti ci fosse UNO dico UNO che condivide i cd dei driver dei portatili, oppure dei software delle macchine digitali o dei driver delle stampanti e con nomi decenti... tutti a tenerli in scatoletta.bravi proprioWalter EgoRe: Si...però...
> > in effetti ci fosse UNO dico UNO che condivide i> cd dei driver dei portatili, oppure dei software> delle macchine digitali o dei driver delle> stampanti e con nomi decenti... tutti a tenerli> in> scatoletta.> > bravi proprioGuarda ... è proprio quello che ho pensato di fare io ! Non ho portatili recenti, ma parecchio hardware datato, e sto iniziando a condividere immagini di floppies e cd con i drivers.CiaoJoe TornadoRe: Si...però...
- Scritto da: Joe Tornado> > > > in effetti ci fosse UNO dico UNO che condivide i> > cd dei driver dei portatili, oppure dei software> > delle macchine digitali o dei driver delle> > stampanti e con nomi decenti... tutti a tenerli> > in> > scatoletta.> > > > bravi proprio> > Guarda ... è proprio quello che ho pensato di> fare io ! Non ho portatili recenti, ma parecchio> hardware datato, e sto iniziando a condividere> immagini di floppies e cd con i> drivers.> > Ciaoti ringrazio e ti ringrazierò ancora di più se diventerai "evangelist" :Dad esempio se i negozianti di computer dicessero cose come "ah, se invece di mettere pornazzi la gente condividesse i driver che tutti li tengono nella scatola e nessuno li condividono aciderba neh caspiterinzettoletta veh"ecco, questo sarebbe un bel dire, da parte del negoziante... NEGOZIANTI IN ASCOLTO?altro che pagare driverguide e windriver... DAI SU:)Walter EgoRe: Si...però...
[code]pochetto le cose...il gusto per il bello è sacrosanto, ci sta, ma vuoi dare la gioconda al primo che gli passa davanti senza fargli pagari una lira? cioè leonardo ci morirebbe...io sono un[/code]ma sbaglio o leonardo è già morto molto ma molto tempo fà?!scusa, ma allora il pizzo sulla gioconda lo dobbiamo pagare per manterere chi?freemanRe: Si...però...
chi spende per far si che quell'opera non si degradi (e se succede venga restaurata) così da permetterle di vivere in eterno(o quasi)bus eugE ora ti indagano...
Ciao Luca... Bel discorso, davvero. Speriamo solo che qualcuno "dall'altra parte" non legga il tuo articolo altrimenti ti denuncia per istigazione a delinquere. Scherzo, ovviamente, anche se in questi casi la fantasia è superata da una realtà allucinata...IloveAppleRe: E ora ti indagano...
Purtroppo non c'è limite alla meschinità di potentati istituiti solo per perseguire squallido lucro.nauseatoRe: E ora ti indagano...
- Scritto da: IloveApple> Ciao Luca... Bel discorso, davvero. Speriamo solo> che qualcuno "dall'altra parte" non legga il tuo> articolo altrimenti ti denuncia per istigazione a> delinquere. Scherzo, ovviamente, anche se in> questi casi la fantasia è superata da una realtà> allucinata...coi tempi che corrono, tra revisionismo e altre puzzette... non la vedrei così impossibile, la cosa.Walter EgoRicerca del bello...
...e fame di cultura.Qualcuno potrebbe pensare che Jovanotti e Pausini non siano "cultura", be' sbaglia.Bell'articolo, davvero.A quanto detto da schiavoni si aggiunge poi la statistica.Se ogni anno, per 1000 persone che scaricano una prende in mano uno strumento e comincia a suonare, se ogni 1000 persone che si mettono a suonare esce fuori un artista capace di creare cultura, con 50.000.000 di persone che scaricano musica... chi e' che dice che il P2P uccide l'arte?GTGuybrushRe: Ricerca del bello...
- Scritto da: Guybrush> ...e fame di cultura.> Qualcuno potrebbe pensare che Jovanotti e Pausini> non siano "cultura", be'> sbaglia.> > Bell'articolo, davvero.> A quanto detto da schiavoni si aggiunge poi la> statistica.> Se ogni anno, per 1000 persone che scaricano una> prende in mano uno strumento e comincia a> suonare, se ogni 1000 persone che si mettono a> suonare esce fuori un artista capace di creare> cultura, con 50.000.000 di persone che scaricano> musica...escono 50 artisti... a me paiono pochini :Dosuvvia, si celia. :DlonginousRe: Ricerca del bello...
- Scritto da: Guybrush> ...e fame di cultura.> Qualcuno potrebbe pensare che Jovanotti e Pausini> non siano "cultura", be'> sbaglia.> > Bell'articolo, davvero.> A quanto detto da schiavoni si aggiunge poi la> statistica.> Se ogni anno, per 1000 persone che scaricano una> prende in mano uno strumento e comincia a> suonare, se ogni 1000 persone che si mettono a> suonare esce fuori un artista capace di creare> cultura, con 50.000.000 di persone che scaricano> musica... chi e' che dice che il P2P uccide> l'arte?infatti uccide, se non vogliamo nascondere la realtà, eventualmente il guadagno che con l'arte si può fare.ma sicuramente non tutto.io per esempio non rinuncerei a fare un disco anche di tasca mia, se avessi comunque un pubblico che mi segue dal vivo.farei un numero limitato di copie e permetterei la copia ovviamente se è il tuo mestiere e guadagni senza suonare la cosa non è proponibile, no?Walter EgoRe: Ricerca del bello...
non uccide l'arte, ma crea una nuova via. Caso mai preocuppa alle grandi corporazioni dell'intrattenimeto, perchè non possono decidere i gusti altrui.Sgabbiocomplimenti!
davvero un articolo bellissimo!Manuel88Perchè 1 bell'articolo?
Se non si trova un modo per retribuire gli autori, ache la pirateria avrà vita breve.Ricordo comunque che dalle mie parti un dvd a noleggio se riportato entro 3 ore, più che sufficienti per vederselo, lo si paga solo 50 centesimi e parlo di ultimi arrivi.Il punto è che di bei film se ne stanno producendo davvero pochi.Io faccio fatica a trovarnein videoteca 1 a settimana, nostante il prezzo abbordabile, come detto sopra.Sarà che la pirateria sta demotivando autori, distributori, ecc?Non facciamo i bamboccioni: ai diritti si devono contrapporre sani doveri.NOn sarà mai ,MAI, possibile avere tutto, subito e gratis.Poi che le major vogliano fare facili profitti è un altro discorso, che si può arginare con altri mezzi, non con la pirateria.SappexRe: Perchè 1 bell'articolo?
Non è vero che di film se ne producono pochi.....Si distribuiscono solo quelli che ti vogliono far vedere o che promettono maggiori incassi.....Ho visto film bellissimi...che nel circuito di distribuzione non si sono mai visti.....mai pubblicizzati....se avessi potuto affittarli lo avrei fatto.e poi avete visto quanto costano i libri?Una volta li compravo adesso aspetto che li abbia la biblioteca e , se non li ha, ne domando l'acquisto e spero.Mica è colpa mia se in Italia vi è censura di Idee, Contenuti, parola, pensiero e tra poco P2P....MauroMarron eRe: Perchè 1 bell'articolo?
Demotiva? Non penso.Primo, in Italia c'è una situazione economica che non è florida e le prime spese tagliate sono proprio quelle di questo tipo. Io vado al cinema 3 o 4 volte al mese se c'è qualcosa di decente da vedere, ma il cinema mi da un valore aggiunto quello di uscire, vedere gente, vedere un film con una qualità audio video elevata.Tutto il resto lo scarico. Ho un badget annuale per questo tipo di attività e non posso comprare tutto quello che propinano. I DVD sono roba vecchia: devo uscire, fare la tessera ricordarmi di portarlo se no c'è la penale. Perchè non fanno una flat video per i privati cittadini a uso non commericiale, scaricando da i film da internet? Perchè sono avidi e non si accontentano. I costi sarebbero un decimo per loro. E invece no. Non vogliono pensare ai clienti? Bene, io mi comporto di conseguenza.Pensi veramente che Will Smith con 30-60 milioni $ a film sia demotivato? E io che mi faccio il cu*o dalla mattina alla sera per arrivare a fine mese cosa dovrei essere.Discorso musica: per me devono andare avanti quelli bravi. Se sei bravo i soldi, e tanti, li fai con i concerti, che ti danno comunque un valore aggiunto che è quello dell'esperienza di un evento dal vivo. Invece anche qui le major sono avide. A me non piacciono gli zero assoluto. perchè devono fare due canzoni del bip e diventare ricchi? Piacciono a qualcuno? Bene, facciano i concerti e quelli a cui piace li pagheranno. Incidono un disco una volta e ne guadagnano per l'eternità. Come i soldi che vengono dati alla chiesa dallo stato italiano: non ho nessun problema se sei credente, ma le spese della chiesa te le paghi tu, non io che non lo sono. Ma stiamo scherzando? La musica gratis da ascoltare sui lettori, poi ben vengano servizi come iTunes che ti danno un valore aggiunto tipo file con i metadata, copertina e testo. Pago volentieri il SERVIZIO.Pensa se da oggi in poi i muratori (tutti nel mondo) decidessero di costruirti la casa a un prezzo e poi ti chiedessero le royalties per ogni anno che possiederai la casa. Lo hai pagato ma la casa la ha fatta lui.Questo è quello che penso ioPaolinoRe: Perchè 1 bell'articolo?
Magari tutti la pensassero come te, potrebbe essere un mondo miglioreWolf01Re: Perchè 1 bell'articolo?
- Scritto da: Sappex> Se non si trova un modo per retribuire gli> autori, ache la pirateria avrà vita breve.Ricordo> comunque che dalle mie parti un dvd a noleggio se> riportato entro 3 ore, più che sufficienti per> vederselo, lo si paga solo 50 centesimi che meraviglia!!!!da me no, da nessuna parte.>e parlo> di ultimi arrivi.Il punto è che di bei film se ne> stanno producendo davvero pochi.Io faccio fatica> a> trovarne> in videoteca 1 a settimana, nostante il prezzo> abbordabile, come detto> sopra.concordo, questa è la situazione anche dalle mie parti.e di film "vecchi" non se ne parla.> Sarà che la pirateria sta demotivando autori,> distributori,> ecc?leggi quanti meravigliosi libri sono stati scritti negli ultimi 100 anni e dimmi se TUTTI sono stati trasformati in soggetti cinematografici. Credi che i contenuti, nati in momenti in cui questa "demotivazione" non esisteva, manchino?Il meccanismo perverso è che il marketing ascolta il pigro e non si rifiuta di dargli lo schifo. Anzi, gli evita sempre più ogni sforzo intellettivo minimo.> Non facciamo i bamboccioniio non lo faccio.vivo a casa con la mia ragazza.ma la cazzata dei bamboccioni non la condivido: e quel ragazzo che ha fatto quattro conti che il ministro non ha fatto ma qualsiasi bambino con una calcolatrice poteva fare, ha risposto a tutto quel che c'era da dire.>: ai diritti si devono> contrapporre sani doveri.NOn sarà mai ,MAI,> possibile avere tutto, subito e> gratis.molto di quel che sai lo hai avuto gratis. L'unico scotto da pagare è stato l'impegno nell'apprenderlo.Ma non lo hai pagato. Eppure qualcuno prima di te lo ha pensato o inventato o scoperto.> Poi che le major vogliano fare facili profitti è> un altro discorso, che si può arginare con altri> mezzi, non con la> pirateria.Prima che ci fosse, non se ne parlava nemmeno di arginare il problema.Saremmo (e siamo) andati solo verso un continuo aumento ingiustificato.Ricordo che produrre fisicamente un cd costa meno del vinile ma i prezzi sono aumentati.idem dicasi per le VHS e non parliamo del fatto che i DVD venivano reclamizzati parlando di contenuti speciali come normalmente presenti, di più lingue ecc... si, peccato che per averli devi pagare un fottio, che non sono tradotti, che spesso i menù non funzionano, che sei costretto a vedere roba che non vuoiuna volta premevo FF e saltavo tutta la pappa iniziale.adesso me la devo sorbire. DEVO e non l'ho deciso io.Vedi, se possono, loro se ne fregano del tutto di quel che vogliamo noi, che saremmo i loro clienti.Ora assaggiano la stessa pasta e non gli piace. Ma mica smettono, mica la capiscono.Walter Ego che invidia il tuo noleggioRe: Perchè 1 bell'articolo?
