X non rispetterà l’ordine di un giudice tedesco che ha imposto di fornire accesso ai dati pubblici a due organizzazioni. Secondo l’azienda di Elon Musk non è stato rispettato il diritto fondamentale al giusto processo. Uno studio di Global Witness conferma la maggiore visibilità data ai contenuti politici di destra.
X non vuole rispettare il DSA
In seguito alla denuncia presentata da German Society for Civil Rights (GFF) e Democracy Reporting International (DRI), un giudice federale ha emesso un’ingiunzione per ordinare l’accesso ai dati pubblici su X, come previsto dal Digital Services Act (DSA). Le due organizzazioni volevano studiare l’influenza del social network sulle prossime elezioni federali del 23 febbraio e individuare eventuali interferenze nel processo elettorale tramite notizie false o ingannevoli.
Considerato il diniego di X, lo studio non potrà essere effettuato. L’azienda di Elon Musk contesta innanzitutto la competenza del tribunale tedesco, visto che la sede europea di X si trova in Irlanda. Con un post pubblicato sul social network viene inoltre evidenziata la violazione del diritto al giusto processo, oltre alla possibile minaccia per diritto alla privacy e libertà di parola degli utenti.
L’azienda aggiunge inoltre che il giudice ha lavorato in precedenza per German Society for Civil Rights, quindi la sua decisione non è imparziale. Le preoccupazioni delle due organizzazioni sono state confermate dallo studio di Global Witness. L’algoritmo del social network offre maggiore visibilità ai contenuti politici di destra (lo stesso accade su TikTok). Sembra quindi un’evidente manipolazione delle informazioni (vietata dal DSA), come sospetta la Commissione europea.
Aggiornamento (21/02/2025): X ha ottenuto la rimozione del giudice che si occupa del caso.