Golden Dome: Trump cerca alternative a SpaceX?

Golden Dome: Trump cerca alternative a SpaceX?

Trump avrebbe iniziato la ricerca di alternative a SpaceX per la costruzione del Golden Dome, ma l'azienda di Musk non può essere sostituita.
Golden Dome: Trump cerca alternative a SpaceX?
Trump avrebbe iniziato la ricerca di alternative a SpaceX per la costruzione del Golden Dome, ma l'azienda di Musk non può essere sostituita.

Secondo le fonti di Reuters, l’amministrazione Trump vuole cercare altre aziende per la costruzione del Golden Dome per evitare la dipendenza da SpaceX. La decisione sarebbe conseguenza del recente scontro tra il Presidente degli Stati Uniti e l’ex amico Elon Musk. Donald Trump ha recentemente corretto la sua precedente affermazione sui sussidi ricevuti da Tesla.

Impossibile realizzare il Golden Dome senza SpaceX

Il Golden Dome è un sistema di difesa anti-missile simile all’Iron Dome di Israele. La principale differenza è rappresentata dal tipo e della posizione degli “intercettori”. Il sistema utilizza infatti una costellazione di satelliti che orbitano intorno alla Terra in grado di intercettare e distruggere missili balistici intercontinentali, ipersonici e cruise lanciati dai nemici storici (Cina, Corea del Nord, Iran e Russia).

Tra i partner del governo ci saranno quasi certamente Northrop Grumman, Lockheed Martin, L3Harris, Palantir e Anduril, aziende che collaborano da anni con il Dipartimento della Difesa. Ma l’unica azienda che può portare in orbita i satelliti in breve tempo è SpaceX (che offre già i satelliti Starshield).

Secondo le fonti di Reuters, l’amministrazione Trump potrebbe chiedere “aiuto” a Project Kuiper (Amazon). Jeff Bezos ha dichiarato che la costellazione ha un uso principalmente commerciale, ma potrebbe essere sfruttata anche a scopo militare. Altri candidati per il lancio dei satelliti sono Stoke Space e Rocket Lab. Nessuno può tuttavia competere con SpaceX.

Elon Musk ha commentato l’indiscrezione evidenziando che le legge federali impongono di scegliere il miglior fornitore al miglior prezzo. Qualsiasi altra soluzione sarebbe una violazione della legge.

All’inizio di giugno, Trump aveva minacciato di cancellare i contratti sottoscritti con SpaceX. Musk aveva quindi annunciato il ritiro delle navicelle Dragon (successivamente ha cambiato idea), ma la NASA vuole trovare alternative.

Trump recentemente comunicato che non vuole distruggere le aziende di Musk togliendo i sussidi che ricevono dal governo. Musk ha risposto che i sussidi non esistono, in quanto sono stati già eliminati quelli per le fonti rinnovabili. Ha inoltre aggiunto che trasferire i contratti di SpaceX ad altre aziende aerospaziali avrebbe lasciato gli astronauti bloccati e i contribuenti avrebbero dovuto pagare il doppio.

Fonte: Reuters
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Pubblicato il
28 lug 2025
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