- Scritto da: Sappex> Se non si trova un modo per retribuire gli> autori, ache la pirateria avrà vita breve.Ricordo> comunque che dalle mie parti un dvd a noleggio se> riportato entro 3 ore, più che sufficienti per> vederselo, lo si paga solo 50 centesimi e parlo> di ultimi arrivi.Il punto è che di bei film se ne> stanno producendo davvero pochi.Io faccio fatica> aun esempioIPCRESS, un bellissimo thriller con Michael Caine.Nessun noleggio lo aveva, la Rai cell ha in archivio ma se lo tiene (pagato da noi), nei cataloghi c'e' ma nessuno cell aveva. Fino a qualche anno fa potevi vederlo SOLO Dal P2P.ora, pare, ne sia uscita una copia ufficiale in DVD, che comunque continua a non trovarsi nel mio affittaDVD a 3 euro (toscana)> Non facciamo i bamboccioni: ai diritti si devono> contrapporre sani doveri.NOn sarà mai ,MAI,> possibile avere tutto, subito e> gratis.si paga sempre tutto comunque, ma gia' da un decennio e' possibile avere tantissimo, dal P2P.E ad esempio quell archivio creato con le finanze pubbliche - comuni - che aveva IPCRESS poteva anche farmelo vedere, tecnicamente ora e' possibile. e invece chi voleva quel film doveva per forza andarsene sul P2P. :|LucaSLuca SchiavoniRe: Perchè 1 bell'articolo?
> Sarà che la pirateria sta demotivando autori,> distributori,> ecc?O magari che il pubblico da beota che si beveva tutto, e' diventato un filino piu' esigente ?pubblicitar ioccultiRe: Perchè 1 bell'articolo?
http://en.wikipedia.org/wiki/Sockpuppet_%28Internet%29AnonimoDiscutibilissimo
In tutti loro vedo solo la "la fame del Bello", inteso come piacere e come personale ricerca di un miglioramento della qualità della propria vita Cosa vedi di bello nel guardare uno screener io non riesco a capirlo. :Per non parlare del pedoporno che rischi di scaricare al posto di "bambi".Sveglia, i circuiti P2P sono una fogna a cielo aperto dove finisce di tutto.Lasciamoli esistere, ma almeno non mettiamoci il fiocchetto rosa per favore.Tom CrossRe: Discutibilissimo
- Scritto da: Tom CrossL'articolo è discutibile, forse, ma serve a far discutere; lo apprezzo per questo.> In tutti loro vedo solo la "la fame del> Bello", inteso come piacere e come personale> ricerca di un miglioramento della qualità della> propria> vita > > Cosa vedi di bello nel guardare uno screener io> non riesco a capirlo.> :c'è gente che prima del p2p ha amato il Lo-Fi.e c'è altra gente, tante centinaia di anni fa, che questo concetto lo riassumeva rispondendo alla tua domanda "io non riesco a capirlo": DE GUSTIBUS NON DISPUTANDUM EST.A me gli screener fanno cagare, ma la storia in sé potrebbe essere quello che uno va cercando.> Per non parlare del pedoporno che rischi di> scaricare al posto di> "bambi".usa l'anteprima e fai denuncie. > Sveglia, i circuiti P2P sono una fogna a cielo> aperto dove finisce di> tutto.Anche il mondo contiene la merda, ma non è una fogna a cielo aperto.La fogna non contiene la cioccolata, se non dopo la sua digestione o la putrefazione.Invece il MONDO contiene sia la fogna che la cioccolata perfettamente mangiabile: contiene anche me e te, mia e tua moglie, mia e tua madre. Cose bellissime, cose orrende. Contiene tutto.Anche il p2p. Quindi tutto è diverso da fogna . > Lasciamoli esistere, ma almeno non mettiamoci il> fiocchetto rosa per> favore.Mi dispiace, ma da quando il p2p esiste non ho visto nulla di così meraviglioso e quasi identico alla realizzazione non -ingiusta e totalitaria di un ideale .E' talmente simile alla moltiplicazione dei pani e dei pesci che non posso non considerarlo. Gesù non ha tolto il pane ad alcuni per darlo agli altri. Ha fatto COPIA e INCOLLA di Pani e di Pesci!Certo non ci si sfama a mp3 e divx, ma la fame di bello, culatura e piacere, un po' si sfama.E se proprio vogliamo andare a vedere chi ce l'ha fatta venire... anche quando si tratta di opere dalla discutibile qualità... è stato il marketing! :)Walter Ego che discute anche volentieriRe: Discutibilissimo
> Gesù non ha tolto il pane ad alcuni per darlo> agli altri. Ha fatto COPIA e INCOLLA di Pani e di> Pesci!Spett.le Gesùle nostre reti hanno rilevato un comportamento in quanto Lei ha provocato un mancato guadagno al panaio ed al pescivendolo del quartiere.Quindi con la presente sono a diffidare Lei e chiunque altro sia in grado di duplicare specie ittiche e lavorazioni del grano dal proseguire con queste attività illecite di produzione e condivisione illegale di beni materiali.Se volesse pagare 300 Euro ora eviteremo di andare per vie penali (*)SIAErode Corporation* = questo discorso non ha alcun valore legale, ma i 300 euro può ugualmente inviarceli.sQSSRe: Discutibilissimo
- Scritto da: sQSS> > Gesù non ha tolto il pane ad alcuni per darlo> > agli altri. Ha fatto COPIA e INCOLLA di Pani e> di> > Pesci!> > Spett.le Gesù> > le nostre reti hanno rilevato un comportamento *CRIMINALE* in> quanto Lei ha provocato un mancato guadagno al> panaio ed al pescivendolo del> quartiere.> Quindi con la presente sono a diffidare Lei e> chiunque altro sia in grado di duplicare specie> ittiche e lavorazioni del grano dal proseguire> con queste attività illecite di produzione e> condivisione illegale di beni> materiali.> Se volesse pagare 300 Euro ora eviteremo di> andare per vie penali> (*)> > SIAErode Corporation> > * = questo discorso non ha alcun valore legale,> ma i 300 euro può ugualmente> inviarceli.sQSSRe: Discutibilissimo
Spett.le QSSil mio assistito non ha in alcun modo arrecato danno al panaio e al pesciaio, in quanto le persone alle quali ha fornito per duplicazione materiale pani e pesci non avevano alcun denaro e non avrebbero acquistato alcunché dal panaio e dal pesciaio.il pesciaio e il panaio non sono stati defraudati di nullail mio assistito ha utilizzato unicamente i propri mezzi di duplicazione per ottenere il risultatoPS nessun pesce ulteriore è stato danneggiato nella duplicazione pescicanemmeno i panini hanno soffertoWalter Ego per conto del clienteRe: Discutibilissimo
anni che uso il p2p è non ho mai trovato del pedo porno ? Forse invece di cercare le donnine nude sul p2p, si cercasse di usare il mazzo con il cervello, invece che l'uccello ?SgabbioRe: Discutibilissimo
- Scritto da: Sgabbio> anni che uso il p2p è non ho mai trovato del pedo> porno ? Forse invece di cercare le donnine nude> sul p2p, si cercasse di usare il mazzo con il> cervello, invece che l'uccello> ?conosco chi le donnine le ha cercate, trovate e mai e poi mai un solo file di quel genere.basta evitare certe parole che sono invece state messe appositamente per chi va in cerca di quella roba.non vi metterete a criminalizzare il porno perché ci sono dei pezzi di merda violentatori in giro, no?Walter Ego con la sola mano destraUn piccolissimo particolare.
Ave.Bello. Mi piace come scrivi. Mi piace quello che dici.Anche io voglio che sia così.Un insignificante particolare però: gli Artisti, hanno acconsentito, affinchè ciò che è una LORO creazione venga messa a disposizione di chiunque, gratuitamente?Solo ora, alcuni VERI artisti, cominciano ad accorgersi che possono scrollarsi dalla schiena gli avvoltoi (Case Discografiche), le iene (distributori) e le sanguisughe (agenti, rappresentanti, commercianti vari) che fino a ieri hanno rubato direttamente dalle loro tasche i frutti delle LORO creazioni, e cominciano a mettere online a disposizione di chiunque ciò che LORO desiderano.Saremo noi a decidere, finalmente, ciò che ci piace e ciò che non ci piace, scegliendo liberamente e gratuitamente ciò che SOLO i VERI artisti ci metteranno a disposizione, decretandone il loro successo.Se noi sapremo fare questo, finiranno nel dimenticatoio tutti quei FALSI artisti che nulla avevano realmente di bello da dire o far vedere o dare da far immaginare, giostrati dai mercenari che avevano sulle spalle, pronti a qualunque nefandezza pure di appropriarsi del danaro carpito dalle nostre tasche.Anche io voglio un mondo così come lo hai descritto, ma per averlo davvero dobbiamo rispettare i Diritti degli Artisti ed accettare che siano LORO a decidere cosa fare delle LORO creazioni....e se sono VERI artisti, capiranno che Internet è la loro fortuna, il loro benefattore ed è quella cosa che DAVVERO li renderà IMMORTALI.Rispettiamo il Diritto a ciò che Ti Appartiene:[yt]HETWRQgkE5M[/yt]A prestoNilokNilokRe: Un piccolissimo particolare.
