L’evento più importante dell’anno per bigG non si terrà. Nemmeno in un’edizione esclusivamente online come ipotizzato nelle scorse settimane quando il gruppo ha deciso di togliere dall’agenda quella più tradizionale in programma dal 12 al 14 maggio a Mountain View. Il Google I/O 2020 non andrà in scena a causa dell’emergenza coronavirus.
Coronavirus: Google I/O 2020, tutto annullato
L’annuncio arriva proprio nei giorni in cui la pandemia sta investendo gli Stati Uniti, forzando il paese ad adottare restrittive misure di contenimento che in Italia già ben conosciamo. La decisione è in linea con quella presa ormai quasi un mese fa da Facebook che ha annullato la conferenza F8 anch’essa rivolta al mondo degli sviluppatori e in programma per i primi giorni di maggio. Lo stesso destino era toccato a Cloud Next ’20.
A causa delle preoccupazioni per la salute e la sicurezza dei nostri sviluppatori, dipendenti e delle comunità locali, nonché in linea con i requisiti imposti dal governo della Bay Area, abbiamo purtroppo deciso di non organizzare eventi in alcuna struttura per quest’anno.
A #GoogleIO update: Out of concern for the health and safety of our developers, employees, and local communities — and in line with “shelter in place” requirements by the local Bay Area government — we sadly will not be holding an I/O event in any capacity this year. (1/3)
— Google Developers (@googledevs) March 20, 2020
Il comunicato di Google prosegue sottolineando l’esigenza di concentrare ogni sforzo nell’aiutare le persone a fronteggiare la diffusione del coronavirus. Condivisibile la volontà di stabilire cosa sia ora prioritario in un ambito emergenziale, soprattutto per una realtà che dispone di mezzi e strumenti tali per poter fare concretamente la differenza come nel caso di bigG. Ci sarà comunque tempo e modo per parlare delle novità destinate ad Android, Chrome, IA, piattaforme cloud e servizi online.