Il momento d’oro della challenger bank è certificato dall’edizione semestrale dell’Osservatorio Innovative Payments della School of Management del Politecnico di Milano: nell’ambito dei pagamenti digitali, l’offerta di HYPE cresce a un ritmo molto più elevato rispetto al resto del mercato, oltre il doppio.
La crescita di HYPE nella prima metà del 2021
All’interno di un settore che ha fatto registrare un +23% nella quota di valore movimentato, la Fintech è arrivata a +67%. Un trend innescato e spinto dall’acquisizione di nuove abitudini da parte dei consumatori, sempre più restii all’impiego del contante in favore delle soluzioni cashless, nonché da iniziative come il Cashback di Stato.
Nella prima metà del 2021, il numero complessivo delle transazioni gestite da HYPE è aumentato dell’80% (nell’intero mercato del 41%), raggiungendo quota 25 milioni. Per comprendere l’entità del balzo in avanti è sufficiente citare che nell’intero 2020 sono state 35 milioni.
HYPE registra un incremento a doppia cifra in tutti i segmenti relativi ai pagamenti: e-commerce (+83% del volume totale, +93% del numero delle transazioni), pagamenti con carta (+68% del volume totale, +81% del numero delle transazioni), pagamenti di bollette, bollettini e ricariche telefoniche (+33% del volume totale e +19% del numero delle transazioni), infine nei pagamenti in negozio tramite smartphone/indossabili (+54% del volume totale e +67% del numero delle transazioni).
Oggi HYPE conta 1,5 milioni di clienti. Di recente l’offerta si è ampliata con l’introduzione di nuove funzionalità come Radar, Salvadanaio, Investimenti e Mutui. Da segnalare inoltre la partnership con Gimme5 per consentire a tutti di investire anche piccole cifre.