- Scritto da: Nilok (ovvero un anonimo)> Ave.Partendo dal presupposto che non si deve rispondere agli anonimi, > > Un insignificante particolare però: > gli Artisti, hanno acconsentito, affinchè ciò che> è una LORO creazione venga messa a disposizione> di chiunque,> gratuitamente?hai letto l'articolo: la prima riga dice: CRIMINE; dovresti essere soddisfatto, è tutto chiarito.La seconda dice: MOVENTE.di questo parla l'articolo.> Saremo noi a decidere, finalmente, ciò che ci> piace e ciò che non ci piace, scegliendo> liberamente e gratuitamente ciò che SOLO i VERI> artisti ci metteranno a disposizione,> decretandone il loro> successo.e se loro decidono di non mettere a disposizione, magari dopo un mese?"raro" "introvabile" non sono aggettivi che vogliamo più leggere.disponibile sempre a chiunque , per sempre, ovunque e in qualità: questo è quello che si può fare. > Se noi sapremo fare questo, finiranno nel> dimenticatoio tutti quei FALSI artisti che nulla> avevano realmente di bello da dire o far vedere o> dare da far immaginare, giostrati dai mercenari> che avevano sulle spalle, pronti a qualunque> nefandezza pure di appropriarsi del danaro> carpito dalle nostre> tasche.ho un mezzo sospetto che tu sia EKLEPTICAL Ad ogni modo nessuno ha messo in dubbio ciò che dici. Si parte dal presupposto che questo non sia condiviso da nessuno che non sia un produttore d'arte.E si prosegue chiedendosi: come mai?Questo dice.XenuonimoConcordo
Bravo LucaS, sono d'accordo su tutto.Aggiungo che il copyright così com'è oggi va riformato radicalmente: innanzitutto deve coprire solo ed esclusivamente gli utilizzi a fini di lucro delle opere, poi deve avere durata limitata dopo la quale un'opera diviene di pubblico dominio (come per i brevetti, non 70 anni + la vita dell'autore), infine deve decadere immediatamente quando un'opera sia tolta dal mercato.ciao!FunzRe: Concordo
- Scritto da: Funz[...] infine deve> decadere immediatamente quando un'opera sia tolta> dal> mercato.questa, questa è giustissima.ma come possiamo stabilire se è "tolta dal mercato" ?se a timbuktu riesco a trovare UNA copia (e lo farà l'avvocato della controparte, ovviamente) allora il mercato ce l'aveva disponibilebisogna proteggere un sistema "giusto" da questoWalter Ego che apprezza questa aggiuntaRe: Concordo
- Scritto da: Walter Ego che apprezza questa aggiunta> - Scritto da: Funz> [...]> infine deve> > decadere immediatamente quando un'opera sia> tolta> > dal> > mercato.> > > questa, questa è giustissima.> > ma come possiamo stabilire se è "tolta dal> mercato"> ?> > se a timbuktu riesco a trovare UNA copia (e lo> farà l'avvocato della controparte, ovviamente)> allora il mercato ce l'aveva> disponibile> > bisogna proteggere un sistema "giusto" da questovisto che il copyright è regolato in ogni Paese, spesso in maniera diversa, basterà che l'opera vada fuori commercio in quel Paese.FunzRe: Concordo
- Scritto da: Funz deve> decadere immediatamente quando un'opera sia tolta> dal> mercato.ma no questa è una sciocchezza scusami se te lo dico ma se fosse così tutta wagner sarebbe protetto da diritto d'autore e anche mozart e verdi e inoltre con e infinite complilescion pleilist superit sarebbe tutto sempre sul mercatosecondo me 10-20 anni son gia buona cosa ma forse si potrebbe stare sotto i 5 il problema è che va rivoluzionato il modo di pensare la musica e il modo di produrla: oggi come oggi questa è puro bene di consumo e perio totamente slegata da fattori culturali(da i bitols che tristemente è così)un artista dovrebbe ricevere compenso per i live e usare gli album come sistema propanganda al così diceva bowie e così penso anchio almeno si potrebbe ridare spazio a gruppi degni ma sconosciuti ai piu e lo si togierebbe a tuute le scimmiette ammaestrate a far tre giorni di it-pareidottimo articolo comunquebus eugRe: Concordo
Infatti l'ho detto, come i brevetti (che durano intorno ai 15 anni che io sappia), e non 70 anni più la vita dell'autore (che in totale può fare un periodo di 150 anni!)FunzSono perfettamente d'accordo
"Se escludiamo il fine di lucro, e dunque ci concentriamo sulla stragrande maggioranza degli utenti internazionali del P2P, il fine è il Piacere"Sono perfettamente d'accordo e non capisco perché questo genere d'azioni sia considerato illegale. Ad esempio a me piacciono le auto di lusso. Se vedo una bella BMW o una Ferrari, la prendo, ma solo per uso personale (non fine di lucro!). A me piace il bello. Se in un negozio vedo una bella maglietta, me la prendo ed il movente del mio comportamento è "Una necessità umana, e nobile", "la sola possibilità reale per accedere proprio ai contenuti di cui si sente il bisogno".Io mi sento un pioniere delle "armate di nobili Cercatori del Bello" perché sono riuscito ad andare oltre. Non rubo film o musica in rete, io vado direttamente nei negozi. Io sono una "persona che vuole musica, film, giochi, programmi, e che ne ha bisogno per star meglio, divertirsi, migliorarsi, godere". E quindi mi sento non solo autorizzato, ma addirittura legittimato ad agire come agisco.Quello che voglio dire è che bisogna oltrepassare i legacci sociali. Sei amante del bello? Vedi una cosa che ti piace? Prendila! Che sia un film su Internet, un'automobile, un telefonino o quant'altro devi sentirti legittimato ad appropriartene (escludendo il fine di lucro, ovviamente... al limite dopo che l'hai usata scambiala con qualcos'altro)StefanoRe: Sono perfettamente d'accordo
no, non puoi privare un'altro della sua cosa... se invece l'altro (un amico sulla ferrari) decide di prestartela accettala e copiatela....Nome e cognomeRe: Sono perfettamente d'accordo
Non ho capito la differenza. La ferrari mica me la posso copiare (altrimenti lo farei) e quindi la prendo direttamente (ma mai per fine di lucro). E' anche la stessa cosa col p2p, io prendo un bene non mio. I malpensanti direbbero che li rubo, ma solo perché non hanno ancora capito le motivazioni fortemente etiche delle mie azioni e finalmente questo articolo le mette in luce e possiamo tutti uscire allo scoperto.StefanoRe: Sono perfettamente d'accordo
- Scritto da: Stefano> ...E' anche la stessa cosa col p2p, io> prendo un bene non mio... Sbagliato. Al massimo prendi UNA COPIA del bene, non certo il bene in se stesso.Cordiali SalutiFulcrumfulcrumRe: Sono perfettamente d'accordo
Ancora con discorsi come questo? Rubare è privare qualcuno di un suo bene, fisicamente: poi ne potrò usufruire io, e non più lui. Copiare vuol dire lasciare inalterato il suo bene, ma poterne usufruire ANCHE io. La differenza è così lapalissiana che è impossibile che tu non lo abbia capito (cosa che mi sembra tra l'altro evidente anche dal tono del tuo discorso), quindi sei per forza in malafede.MightRe: Sono perfettamente d'accordo
- Scritto da: Stefano > "Se escludiamo il fine di lucro, e dunque ci> concentriamo sulla stragrande maggioranza degli> utenti internazionali del P2P, il fine è il> Piacere"alé, eccoci.ho colto tutta la tua ironia e me l'aspettavo, ci ho pensato e credo che la differenza nella proprietà fisica e quella intellettuale/immateriale sia la risposta alla tua stoccata, per altro assolutamente comprensibile in tutti i sensi.Il punto da cui parti è quello di parificare un oggetto con qualcosa di infinitamente duplicabile.Eppure comprendo le tue ragioni e naturalmente mi blocco, non posso sostenere completamente il contrario.Per questo penso spesso alla DURATA del copyright; dato che tu parifichi fisico e immateriale, penso che chi fa - fisicamente - la BMW (gli operai) viene pagato per quanto produce.Fai UNA bmw? ti pago.Fai una canzone e qualcuno ti paga. Poi però non puoi pretendere pagamenti per ogni uso.Non è nemmeno un servizio.Se me la suoni, allora è un servizio, e ti pago per ogni suonata.Ad ogni modo il tuo punto è fondamentale e non prescindibile: va ascoltato e discusso.Walter Ego che se la aspettavaRe: Sono perfettamente d'accordo
- Scritto da: Stefano> "Se escludiamo il fine di lucro, e dunque ci> concentriamo sulla stragrande maggioranza degli> utenti internazionali del P2P, il fine è il> Piacere"> Sono perfettamente d'accordo e non capisco perché> questo genere d'azioni sia considerato illegale.> Ad esempio a me piacciono le auto di lusso. Se> vedo una bella BMW o una Ferrari, la prendo, frena.parliamo di beni fisici, e bit. Due cose diverse.comunque, nel mondo di oggi, tu non puoi neanche COSTRUIRTI una ferrari, senza permesso. ok ? ;)ma e' un altra storia. ti svelo un segreto: se vedi un cd nel negozio, e vai a casa e lo scarichi..IL CD RESTA AL NEGOZIO ! eppure tu lo ascolti!incredibile. Magia. Sdoppiamenti digitali. ;)LucaSLuca SchiavoniQuoto!!!!
E' un po' che aspettavo un articolo simile!Possibile che nessuna autorità competente si accorga della profonda etica e "bontà" ci sia nella condivisione globale?Molti utenti di p2p, io per primo, spendono spesso tempo e risorse (il mio pc praticamente non fa altro) per condividere!CONDIVIDERE... potresti sentire interi sermoni su quanto sia nobile e giusto, su quanto sia utile per la società e menate varie, e poi.. quando si trova veramente il modo per farlo in maniera economicamente disinteressata lo si fa passare per crimine... Complimenti per il pezzo!alec_djinnRe: Quoto!!!!
Infatti! E' quello che ho sempre sostenuto anch'io!La condivisione deve essere globale. Sono stufo di vedere tutte quelle belle macchine in giro, quei telefonini multifunzioni, quelle scarpe firmate e non poterle avere. Quindi PRENDIAMOCELE! Ne abbiamo il diritto etico e morale. E condividiamo tutto quello che riusciamo a rubare (ma senza fine di lucro). Si potrebbero addirittura creare dei mercatini, punti d'aggregazione sociale, durante i quali scambiarsi le merci... Rendiamo vitale la linfa del p2p!StefanoRe: Quoto!!!!
Hehehe! però! non sarebbe male!Si potrebbe pensare anche ad una specie di rete p2p energetica ed altro ancora..Magari!alec_djinnRe: Quoto!!!!
- Scritto da: alec_djinn> E' un po' che aspettavo un articolo simile!> Possibile che nessuna autorità competente si> accorga della profonda etica e "bontà" ci sia> nella condivisione> globale?di quali autorità competenti parli?di quelle attuali? :)di quelle vecchie? :D> CONDIVIDERE... potresti sentire interi sermoni su> quanto sia nobile e giusto, su quanto sia utile> per la società e menate varie, e poi.. quando si> trova veramente il modo per farlo in maniera> economicamente disinteressata lo si fa passare> per crimine...eh... insomma... leggiti "How to be good" di Nick Hornby. Un bel libro, sicuramente tradotto anche in italiano. Spassoso... ma poi diventa terribilmente serio, se ci si pensa bene.e qui il discorso viene trattato con un "raccontino" :)> Complimenti per il pezzo!si, mi associoWalter EgoArtcolo quasi poetico ma...
Dire che siccome si lavora per il bello allora è giusto non va bene. Anche un ladro che ruba la Gioconda per averla in casa lo fa per il bello ma ciò non giustifica il gesto. La questione dal mio punto di vista è un'altra.La proprietà è un diritto naturale (corrisponde al lavoro dell'uomo, lavoro fatto con il proprio corpo) ed il furto è condannato in tutte le comunità del mondo. La domanda da porsi e da porre al mondo è un'altra. La proprietà intellettuale è proprietà privata? Un prodotto non scarso e limitato come una idea è un prodotto che appartiene solo al primo individuo che ha avuto l'idea? Se il mio vicino di casa costruisce una altalena per il figlio ed io, con i miei materiali ed il mio tempo, ne costruisco un'altra.. lo sto copiando? Sto limitando in qualche modo la sua libertà? Perché si può copiare un modo di parlare o di camminare, o ancora un modo di danzare o di vestire mentre invece una sequenza di note o di testi non è copiabile? Non fanno parte anch'esse della società umana? Un compositore o uno scrittore non sono forse in debito con il resto dell'umanità quanto lo è un comune bambino che impara a parlare o a camminare? Ecco... secondo me si dovrebbe impostare un dibattito in questo modo ed aggiungo l'ultima considerazione che faccio in ogni dibattito simile. Ma in un sistema democratico, cioè dove il confine tra il bene ed il male è dato da ciò he pensa la magioranza dele persone, un comportamento che fanno tutti non dovrebbe essere legale ???Marcello MazzilliRe: Artcolo quasi poetico ma...
