Intel comunica i risultati finanziari relativi al primo trimestre dell’anno fiscale, con numeri che confermano le aspettative già esposte in precedenza e fanno il paio con la crisi di vendite che affligge l’intero mercato dei Personal Computer e sistemi x86.
Nei primi tre mesi dell’anno, il chipmaker di Santa Clara ha incamerato guadagni complessivi per 12,6 miliardi di dollari con profitti per 2 miliardi – una contrazione del 25 per cento rispetto ai risultati registrati per lo stesso periodo dello scorso anno.
Paul Otellini, storico CEO sulla via della pensione e pronto a lasciare le redini della corporation a una nuova generazione di manager, parla di buone performance in un mercato in flessione e continua a scommettere sulle capacità di business di Intel con l’arrivo dei chip per tablet e smartphone di prossima generazione.
Con il SoC Atom Bay Trail , comunica Otellini, i produttori OEM avranno a disposizione una CPU quad-core economica al punto da poter sviluppare e commercializzare tablet-computer dal costo minimo di 200 dollari – lo stesso delle tavolette Android economiche basate su processori ARM ma con in più il vantaggio di avere a disposizione un vero computer basato su architettura x86.
Otellini non si unisce – almeno non del tutto – alla grancassa di analisti, OEM e commentatori che in questi mesi e giorni stanno letteralmente distruggendo le ambizioni di Windows 8 alla luce dello scarso interesse dimostrato da utenti ed acquirenti. Il CEO di Intel ammette però che l’OS necessita di un periodo di training e di una curva di adozione molto più ardua di quella di Windows 7.
Alfonso Maruccia
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avevo ragione io
http://punto-informatico.it/b.aspx?i=3762584&m=3762592#p3762592"Il documento ottenuto da Business Insider mostra nel dettaglio il listino prezzi, se così si può definirlo, che AppGratis proponeva agli sviluppatori per convincerli a comprare i suoi servizi: una pratica che avrebbe l'effetto di alterare la meritocrazia dell'App Store"questo è il motivo per cui AppGratis rappresenta a lungo termine un male sia per gli utenti che per gli sviluppatoritristezza infinita per quelli che mi venivano a dire "sì ma io c'avevo un'app gratis al ggiorno" (barbacoso in primis http://punto-informatico.it/b.aspx?i=3762584&m=3763469#p3763469 )bertucciaRe: avevo ragione io
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: avevo ragione io
- Scritto da: unaDuraLezione> > non ne ho una, ne ho decine al giorno gratis:> http://appshopper.com/anch'io approfitto spesso delle offerte che alcuni blog pubblicano.nulla di male in questo.il problema di AppGratis è che non si limitava a questo, come dimostrato dal documento pubblicato da Business Insider, minando così il principio di equità che Apple vorrebbe per il suo store.È vero che tale principio è già minato da aziende che sparano download ad hoc a manetta dietro pagamento per pomparti nelle classifiche, ma questo è già più difficile da combattere, nonostante Apple ci provi > Mai più app a pagamento e tanti saluti al> business delle app di Apple> :)contento tu, a me se un'app serve spendo quei pochi centesimi che costa.. se la trovo gratis tanto meglio, ma se mi tocca aspettare ci sto rimettendo iops. il "business delle app" di Apple.. LOL come se a Apple interessasse guadagnare dalla vendita delle App.. ciò che fa guadagnare Apple è la vendita dei dispositivi, e questi vendono perchè App Store è il miglior negozio di App sulla piazzabertucciaRe: avevo ragione io
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: avevo ragione io
- Scritto da: bertuccia> - Scritto da: unaDuraLezione> > > > non ne ho una, ne ho decine al giorno gratis:> > http://appshopper.com/> > anch'io approfitto spesso delle offerte che> alcuni blog> pubblicano.> nulla di male in questo.> > il problema di AppGratis è che non si limitava a> questo, come dimostrato dal documento pubblicato> da Business Insider, minando così il principio di> equità che Apple vorrebbe per il suo> store.> > È vero che tale principio è già minato da> aziende che sparano download ad hoc a manetta> dietro pagamento per pomparti nelle classifiche,> ma questo è già più difficile da combattere,> nonostante Apple ci> provi> > > > Mai più app a pagamento e tanti saluti al> > business delle app di Apple> > :)> > contento tu, a me se un'app serve spendo quei> pochi centesimi che costa.. se la trovo gratis> tanto meglio, ma se mi tocca aspettare ci sto> rimettendo> io> > ps. il "business delle app" di Apple.. LOL come> se a Apple interessasse guadagnare dalla vendita> delle App.. ciò che fa guadagnare Apple è la> vendita dei dispositivi, e questi vendono perchè> App Store è il miglior negozio di App sulla> piazzaContinuo a non capire come mai simili spudorate marchette vengano pubblicate indisturbate.......In realta' lo capisco benissimo, ma se lo scrivo il commento "magicamente" scompare.TrollolleroRe: avevo ragione io
> Mai più app a pagamento e tanti saluti al> business delle app di Apple> :)XXXXXXX.E' un bene che esistano app a pagamento e che qualcuno paghi gli sviluppatori per farle.BorgiaRe: avevo ragione io
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: avevo ragione io
> > questo è il motivo per cui AppGratis rappresenta> a lungo termine un male sia per gli utenti che> per gli> sviluppatori> non hai capito: è un nuovo modo di fare pubblicità (neanche tanto nuovo), è un male per gli sviluppatori tanto quanto la pubblicità per i commerciantignammolohanno fatto bene
a sbatterli fuori, spero anche che i franzosi riescano a mettere un pò apple sotto torchio perchè fa troppo quello che vuole, sarebbe ora iniziassero ad interessarseneorcoipodGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 17 apr 2013Ti potrebbe interessare