- Scritto da: Marcello Mazzilli> Dire che siccome si lavora per il bello allora è> giusto non va bene. Anche un ladro che ruba la> Gioconda per averla in casa lo fa per il bello ma> ciò non giustifica il gesto. La questione dal mio> punto di vista è> un'altra.no.il tuo paragone è un ospite del Louvre che entra con uno scanner e si fa una copia della gioconda.E mette la copia a disposizione di tutti.Cosa fa il louvre?Fa questo.Quindi? [cut]> La domanda da porsi e da> porre al mondo è un'altra. La proprietà> intellettuale è proprietà privata? Un prodotto> non scarso e limitato come una idea è un prodotto> che appartiene solo al primo individuo che ha> avuto l'idea? una ottima domanda.sono d'accordo nel porla. E dato che parli di "natura" dico che la natura ti risponde di no: una mela rubata passa di mano, una IDEA è automaticamente COPIATA per sua stessa natura immateriale.>Se il mio vicino di casa costruisce> una altalena per il figlio ed io, con i miei> materiali ed il mio tempo, ne costruisco> un'altra.. lo sto copiando? si, copiando, non rubando. Lo ruberesti se lui non fosse più in grado di costruire l'altalena o addirittura l'altra altalena scomparisse o suo figlio fosse infelice.>Sto limitando in> qualche modo la sua libertà? solo quella di lucrarcima in fondo vale sempre.l'artigiano che prende a bottega l'apprendista sa bene che un giorno questi lo soppianterà.è infatti assurdo pensare che i vecchi siano così benevoli coi giovani... dove c'è abbondanza funziona, dove non ce n'è, dove uno non sa che altro fare... lavora con quel che sa e teme gli altri.stupidamente, perché in qualche modo ci arriveranno comunque.>Perché si può> copiare un modo di parlare o di camminare, o> ancora un modo di danzare o di vestire mentre> invece una sequenza di note o di testi non è> copiabile?per legge.una legge che ovviamente ha un suo fondamento nella filosofia del diritto, ed è li che si deve discutere se sia anacronistica.> Non fanno parte anch'esse della> società umana? Un compositore o uno scrittore non> sono forse in debito con il resto dell'umanità> quanto lo è un comune bambino che impara a> parlare o a camminare? certo e non pagano un bel niente >Ecco... secondo me si> dovrebbe impostare un dibattito in questo modo ed> aggiungo l'ultima considerazione che faccio in> ogni dibattito simile. Ma in un sistema> democratico, cioè dove il confine tra il bene ed> il male è dato da ciò he pensa la magioranza dele> persone, un comportamento che fanno tutti non> dovrebbe essere legale> ???Credo che anche qui entri in ballo la filosofia del diritto: se ci fossero più maschi e con l'idea che le donne te la devono dare a prescindere dalla loro volontà, questo diventerebbe legale?Forse legale (con la forza , appunto, della maggioranza)Ma ...giusto?Per questo l'argomento è controverso, a mio avviso. Anche io ho dei dubbioni! :)Walter EgoRe: Artcolo quasi poetico ma...
Se il tuo vicino avesse brevettato l'altalena... non gliela potresti copiare!Se brevetto una camminata, non me la potresti copiare!Non lo posso ancora fare ma... chissà!Ingenuo 2001> Un prodotto> non scarso e limitato come una idea è un prodotto> che appartiene solo al primo individuo che ha> avuto l'idea? Se il mio vicino di casa costruisce> una altalena per il figlio ed io, con i miei> materiali ed il mio tempo, ne costruisco> un'altra.. lo sto copiando? Sto limitando in> qualche modo la sua libertà?Ingenuo 2001dubbio
E' una nobile utopia quella di divulgare la cultura a tutti, rimane però sempre un' utopia. Se i contenuti di tutte le creazioni culturali fossero gratuitamente fruibili per tutti... non ci sarebbero più creazioni culturali, perchè non porterebbero più il piatto di minestra in tavola.Non credo neanche a chi dice che comunque ci sarebbe una buona parte di artisti che sarebbe disposta comunque a creare anche senza un ritorno economico, li voglio vedere creare qualcosa dopo 8-10 ore di ufficio per mantenersi.anerandros0Re: dubbio
Ma dai allora la felicità dove la metti?L'artista condividerà l'arte del suo ingegno e certamente il commerciante condividerà le merci del suo negozio,e tutti insieme allegramente condivideremo tutto ed il mondo sarà una favola....Roberto NeriRe: dubbio
Guarda che il Copyright esiste si e no da 150 anni.La STORIA (distinta dalla Preistoria, come epoca in cui ci è tramandato il sapere per iscritto) da 6/7.000. Eppure sono fiorite intere culture artistiche come quella Greca, Latina, Rinascimentale etc etc.La condizione NATURALE dell'ARTISTA è di fare qualcosa spinto da PASSIONE. Se poi ci può anche vivere meglio. Ma l'equazione Niente Soldi->Niente Arte è intrinsecamente falsa: se crei solo per compenso sei probabilmente un bravo artigiano, ma nulla hai a vedere con l'arte.E tutta la produzione artistica dei precedenti millenni, che ancora oggi leggi e reiterpreti, è li a fugare il tuo dubbio...- Scritto da: Roberto Neri> Ma dai allora la felicità dove la metti?L'artista> condividerà l'arte del suo ingegno e certamente> il commerciante condividerà le merci del suo> negozio,e tutti insieme allegramente> condivideremo tutto ed il mondo sarà una> favola....SkywalkerRe: dubbio
- Scritto da: Skywalker> Guarda che il Copyright esiste si e no da 150> anni.> La STORIA (distinta dalla Preistoria, come epoca> in cui ci è tramandato il sapere per iscritto) da> 6/7.000. Eppure sono fiorite intere culture> artistiche come quella Greca, Latina,> Rinascimentale etc> etc.> La condizione NATURALE dell'ARTISTA è di fare> qualcosa spinto da PASSIONE. Se poi ci può anche> vivere meglio. Ma l'equazione Niente> Soldi->Niente Arte è intrinsecamente falsa: se> crei solo per compenso sei probabilmente un bravo> artigiano, ma nulla hai a vedere con> l'arte.> > E tutta la produzione artistica dei precedenti> millenni, che ancora oggi leggi e reiterpreti, è> li a fugare il tuo> dubbio...> > - Scritto da: Roberto Neri> > Ma dai allora la felicità dove la> metti?L'artista> > condividerà l'arte del suo ingegno e certamente> > il commerciante condividerà le merci del suo> > negozio,e tutti insieme allegramente> > condivideremo tutto ed il mondo sarà una> > favola....Caspita e io che ho sempre pensato che anche gli artisti mangiassero e bevessero....Ma allora se tutta l'arte dei secoli passati era gratuita abbaimo buttato alle ortiche l'immortalità.E pensare che basterebbe fare l'artista spinto da passione per vivere felicemente...Ecco il perchè del sorriso della Gioconda,Leonardo aveva anche lui trovato l'immortalità nell'arte e acpendo che avrebbe potuto vivere cibandosi della sua passione aveva rappresentato la rubiconda per magiare a sazietà.Cavolo vallo a spiegare a Madonna che deve restituire tutti i soldoni fatti in questi anni per essere felice ed immortale...Roberto NeriRe: dubbio
- Scritto da: anerandros0> E' una nobile utopia quella di divulgare la> cultura a tutti, rimane però sempre un' utopia.> Se i contenuti di tutte le creazioni culturali> fossero gratuitamente fruibili per tutti... non> ci sarebbero più creazioni culturali, perchè non> porterebbero più il piatto di minestra in> tavola.> Non credo neanche a chi dice che comunque ci> sarebbe una buona parte di artisti che sarebbe> disposta comunque a creare anche senza un ritorno> economico, li voglio vedere creare qualcosa dopo> 8-10 ore di ufficio per> mantenersi.Dividerei il genere di produzione intellettuale in 2. 1) quello che crei perché "ti viene".2) quello che crei perché è il tuo lavoro.Nel primo caso la tua crazione avviene in ogni caso. Torni dopo 8 ore di lavoro e DEVI scrivere, suonare, cantare, comporre, disegnare, fotografare. Lo fai, ci spendi anche dei soldi, tanti quanti ne spenderesti per andare a pesca, al mare, a vestirti figo, ad andare a ballare. Quanto spende la gente per comprare attrezzatura per suonare, fotografare, fare sport, divrertirsi? Alcuni si divertono buttando tempo e materiale, altri creando, invendando. Talune invenzioni sono la conseguenza di una necessità personale, servono a risolvere un problema, magari non sono arte, ma sono comunque frutto di ingegno. Ma nessuno te l'ha chiesto, nessuno ti paga: hai risolto un tuo problema brillantemente, creando innovazione. Puoi essere migliore degli altri o fare meno fatica. Finchè qualcuno non afferra la novità e fa lo stesso.Il che risulta in un progresso.E questo per i secoli dei secoli.Nel secondo caso è il tuo lavoro a richiedere invenzioni, innovazioni, creazioni. Lo fai perché sei pagato e quindi è il lavoro a trainare te, non la tua necessità impellente di produrre quel risultato. Tu vuoi i soldi, e QUINDi crei, inventi, ti ingegni. Studiosi, ricercatori, musicisti di mestiere e così via.Pensa solo al fatto che ci sono opere il cui copyright è scaduto.Hanno mai impedito la creazione di nuovo materiale?Oltre al fatto che comunque c'è la necessità di chi crea OGGI, di farsi sentire... in prezenza di un contenuto estremamente valido a prescindere dal contesto storico, c'è comunque la forma, che si evolve. Spesso è l'unica differenza, tanto che alcuni contenuti si ritrovano in testi di millenni fa.Siamo umani e quindi oltre fare ciò che serve per la nostra sopravvivenza, facciamo ciò che ci serve per la Vita, per il piacere, per godere, per ragionare e far ragionare, per socializzare, filosofare, divertirci.Tolta la necessità della sopravvivenza credi che non faremmo comunque tutti qualcosa?Walter EgoAscoltare gratis si puo'!
Ascoltare la musica preferita gratuitamente si puo' ed e' legale:http://last.fmSe proprio volete gli mp3, su jamendo ci sono piu' di 90000 brani scaricabili gratuitamente:http://www.jamendo.comCiao.Fabio FerreroRe: Ascoltare gratis si puo'!
- Scritto da: Fabio Ferrero> Se proprio volete gli mp3, su jamendo ci sono> piu' di 90000 brani scaricabili> gratuitamente:> > http://www.jamendo.comnon ho trovato With Or Without You degli U2 ... ho scritto male il titolo?Walter EgoRe: Ascoltare gratis si puo'!
su jamendo trovi musica creata da artisti che la ridistribuiscono sotto forma gratuita non artisti commercialianonymousAnch'io adoro il bello,il buono
Ah bè allora siamo a posto.Io adoro il bello in tutte le sue forme e necessito di bellezza e serenità nella mia vita non per egoismo o cinismo ma solo per vivere meglio.Così penso che cercherò un istituto di credito che mi lasci condividere i fondi dei suoi correntisti di modo che il mio vivere sia sereno e felice.Anche l'occhio vuole la sua parte nella felicità e come fare a meno di esperienze sensoriali e fisiche così appaganti per lo spirito e la carne(che diamine di quello siamo fatti).Così penso che per appagare quella parte della mia vita posso benissimo infilarmi in casa di qualche bellezza e condividere con lei la gioia della vista delle sue grazie e rinfrancare lo spirito.Se poi la graziosa fanciulla fosse così gentile da condividere il resto allora il mio sogno diverrà realtà e la mia felicità toccherà nuovi traguardi.So che lei sarà d'accordo con me nella ricerca del bello perchè da sempre l'universo femminile è più sensibile all'estetica e non si arrabbierà di certo se uso il suo insieme corporeo per ragguingere il mio pur legittimo desiderio di serenità.Appagato e felice poi andrò dritto ad una concessionaria di quelle buone per una "rossa" coi fiocchi che metterò in moto e chioma al vento e felice porterò via con me solo allo scopo assolutamente condivisibile di chiudere in grande letizia una giornata iniziata bene e finita in bellezza...Ma d'improvviso sento che non tutti i miei sensi sono stati gratificati e mi ricordo cosa manca:condividere una cena di tartufo nell'entroterra Umbro annaffiato da nobile vino che certamente qualche ristoratore condivisore vorrà favorirmi ,perchè in fondo sto solo cercando legittimamente di essere felice....E' tardi ormai nella notte così al primo fabbricato d'un certo pregio suonerò e certamente mi verrà aperto da qualche sano condivisore che attardatosi sul mulo per trovare un pò di felicità audiovisiva per il giorno dopo sarà entusiasta di farmi accomodare nel suo letto magari già caldo per la presenza della moglie che scalderà volentieri il mio sonno canticchiando dolcemente una delle 1750 canzoni d'amore scaricate dal consorte in settimana...Che bella la vita del condivisore non è fantastica?Ora sono felice quindi il mondo può andare avanti verso il domani con ottimismo,chissà cosa condividerò domani ???Roberto NeriRe: Anch'io adoro il bello,il buono
Ma costa tanta fatica cercare di leggere i thread precedenti? Prima di inserire dei muri di testo in cui si ribadiscono solamente concetti già ampiamente espressi da altri?MightRe: Anch'io adoro il bello,il buono
- Scritto da: Might> Ma costa tanta fatica cercare di leggere i thread> precedenti? Prima di inserire dei muri di testo> in cui si ribadiscono solamente concetti già> ampiamente espressi da> altri?Dannazione hai ragione potevo benissimo condividere i commenti degli altri,se li condividevo tutti potevo anche discutere con me stesso delle mie condivise affermazioni e condividere con tutti quanti la felicità provata nel vedere che tanto in un modo o nell'altro abbiamo pur tutti ragione sia chi è pro che chi è contro.Ti ringrazio allora per aver condiviso con me questo spazio virtuale,ora scusa devo andare a condividere un caffè con il prossimo al bar.Roberto NeriRe: Anch'io adoro il bello,il buono
Se il mondo degli atomi fosse uguale a quello dei bit, sarebbe come dici tu.Peccato però che una canzone appartenga al mondo dell'informazione, una bistecca a quella degli atomi.Per il primo mondo abbiamo trovato il modo di eseguire la moltiplicazione senza sottrazzione dall'originale ("Se io do un'idea a te, e tu dai un'idea a me, tutti e due abbiamo un'idea"), per il secondo sembra ci sia riuscito un tizio circa 2000 anni fa con Pani e Pesci, ma poi non ci sia riuscito più nessuno ("Se tu dai un penny a me, ed io do un penny a te, tutti e due abbiamo un penny").Perciò piantiamola con questi paragoni tra mele e pere.Gli atomi sono diversi dai bit, la materia dalle idee.Quando riuscirai a attingere al mio frigo prendendoti copie delle bistecche ce ci sono dentro in modo che nel frigo ci siano sempre bistecche, come puoi fare oggi con le fotografie dei miei viaggi che sono su flickr.com, vieni pure a mangiare a casa mia.SkywalkerRe: Anch'io adoro il bello,il buono
Autocorrezioni di ortografia e grammatica:"mondo" è maschile: "a quello degli atomi"."Sottrazione", con una sola "z""che", con la h invece di "ce".SkywalkerRe: Anch'io adoro il bello,il buono
- Scritto da: Skywalker> Se il mondo degli atomi fosse uguale a quello dei> bit, sarebbe come dici> tu.> > Peccato però che una canzone appartenga al mondo> dell'informazione, una bistecca a quella degli> atomi.> > Per il primo mondo abbiamo trovato il modo di> eseguire la moltiplicazione senza sottrazzione> dall'originale ("Se io do un'idea a te, e tu dai> un'idea a me, tutti e due abbiamo un'idea"), per> il secondo sembra ci sia riuscito un tizio circa> 2000 anni fa con Pani e Pesci, ma poi non ci sia> riuscito più nessuno ("Se tu dai un penny a me,> ed io do un penny a te, tutti e due abbiamo un> penny").> > Perciò piantiamola con questi paragoni tra mele e> pere.> > Gli atomi sono diversi dai bit, la materia dalle> idee.> > Quando riuscirai a attingere al mio frigo> prendendoti copie delle bistecche ce ci sono> dentro in modo che nel frigo ci siano sempre> bistecche, come puoi fare oggi con le fotografie> dei miei viaggi che sono su flickr.com, vieni> pure a mangiare a casa> mia.Che buffo,nella mia povera preparazione credevo il suono derivasse dallo spostamento dell'aria che tutto è meno che bit anzi è tanto materiale che riesco a sentire se è calda,fredda....e cosa ancor più buffa parte di quell'aria sta pure inopinatamente nella bistecca che non è tua ma che hai acquistato usando un controvalore in denaro per ottenerla.Controvalore che deriva dal lavoro che fai e che tu invece di condividere ti fai pagare a tua volta.O la stai condividendo con la mucca alla quale apparteneva?Quindi se il mio lavoro è avere un'idea ed il controvalore lo uso per comprare anch'io la mia fettina quando tu decidi che la mia idea la condividi ti stai mangiando-condividendo la mia bistecca e non bit.Temo poi che anche i bit ti sorprenderà sapere che sono tanto fisici e materiali da avere bisogno di enormi apparecchiature sbuffanti ed una rete fisica a livello mondiale per trasferirli.Magari le inesattezze o le imprecisioni ecco quelle se le circoscrivi alla tua mente rimangono per noi immateriali(ma non lo sono nemmeno quelle).Perciò piantiamola con queste bugie sciocche,le idee sono fisiche e materiali come la mente che le elabora,vengono rese materiali da apparecchi che le marializzano sotto forma di suoni,luce,tele,pellicole che tutto sono meno che immateriali.Per avere il frigo che tiene integra la tua bistecca in frigo c'è voluto un tizio che invece di scaricare a scrocco le idee altrui ne ha avuta una da solo.Tu quando lavori invece usi solo ed esclusivamente le mani e quindi pensi che il tuo di lavoro vada tutelato mentre il lavoro di chi pensa è immateriale.Allora costriuscilo tu un frigo di sicuro non ti sarà difficile.Roberto NeriRe: Anch'io adoro il bello,il buono
- Scritto da: Skywalker> ("Se io do un'idea a te, e tu dai> un'idea a me, tutti e due abbiamo un'idea")Chiedo scusa per l'appunto, ma... tutti e due avremmo DUE idee!Ovviamente è un aspetto moooolto importante e non una mera pignoleria. :o)IcarusRe: Anch'io adoro il bello,il buono
ok, se vuoi leggi gli altri posti.la condivisione di un bene immateriale non sottrae ques'ultimo a nessunopuò solo essere moltiplicatabyeWalter EgoRe: Anch'io adoro il bello,il buono
- Scritto da: Walter Ego> ok, se vuoi leggi gli altri posti.> > la condivisione di un bene immateriale non> sottrae ques'ultimo a> nessuno> > può solo essere moltiplicata> > byeOk chiediamo ufficialmente ai ricercatori universitari,agli ingegneri,ai periti,ad ognuno di coloro che campa usando i 10 anni di studi costosi e pesanti di abbandonare i propri successi nella scienza e nella tecnica a favore di chi invece sta davanti al suo lcd e copia perchè tanto non gli viene sottratto nulla.Come mai invece di replicare l'aspirina usando la formula che come dici è immateriale devi proprio replicare quelle opere dell'ingegno solo perchè una parte dell'industria antagonista all'altra te lo permette?E se ti replicano il bancomat che in fondo è solo una tesserina da 1,50 come mai corri alla polizia?E' solo un supporto per bit stai tranquillo.La verità è che come tutti sei contento solo se si condivide l'immateriale altrui mentre al tuo stai molto bene attaccato.Roberto NeriRe: Anch'io adoro il bello,il buono
- Scritto da: Roberto Neri> Ok chiediamo ufficialmente ai ricercatori> universitari,agli ingegneri,ai periti,ad ognuno> di coloro che campa usando i 10 anni di studi> costosi e pesanti basati tutti, nessuno escluso, su conoscenza di dominio pubblico creata con anni di studio, anche secoli, provenienti da tutto il genere umano, alcuni di questi anche pagati con la vita stessa.>di abbandonare i propri> successi nella scienza e nella tecnica a favore> di chi invece sta davanti al suo lcd io preferisco di gran lunga i CRT, colori fedeli, possibilità di usare tutte le definizioni senza interpolare... la moda non mi interessa.>e copia> perchè tanto non gli viene sottratto nulla.Come> mai invece di replicare l'aspirina usando la> formula che come dici è immateriale devi proprio> replicare quelle opere dell'ingegno solo perchè> una parte dell'industria antagonista all'altra te> lo permette? Per quanto sia un po' farraginoso il modo in cui hai scritto, credo di aver capito; e la risposta è lo stesso che con i CD: il generico per il corrispettivo dell'aspirina costa così poco che sarebbe stupido fare in un altro modo.se vogliono tenere i CD ad un prezzo assurdo, come in ogni altro settore, dato che la conoscenza non si sottrae a nessuno, prendendone, ognuno >E se ti replicano il bancomat che in> fondo è solo una tesserina da 1,50 come mai> corri alla polizia? Credo che arrivati a piegare la logica in questo modo distorto sia un po' stupido stare a discutere con te. Ma dato che ci siamo e che sono insonne in questo momento, procediamo pure: il bancomat gestisce beni finiti e materiali: il mio denaro. Il mio denaro non è una invenzione, o meglio si, lo è: è di dominio pubblico e infatti nessuno chiede dei diritti per l'utilizzo del meccanismo "denaro". La quantità di denaro è fisicamente producibile e rappresenta un bene materiale.Non è infatti possibile (a parte per le banche e i governi) clonare e produrre il denaro dal nulla: deve essere possibile reclamare fisicamente qualcosa in cambio; questo qualcosa non è clonabile.Il concetto di denaro invece è talmente clonabile che tutti usano il "denaro".invece non tutti possiedono del denaro.>E' solo un supporto per bit> stai tranquillo.io sono molto tranquillo, infatti preferisco usare la cartamoneta e mi fa incazzare chiunque non mi faccia cambiare gli assegni.>La verità è che come tutti sei> contento solo se si condivide l'immateriale> altrui mentre al tuo stai molto bene> attaccato.Se confondi il frutto della mente con la movimentazione elettronica della moneta stiamo proprio a posto :)Walter EgoI concerti non sono scaricabili
Concordo in pieno con quanto detto nell'articolo.Pensate ai guadagni che i musicisti ottengono dai propri concerti. L'esperienza di assistere dal vivo all'esibizione del proprio musicista preferito non sarà mai scaricabile dal mulo... quindi, che problema c'è? Che campino con quelli. Troppo poco guadagno? E' più comodo fare un disco e venderlo a 20 Euro la copia, senza scomodarsi dalla sala d'incisione, eh?Ai tempi di Mozart, Beethoven, Chopin, ecc. non si potevano registrare le opere e rivenderle al pubblico, come si fa oggi. Eppure, non mi risulta che per questo mancato introito quegli artisti abbiano mai smesso di comporre...Certo, non saranno state persone straricche come gli "artisti" odierni, ma dove sta scritto che un cantante, in quanto tale, debba per forza di cose essere multimilionario e campare di rendita tutta la vita per aver composto tre cagate e aver registrato otto rutti in stereofonia? Boh...Sir PiladeRe: I concerti non sono scaricabili
- Scritto da: Sir Pilade> Concordo in pieno con quanto detto nell'articolo.> > Pensate ai guadagni che i musicisti ottengono dai> propri concerti. L'esperienza di assistere dal> vivo all'esibizione del proprio musicista> preferito non sarà mai scaricabile dal mulo...> quindi, che problema c'è? Che campino con quelli.> Troppo poco guadagno? E' più comodo fare un disco> e venderlo a 20 Euro la copia, senza scomodarsi> dalla sala d'incisione,> eh?se poi conti a quanto costano... una volta un concerto che costava 75milalire era una assurditàoggi 80 euro!!!!!!!!!!!!!!!! :-O> Ai tempi di Mozart, Beethoven, Chopin, ecc. non> si potevano registrare le opere e rivenderle al> pubblico, come si fa oggi. Eppure, non mi risulta> che per questo mancato introito quegli artisti> abbiano mai smesso di> comporre...beh, se vogliamo essere onesti bisogna dire che oggi non abbiamo un riccosignore che mi paga per creare un'operetta in suo onore.ma bisogna essere altrettanto onesti e dire che di certo il popolo (la massa) non comprava nulla da mozart e da essi nulla ricavava il compositore.e sempre altrettanto onesti bisogna essere nel dire che oggi i concertisti nulla devono a Mozart o a Beethoven ecc ... non legalmente. Ma moralmente gli devono parecchio, non siete d'accordo? E per rimanere altrettanto onesti dobbiamo dire che sia prima che dopo costoro la produzione musicale ed artistica è esistita. Come sono esistiti poeti, scrittori, cantori, giullari (zelig?), inventori e via dicendo.Se pensate che ciò che ha fatto Fermat lo ha fatto a fine giornata per diletto... e faceva l'avvocato!!!!Di certo non aveva alcun bisogno di creare e di certo aveva già lavorato parecchio.Se poi mi dite che non lavorava in miniera, vi rispondo che nemmeno oggi un minatore, p2p o meno, avrà gran voglia tempo e forza di scrivere una canzone e andare in tournée.> Certo, non saranno state persone straricche come> gli "artisti" odierni, ma dove sta scritto che un> cantante, in quanto tale, debba per forza di cose> essere multimilionario e campare di rendita tutta> la vita per aver composto tre cagate e aver> registrato otto rutti in stereofonia?> Boh...Io non getto fango sulle innumerevoli produzioni di altissima qualità che abbiamo potuto ascoltare nella nostra vita.Ciò non toglie che in molti casi il giro di soldi non è limpido e normale come succede nel lavoro normalmente: credo non piaccia né agli artisti, né ai consumatori.E quelli a cui piace sono forse quelli che stanno sbandierando ai quattro venti proprie opinioni vendendole come se provenissero da coloro che sfruttano.Un po' come le grosse aziende che quando devono coprire qualche loro mancanza minacciano i posti di lavoro e dicono "ecco, abbiamo dovuto licenziare loro..."Walter EgoAvvocato del diavolo...
Prima di tutto complimenti per l'articolo!Condivido le opinioni, ma si tratta purtroppo solo di una dissertazione filosofica. Cambiare il movente, seppur importante ai fini giudiziari, non significa che il crimine non sia stato commesso.Cito:[QUOTE]Cos'altro potrebbe dire se non che voleva sentire musica gratuitamente, o vedersi film gratuitamente? Questo è il movente, questo è il delitto con cui fare i conti, questo il criminale. Guardiamolo bene: è una persona che vuole musica, film, giochi, programmi, e che ne ha bisogno per star meglio, divertirsi, migliorarsi, godere.[/QUOTE]Stando a questo, allora, visto che non mi posso permettere una ferrari e che la ferrari mi permeterebbe di "godere", "Divertirmi", "migliorarmi" e, perchè no, "distrarmi dalle fatiche del mio lavoro alienante, allora non la rubo ad un privato, ma entro in un concessionario di notte e la rubo al concessionario oppure entro direttamente nella fabbrica di maranello e la rubo a loro.La colpa? Certo che c'è... ma stando all'articolo non ho fatto male ad un singolo, ma ad una "major" delle automobili e, soprattutto, sono un privato, non un'organizzazione criminale...Un giudice accetterà che vlevo solo "godere" della "ferrari"? Che volevo solo "divertirmi"? "migliorarmi", "Acculturarmi"?La risposta è ovvia: no!Penso che Schiavoni abbia ragione nell'intento, ma non tutto può passare sotto la giustificazione da lui addotta.Se uno ruba, infatti, per sfamare la famiglia, allora le attenuanti sono moltissime.La musica è cultura, e ciò potrebbe equivalere allo "sfamarsi" (anche se volgio vedere quello che si sfama con 20000 mp3 sul suo hard disk...)Ma chi scarica software, per esempio, spesso potrebbe cercare un'alternativa freeware. Volgio dire: Magari non pagare centinaia di euro per il sistema operativo come Vista e scaricarlo o craccarlo potrebbe essere passabile per il discorso di Sciavoni (anche se c'è sempre linux...) , ma se si scarica software come Photoshop quando esistono validissime alternative freeware, in questo caso il discorso delle attenuanti non regge.E chi scarica film? Va bene, forse alcuni sono utili alla cultura, ma la maggior parte servono solo allo svago personale. E' questa un'attenuante? "non me lo posso permettere, quindi lo scarico"?Come disse Yoda in Star-Wars "L'attacco dei Cloni" <>Das873 Das873Re: Avvocato del diavolo...
Un altro che mischia mondo dei bit con mondo degli atomi.Una ferrari è fatta di materia.Una canzone è fatta di informazioni.Per la seconda si può ottenere un secondo originale partendo dal primo senza degradare, distruggere o sottrare il primo. Insomma conosciamo il metodo della moltiplicazione dei Pani e dei Pesci Informativi.Per la prima, a parte un remoto resoconto, nemmeno poi così certo, di un tizio di 2000 anni fa con Pani e Pesci, ad oggi nessuno c'è riuscito. Se apri il mio frigo, l'unico modo che hai per farti una copia della bistecca che c'è dentro, è sottrarre quella che già c'è.Nel momento in cui riesci a trovare il modo di farti una copia della bistecca nel mio frigo, lasciando al suo posto quella è già li, come puoi fare oggi con le foto dei miei viaggi su flickr.com, vieni pure a servirti al frigo di casa mia.SkywalkerRe: Avvocato del diavolo...
- Scritto da: Das873> > Un giudice accetterà che vlevo solo "godere"> della "ferrari"? Che volevo solo "divertirmi"?> "migliorarmi",> "Acculturarmi"?> > La risposta è ovvia: no!> Perchè è diverso il fatto.Se tu "prendi" la ferrari la sottrai a qualcuno che non puo' usarla e venderla, se me ne scarico una immagine da internet e guardandola sogno di farci un giro non tolgo niente a nessuno.Eppure ho goduto, in una qualche misura, del prodotto della ferrari.> Ma chi scarica software, per esempio, spesso> potrebbe cercare un'alternativa freeware. Volgio> dire: Magari non pagare centinaia di euro per il> sistema operativo come Vista e scaricarlo o> craccarlo potrebbe essere passabile per il> discorso di Sciavoni (anche se c'è sempre> linux...) , ma se si scarica software come> Photoshop quando esistono validissime alternative> freeware, in questo caso il discorso delle> attenuanti non> regge.Questo è un altro discorso, in effetti.> E chi scarica film? Va bene, forse alcuni sono> utili alla cultura, ma la maggior parte servono> solo allo svago personale. E' questa> un'attenuante? "non me lo posso permettere,> quindi lo> scarico"?> Tanto se io non me lo posso permettere io non lo comprero', sia che lo guardi sia ch enon lo guardi, al venditore di film, che gli cambia se io l'ho visto?dont feed the trollRe: Avvocato del diavolo...
- Scritto da: Das873> Stando a questo, allora, visto che non mi posso> permettere una ferrari e [...]vedi altri commenti su beni materiali e immateriali.la ferrari viene rubata, non sta più dov'era prima, non può più essere comprata.il resto viene copiato, rimane sia dove era, sia dove sarà , quindi non viene RUBATO.[...]> Ma chi scarica software, per esempio, spesso> potrebbe cercare un'alternativa freeware. ecco proprio il caso dell'acculturarsi, accrescersi, migliorare.ci sono tanti software che non useresti mai per te, ma al lavoro li useresti. Magari un lavoro che non hai, magari un lavoro dove si richiede esperienza o di dimostrare con la pratica di essere in grado.Pensi che un mese di trial basti?E se il lavoro ce l'hai e ti vuoi migliorare? Il mese basta? non credo.>, ma se si scarica software come> Photoshop ed ecco l'esempio classico e la risposta qui sopra vale.Esiste gimp, come giustamente dici.Se al tizio serve photoshop sarà essenzialmente per imparare e per proporre la propria conoscenza al lavoro... e LI lo compreranno.Versioni trial servono a poco per imparare davvero seriamente.Se invece ti serve personalmente, elements è davvero accessibile a livello di costo.>quando esistono validissime alternative> freeware, in questo caso il discorso delle> attenuanti non> regge.come vedi, ti ho detto.> E chi scarica film? Va bene, forse alcuni sono> utili alla cultura, ma la maggior parte servono> solo allo svago personale. E' questa> un'attenuante? "non me lo posso permettere,> quindi lo> scarico"?ci sono atti ancora più gravi e spesso siamo invitati a comprenderne le ragioni: si tratta dell'impossibilità, differente dalla possibilità di altri... e in questa impossibilità si viene messi dagli altri.Risolvere questo problema aiuterebbe tutti.Lo so che è un po' criptico, ma ragionaci. se vuoi. > Come disse Yoda in Star-Wars "L'attacco dei Cloni"> <>Non posso che sottoscrivere - ringraziandoti - e cercare di sentir scorrere la forza in me. Walter EgoRe: Avvocato del diavolo...
Mio giovane padawan! ;)Ottimo il tuo intervento. Anche se non sembra, non sono lontano dalle tue opinioni. La mia risposta a Luca Schiavoni potrebbe chiarirti la mia posizione.Cordiali saluti e "Che la forza sia con te" ;)DasRe: Avvocato del diavolo...
Secondo me stai totalmente sbagliando termini di paragone.Allora: se io mi realizzo in garage, per uso personale, la copia di una Ferrari BB 512 (con componenti e materiali da me regolarmente ACQUISTATI) cos'ho rubato, esattamente? Ed estendendo il concetto di copyright se io dopo aver osservato mia suocera che prepara una delle sue meravigliose crostate (mai mangiate altre così buone) e poi a casa mia mi preparo una crostata (con ingredienti da me regolarmente acquistati) COPIANDO la sua ricetta, sono perseguibile per violazione del copyright? Secondo me c'è qualcosa che non torna... ;-)Cordiali SalutiFulcrumfulcrumRe: Avvocato del diavolo...
Molto interessante l'esempio sulla ferrari fatta in garage ;)La mia risposta è: se il copyright è stato depositato (favorevoli al copyright o contrari non importa... è una legge) purtroppo sia che riproduci la ricetta di tua nonna sia che riproduca la ferrari, è certamente una violazione del copyright. Vedi l'esempio dei cloni delle ferrari cinesi... hanno scatenato un putiferio...Lo ribadisco: la legge è legge... tocca a noi cambiarla se non siamo d'accordo mediante le votazioni ;)Ciao! :)Roberto "das873"DasRe: Avvocato del diavolo...
- Scritto da: Das> Molto interessante l'esempio sulla ferrari fatta> in garage> ;)> > La mia risposta è: se il copyright è stato> depositato (favorevoli al copyright o contrari> non importa... è una legge) purtroppo sia che> riproduci la ricetta di tua nonna sia che> riproduca la ferrari, è certamente una violazione> del copyright. Vedi l'esempio dei cloni delle> ferrari cinesi... hanno scatenato un> putiferio...> Lo ribadisco: la legge è legge... tocca a noi> cambiarla se non siamo d'accordo mediante le> votazioni> ;)> > Ciao! :)> > Roberto "das873"Da un punto di vista normativo è così, anche se nel caso della ferrari l'unica cosa che non potrei fare è metterci lo stemma del cavallino rampante, per tutto il resto nessuno potrebbe sognarsi di dirmi alcunchè.Ma vorrei proprio vedere se cercassi di ottenere il copyright sulla ricetta della crostata o sul "design" di un tetto a capriate, quanto durerei in vita... ;-)Per non parlare di quante cosine sconcertanti, tra copyright e brevetti propriamente detti, potranno nascere in altri ambiti... Tipo biotecnologie. Divertente, anche se inquietante, la lettura di Next (Crichton).In ogni caso sono fermamente convinto che, come tutto quanto sia rigidamente inamovibile, codeste normative siano destinate ad essere spazzate via dalla marea montante... :-)Cordiali SalutiFulcrumfulcrumbelle parole, ma...
...ma se il panettiere esce di casa per andare a lavorare, quando gli altri vanno a divertirsi; lavora tutta la notte, e poi, al mattino davanti alla sua panetteria c'è qualcuno che regala il pane, perchè il pane è buono, ed è un diritto di tutti averlo gratis... il panettiere va a fare un altro mestiere, così come dovranno fare i musicisti e gli attori, ma prima di loro, i negozianti di dischi e di dvd, i turnisti delle sale prova e i doppiatori cinematografici, le comparse, i costumisti, ecc. ecc. sarebbe molto bello se ognuno potesser mettere a disposizione degli altri il proprio sapere ed in cambio ricevere di che vivere. ma è un modello di società utopica, e, purtroppo, non esiste. ognuno deve trovarsi un lavoro da svolgere con fatica, e, se fortunato, anche con piacere e soddisfazione, e da tale lavoro guadagnare di che vivere dignitosamente. se il prodotto di tale lavoro non viene pagato il giusto, prima o poi non esisterà più, o diventerà scadente ed omologato al gusto dominante...ettore, che diffonde il bello, in cambio di un modico compenso, dal 1985, e che non vorrebbe smettere di farlo.melbrooksRe: belle parole, ma...
- Scritto da: melbrooks> ... se il prodotto di tale> lavoro non viene pagato il giusto, prima o poi> non esisterà più, o diventerà scadente ed> omologato al gusto> dominante...> ettore, che diffonde il bello, in cambio di un> modico compenso, dal 1985, e che non vorrebbe> smettere di> farlo.Ti cito quanto inserito da Sir Pilade appena un paio di post sopra al tuo, che ti consiglio di leggere perché mi pare abbia centrato in pieno uno dei punti principali di questa discussione... >Ai tempi di Mozart, Beethoven, Chopin, ecc. non si >potevano registrare le opere e rivenderle al pubblico, >come si fa oggi. Eppure, non mi risulta che per questo >mancato introito quegli artisti abbiano mai smesso di >comporre...MightRe: belle parole, ma...
- Scritto da: Might> - Scritto da: melbrooks> > ... se il prodotto di tale> > lavoro non viene pagato il giusto, prima o poi> > non esisterà più, o diventerà scadente ed> > omologato al gusto> > dominante...> > ettore, che diffonde il bello, in cambio di un> > modico compenso, dal 1985, e che non vorrebbe> > smettere di> > farlo.> > Ti cito quanto inserito da Sir Pilade appena un> paio di post sopra al tuo, che ti consiglio di> leggere perché mi pare abbia centrato in pieno> uno dei punti principali di questa discussione...> > >Ai tempi di Mozart, Beethoven, Chopin, ecc. non> si >potevano registrare le opere e rivenderle al> pubblico, >come si fa oggi. Registrare no,vendere si eccome o pensi che mangiassero sbadigli?Eppure, non mi> risulta che per questo >mancato introito quegli> artisti abbiano mai smesso di> >comporre...Se oltre a scaricare Britney e American pie si leggesse meglio e si guardasse qualche film vero capiterebbe di scoprire che molti dei grandi del passato sono infatti morti di stenti ed in povertà magari scrivendo sul letto di morte ancora musica....Roberto NeriRe: belle parole, ma...
hai visto "Amadeus" di Milos Forman? hai visto il finale, con le spoglie di uno dei musicisti più geniali della storia gettate in una fossa comune? non era colpa di internet, nè di Salieri (non il regista hard, ma il compositore di corte dell'imperatore austriaco), semplicemente, Wolfgang Amadeus Mozart era morto giovane e povero... così come tanti altri geniali artisti, abbandonati dai loro mecenati, ovvero coloro che davan loro il compenso per poter mangiare e bere tutti i giorni, e godere di qualche altro svago, magari...melbrooksRe: belle parole, ma...
Certo, ho ben presente quanto è successo a Mozart e ad altri grandi artisti del passato.Ma ora si è passati da un estremo all'altro... ragionando in termini moderni e di profitto, non di mecenati, a tutti, in qualsiasi professione, può capitare di perdere il posto, per svariati motivi. Ma non vedo perché chi ha prodotto opere di ingegno debba continuare a vivere di rendita, al contrario delle opere tangibili.E oltretutto si possono adagiare sugli allori solo se si tratta di opere mainstream: anche al giorno d'oggi dubito molto che tanti ottimi musicisti di generi di nicchia sopravvivano con le sole rendite dei pochi dischi che vendono. Le loro attività principali possono essere le sessioni dal vivo, o l'insegnamento, insomma cose che non vengono certo toccate dal P2P, tutt'altro!MightRe: belle parole, ma...
- Scritto da: melbrooks> hai visto "Amadeus" di Milos Forman? hai visto il> finale, con le spoglie di uno dei musicisti più> geniali della storia gettate in una fossa comune?> non era colpa di internet, nè di Salieri (non il> regista hard, ma il compositore di corte> dell'imperatore austriaco), semplicemente,> Wolfgang Amadeus Mozart era morto giovane e> povero... così come tanti altri geniali artisti,> abbandonati dai loro mecenati, ovvero coloro che> davan loro il compenso per poter mangiare e bere> tutti i giorni, e godere di qualche altro svago,> magari...Ma hai visto solo il finale del film?No perchè a me sembrava che prima il suo lavoro fosse molto ben retribuito e poi muoia d'inedia malnutrizione e povertà anche a causa del macchinare di Salieri che era miserevolmente inferiore come capacità artistiche e che cercando prima di condividere le qualità del maestro poi per vendetta tentando di screditarlo per apparire migliore agli occhi della corte.Ma forse ho visto un altro film...Roberto NeriRe: belle parole, ma...
- Scritto da: Might>> Ti cito quanto inserito da Sir Pilade appena un> paio di post sopra al tuo, che ti consiglio di> leggere perché mi pare abbia centrato in pieno> uno dei punti principali di questa discussione...> > >Ai tempi di Mozart, Beethoven, Chopin, ecc. non> si >potevano registrare le opere e rivenderle al> pubblico, >come si fa oggi. Eppure, non mi> risulta che per questo >mancato introito quegli> artisti abbiano mai smesso di> >comporre...Ma all'epoca quelle persone suonavano per una ristretta elite che li finanziava quasi esclusivamente per il loro piacere e per quella ragione li mantenevano economicamente.Cosa c'entra con la situazione di oggi?SappexRe: belle parole, ma...
Niente.Come la situazione di oggi non è più la stessa di 15-20 anni fa. Questo conferma che in periodi storici diversi bisogna adattarsi a condizioni diverse, che lo si voglia o no.Non si può pretendere di fare business con la musica come se fossimo ancora all'epoca del vinile, ma cercare nuove strade.Tutto qui.MightRe: belle parole, ma...
- Scritto da: melbrooks> ...ma se il panettiere esce di casa per andare a> lavorare, quando gli altri vanno a divertirsi;> lavora tutta la notte, e poi, al mattino davanti> alla sua panetteria c'è qualcuno che regala il> pane, perchè il pane è buono, ed è un diritto di> tutti averlo gratis... il panettiere va a fare un> altro mestiere, così come dovranno fare i> musicisti e gli attori, ma prima di loro, i> negozianti di dischi e di dvd, i turnisti delle> sale prova e i doppiatori cinematografici, le> comparse, i costumisti, ecc. ecc.> > sarebbe molto bello se ognuno potesser mettere a> disposizione degli altri il proprio sapere ed in> cambio ricevere di che vivere. ma è un modello di> società utopica, e, purtroppo, non esiste. ognuno> deve trovarsi un lavoro da svolgere con fatica,> e, se fortunato, anche con piacere e> soddisfazione, e da tale lavoro guadagnare di che> vivere dignitosamente. se il prodotto di tale> lavoro non viene pagato il giusto, prima o poi> non esisterà più, o diventerà scadente ed> omologato al gusto> dominante...> ettore, che diffonde il bello, in cambio di un> modico compenso, dal 1985, e che non vorrebbe> smettere di> farlo.ettore, belle parole ma, io l'equo compenso sul mio storage e sulle mi periferiche lo pago. Se vuoi rifatela con qualcuno rifattela con la SIAEsQSSRe: belle parole, ma...
l'equo compenso è il solito metodo all'italiana per legalizzare l'illegalità. dopodichè su internet si comprano cd e dvd vergini al prezzo delle patate e si aggira il tutto...melbrooksRe: belle parole, ma...
l'equo compenso è una cosa europea...SgabbioRe: belle parole, ma...
- Scritto da: melbrooks> ...ma se il panettiere esce di casa per andare a> lavorare, quando gli altri vanno a divertirsi;> lavora tutta la notte, e poi, al mattino davanti> alla sua panetteria c'è qualcuno che regala il> pane, perchè il pane è buono, ed è un diritto di> tutti averlo gratis... vedo che gli spot scaricare=rubare hanno funzionato.se io suono la chitarra per strada, e tu mi ascolti, non rubi nulla.se suono la chitarra di fronte a 10mila persone, e tu mi registri, ti denuncio per violazione del copyright.e magari la SIAE mi persegue perche' non ero in regola.e magari a te ti denunciano perche' hai messo il tutto on line senza il mio permessoQUESTO e' il delirio nel quale ci hanno fatto finire, e ci dimentichiamo sempre piu spesso il movente.un file mp3 non e' una pagnotta che togli dalla bocca di nessuno, e' una copia digitale a costo zero che senza lucro milioni di persone scambiano mentre i tuoi cd a 25 euro restano - comunque- nello scaffalelo facevano, lo fanno, lo faranno, di fronte a chi pensa che sia come rubare, davvero...LucaSLuca SchiavoniRe: belle parole, ma...
- Scritto da: Luca Schiavoni> - Scritto da: melbrooks> > vedo che gli spot scaricare=rubare hanno> funzionato.Anche a me quegli spot danno fastidio, ma.............> > se io suono la chitarra per strada, e tu mi> ascolti, non rubi> nulla.Se tu fai questo magari sei una artista di strada, rispettabilissma scelta, ma come mai io ne ho visiti tanti che appena vedono che la loro musica non piace, perchè nessuno offre soldi, cambiano posto dove suonare o sbaraccano il loro piccolo palcoscenico?> se suono la chitarra di fronte a 10mila persone,> e tu mi registri, ti denuncio per violazione del> copyright.Veramente potrebbe deninciarti anche l'artista di strada, se, come spesso accade, vnde anche i suoi cd (con quello che costa oggi produrli, il vero problema magari è pubblicizzare il proprio lavoro, ed ognuno si arrangia come può).Per suonare davanti a 10 o 100 mila persona ci vuole una organizzazione che va pagata, elementare.> > e magari la SIAE mi persegue perche' non ero in> regola.> e magari a te ti denunciano perche' hai messo il> tutto on line senza il mio> permessoNon difendo la siae, ma comunque è lecito che ci sia una tutela del copyright> >> un file mp3 non e' una pagnotta che togli dalla> bocca di nessuno, e' una copia digitale a costo> zero che senza lucro milioni di persone scambiano> mentre i tuoi cd a 25 euro restano - comunque-> nello> scaffaleIl fatto che i cd costino troppo è un altro problema.Se non le comprasse nessuno quelle copie a così alto prezzo, sarebbero costretti ad abbassare i prezzi.Ad un consumatore intelligente, il mercante non potrebbe reagire che così.Quando io riporto il mio dvd a noleggio entro tre ore per pagarlo solo 50 centesimi, mi comporto da consumatore intelligente.Potrei anch'io andare alla prima cinematrografica a 8 euro, o noleggiarlo e poi riportarlo dopo 2 giorni per pigrizia (pagandolo molto più di 50 centesimi), ma non lo faccio.Piacerebbe anche a me noleggiarlo via internet, se l'adsl velocissima l'avessi anch'io, ma lo pagherei comunque.> > lo facevano, lo fanno, lo faranno, di fronte a> chi pensa che sia come rubare,> davvero.> Certo che continueranno a farlo, ma purtroppo è come rubare.SappexRe: belle parole, ma...
vedi, il fatto che la pagnotta non si possa avere gratis, mentre un film si, non è questione di etica, ma solamente di opportunità generata dalle nuove tecnologie. le stesse tecnologie che consentono a chi scarica un film di farne decine di copie da vendere a colleghi e amici. oramai nelle grandi aziende e fabbriche girano dei veri e propri negozi ambulanti di cinema e musica. tutto in nome del bello=gratis? per carità, il nuovo avanza e bisogna tenerne conto. ma io sono disposto a confrontarmi ad armi pari, nella legalità. credi forse che il tutto gratis di internet durerà per sempre? o succederà come con le schede taroccate di tele+ e stream, "tollerate" per creare la domanda, fino all'arrivo del grande magnate, e poi, tutti costretti a pagare, e pure salato? se le nuove tecnologie daranno a tutti la possibilità di avere gratuitamente ciò che vogliono, avremo un mondo migliore, dove non ci sarà bisogno di lavorare per soddisfare i propri desideri. una sola domanda: come si sosterrà tale sistema perfetto?melbrooksRe: belle parole, ma...
- Scritto da: melbrooks> ...ma se il panettiere esce di casa per andare a> lavorare, quando gli altri vanno a divertirsi;> lavora tutta la notte, e poi, al mattino davanti> alla sua panetteria c'è qualcuno che regala il> pane, perchè il pane è buono, ed è un diritto di> tutti averlo gratis... il panettiere va a fare un> altro mestiere, così come dovranno fare i> musicisti e gli attori, ma prima di loro, i> negozianti di dischi e di dvd, i turnisti delle> sale prova e i doppiatori cinematografici, le> comparse, i costumisti, ecc. ecc.E come prima di loro hanno fatto gli amanuensi all'avvento della stampa, i Linotipisti all'avvento dei programmi di Publishing, il bazar sotto casa mia all'apertura della UNES di la della strada, i telegrammi all'avvento di internet, i centri di sviluppo fotografico con l'avvento delle fotocamere digitali, i maniscalchi all'avvento dell'automobile...La storia è piena di mestieri scomparsi o ridotti a nicchia dall'avvento di nuove tecnologie. L'Editore inteso come attività industriale è uno dei prossimi. L'artista che guadagna dalle copie, nato neanche 100 anni fa, seguirà subito dopo: dovrà tornare a guadagnare dagli originali, invece che fare un solo originale e poi aspettare che arrivino soldi dall'attività altrui di copia dall'originale. Che significa che su una nuova opera ci si potrà campare qualche anno, non tutta la vita (inclusa quella dei figli e dei figli dei figli).Ovvio che nessuno ci sta a dover lavorare di più per guadagnare di meno, ma sai com'è bisogna adattarsi: una volta per ogni nuovo progetto incassavo bene anche se avevo semplicemente riadattato un progetto di una precedente commessa. Oggi ci sono software che risolvono automaticamente tutte le configurazioni standard e buona parte di quelle più semplici. Mi sono rimasti solo i lavori difficili, quelli in cui c'è da metterci tanto tempo ed energia e difficilmente sono riutilizzabili. Che sono molti meno ed essendo più costosi si fa fatica a farsi pagare. Che faccio? Chiedo ad un politico di vietare la vendita di programmi di CAD/CAE automatici o perlomeno che mi venga girata un equo compenso per ogni progetto creato in automatico e che io non posso più vendere perché un programma, riempito con l'esperienza mia e dei miei colleghi che mi hanno preceduto negli ultimi 50 anni, lo fa ad un costo irrisorio?Perché questo è quello di cui ti stai lamentando: che il progresso tecnologico ti sta togliendo un mercato facile (la vendita di copie per tutta la vita più una posizione di rendita di 70 anni per figli e nipoti) costringendoti ad un mercato di nicchia (concerti, adattamenti per particolari esigenze, alta percentuale di innovazione in ogni nuovo lavoro, etc, etc). Ed invochi una protezione "sociale", "politica" a quella stessa società che invece sta appassionatamente abbracciando la nuova realtà.Ieri un mio adattamento di un progetto esistente aveva un prezzo sul mercato molto alto. Oggi vale pochi centesimi di euro, giusto corrente e tempo di rilanciare un programma. Ieri una copia di una canzone aveva un prezzo sul mercato molto alto. Oggi pochi centesimi. E allora? E allora l'industriale che ieri pensava di fare molti soldi vendendo un prodotto realizzato con il mio progetto, oggi non mi offre più niente per la stessa cosa. Ieri una Casa Discografica pagava molto una canzone nuova perché si rifaceva sulle copie, in un prossimo futuro anche la Casa Discografica non ti darà più nulla per una nuova canzone.E allora? E allora si cambia.Vendi tu direttamente al cliente finale, proponi adattamenti e personalizzazioni: la mia canzone "Un cuore per Laura" diventa per te "Un cuore per Paola", la strofa che parlava di me sdraiato sui colli della mia infanzia, racconta ora dei campi di grano della tua infanzia.Così come una volta gli artisti inserivano lo stemma del casato del mecenate o ne immortalavano l'effigie tra gli angeli del coro.Non è finita la creazione artistica, è finito il mercato delle copie da orginale; sta diventando sempre più difficile diventare ricchi facendo gli artisti. E' solo il tempo che passa: quando ero piccolo gli Ingegneri diventavano benestanti molto prima di perdere la verginità e godevano di un rispetto simile a quello di un Medico. Oggi sono argomento di barzellette e gioiscono per un contratto a progetto di 600 Euro al mese con una indennità di trasferta di 30 euro al giorno lavorando a Milano per conto di una ditta con sede a Vercelli (si, è elusione fiscale!).> sarebbe molto bello se ognuno potesser mettere a> disposizione degli altri il proprio sapere ed in> cambio ricevere di che vivere. ma è un modello di> società utopica, e, purtroppo, non esiste. ognuno> deve trovarsi un lavoro da svolgere con fatica,> e, se fortunato, anche con piacere e> soddisfazione, e da tale lavoro guadagnare di che> vivere dignitosamente. Esattamente come è accaduto agli Ingegneri, i centri di sviluppo fotografico, gli scrivani, le dattilografe etc etc. Che o si sono accontentati di continuare a fare quello che facevano prima guadagnando una miseria, o, terminato il periodo fortunano, sono passati da un lavoro svolto con piacere e soddisfazione ad uno fatto solo per portare a casa la pagnotta. Benvenuto tra noi.> se il prodotto di tale> lavoro non viene pagato il giusto, prima o poi> non esisterà più, o diventerà scadente ed> omologato al gusto> dominante...E' pagato il giusto un Ingegnere Informatico a 600 euro in busta più 600 di trasferta? E' pagata il giusto una colf ucraina a 5 Euro/ora in nero? E una badante a 500 Euro più vitto e alloggio?Scendi dalla pianta, amico mio: il lavoro non è mai stato pagato "il giusto", ma in funzione di quanto ricava chi quel lavoro te lo paga. Totti è pagato tanto perché chi lo paga ricava molto di più. Se domani il calcio soffrisse le sorti del ciclismo di inizio secolo, Totti guadagnerebbe come Vincenzo Maenza (due volte Oro Olimpico nella lotta greco-romana).Forse fino ad oggi hai avuto la fortuna, come l'ho avuto io, di essere pagato per fare un lavoro che ti piace. Forse da domani anche tu, come già è successo a me, dovrai fare un lavoro che non ti piace per poterti permettere di continuare a fare sottopagato un lavoro che ti piace.C'est la vie.> ettore, che diffonde il bello, in cambio di un> modico compenso, dal 1985, e che non vorrebbe> smettere di> farlo.Anch'io avrei voluto continuare ad occuparmi di progettazione, realizzando bei progetti, da libero professionista, in cambio di un modico compenso, invece che di prevendita in una multinazionale, ma pensi che me lo abbiano chiesto o che abbiano modificato le leggi per contrastare i mutamenti lavorativi conseguenti ai progressi tecnologici? Continuo a progettare, nel tempo che rimane, in un mercato di nicchia, ma nessuno è più disposto a pagare per le fotocopie di un progetto, voglio tutti cose molto dedicate e molto personalizzate.Tanto lavoro e poco guadagnoSkywalkerRe: belle parole, ma...
Un discorso molto completo e articolato, non posso che condividere. Anche perché è una situazione che io stesso conosco bene, sono pure io sviluppatore di software e ho visto negli anni i progetti farsi sempre più difficili e complessi, e sempre meno retribuiti. Ma è il cambiamento del mercato, plasmato dalla tecnologia in continua evoluzione, possiamo pretendere che la legge ci difenda da questo? Mio nonno era un costruttore di carri (sì, quelli che si attaccano dietro ai buoi), è un mestiere che la nostra famiglia si era tramandato per generazioni, ma quando a partire dagli anni '50 hanno smesso di ordinarglieli avrebbe dovuto fare causa a Fiat o Lamborghini perché i loro trattori gli avevano sottratto il lavoro, o andare armato di bombe a mano nelle loro fabbriche? No, semplicemente ha sfruttato la sua capacità di lavorare il legno, e si è messo a fare il falegname: questo solo per dire che è storia vecchia.MightRe: belle parole, ma...
tutto molto brutalmente realistico. ma rimane il fatto che trasformare un'azione illegale in atto di libertà, quando in realtà diventa, nella maggior parte dei casi, fonte di rendita abusiva, non lo ritengo "democratico" e "liberale" come viene spacciato. semplicemente ipocrita.melbrooksRe: belle parole, ma...
- Scritto da: melbrooks> tutto molto brutalmente realistico. ma rimane il> fatto che trasformare un'azione illegale in atto> di libertà, quando in realtà diventa, nella> maggior parte dei casi, fonte di rendita abusiva,> non lo ritengo "democratico" e "liberale" come> viene spacciato. semplicemente> ipocrita.Illegale? Fino a quando? Quanto tempo pensi possa perdurare una legge così incredibilmente contraria al senso comune del giusto? Non è plausibile che la norma giuridica si discosti così tanto dalla realtà, e la realtà economica si è già iniziata ad adeguare ai nuovi strumenti a disposizione. Vuoi la musica? Te la _vendono_ tutta, ma proprio tutta, ma veramente tutta quella che puoi pensare di trovare su qualunque circuito p2p, ed anche molta di più, su iTunes, semplicemente, senza attese, senza problemi di port forwarding/porte filtrate/community offline/siti bloccati. E funziona, basta interessarsi a coloro che per questo sono disposti a spenderci dei soldi. Anche perchè in realtà la vendita di musica in questo modo ha solo i costi fissi di creazione e registrazione della musica, e costi marginali nulli. Ovvero, una volta coperti i costi per registrare, il resto è surplus.Per quanto riguarda il discorso itunes, quello che in realtà ti viene venduto non è il diritto ad ascoltare la musica (cf file venduti senza drm), ma il come la musica ti viene distribuita.Nome e cognomeRe: belle parole, ma...
Se passi da casa mia ti faccio limonare mia sorellaConfermo ogni virgola che hai detto.Ho studiato 18 anni e mi sono laureato, ma la MOGLIE di Totti prende in un anno quello che io prendo in 25 anni di lavoro... non so se rende. Lei ha avuto solo la fortuna di avere un fisico della madonna e di trovare un calciatore che la voleva.Io non dico che non debbano essere pagati, ma sicuramente non è giusto il rapporto 1 anno contro 25, soprattuto se la vita media è di 80 anni.Hanno sbagliato i miei le loro previsioni: mio padre doveva lasciarmi giorno e notte sui campi da calcio e non farmi lasciare la squadra per studiare. Le major hanno sbagliato le loro previsioni e ora deve adattarsi o soccombere.Paolinosplendido articolo, ti segnalo ...
splendido articolo, complimenti davveromi permetto di segnalare, nel caso in cui non l'avessi gia' letto, questo interessante post:http://www.demonbaby.com/blog/2007/10/when-pigs-fly-death-of-oink-birth-of.htmlWhen Pigs Fly: The Death of Oink, the Birth of Dissent, and a Brief History of Record Industry Suicide.e ti pregherei di porre attenzione al "the birth of dissent":"In a few short years, the aggressive push of technology combined with the arrogant response from the record industry has rapidly worn away all of my noble intentions of clinging to the old system, and has now pushed me into full-on dissent."complimenti ancoragcg.c.Bersaglio centrato!
Quanto detto nell'articolo ricalca esattamente il mio pensiero.E' giusto che chiunque si senta rappresentato da parole come queste dia un segno di sè.Io applaudo e spero siano in tanti a farlo con me.cioccoRe: Bersaglio centrato!
- Scritto da: ciocco> Quanto detto nell'articolo ricalca esattamente il> mio> pensiero.> E' giusto che chiunque si senta rappresentato da> parole come queste dia un segno di> sè.> Io applaudo e spero siano in tanti a farlo con me.in realtà tutti tacciono e si rappresentano da soli con le azioni.se il p2p è tanto diffuso, dev'essere così.no?