IPTV e pezzotto: Lega Serie A e AGCOM avvieranno piattaforma antipirateria a novembre

IPTV e pezzotto: Lega Serie A e AGCOM avvieranno piattaforma antipirateria a novembre

Continua la lotta antipirateria per calcio e sport: la battaglia contro le IPTV di Lega Serie A e AGCOM comincerà davvero a novembre?
IPTV e pezzotto: Lega Serie A e AGCOM avvieranno piattaforma antipirateria a novembre
Continua la lotta antipirateria per calcio e sport: la battaglia contro le IPTV di Lega Serie A e AGCOM comincerà davvero a novembre?

L’attribuzione dei diritti TV della Serie A è ancora un nodo da sciogliere, dato che la Lega e le tre emittenti dirette interessate (DAZN, Sky e Mediaset) non hanno raggiunto un accordo definitivo. Nel frattempo, però, continua la lotta alla pirateria audiovisiva che colpisce lo sport, grazie agli sforzi congiunti della Lega Serie A e dell’AGCOM. Nello specifico, da novembre diventerà attiva la nuova piattaforma antipirateria come da legge 93/2023.

La lotta al pezzotto per la Serie A prende il via

La stretta antipirateria passata al Senato lo scorso luglio e divenuta legge a tutti gli effetti con il sostegno all’unanimità da parte del Governo sta per prendere davvero forma. La nuova piattaforma anti-pezzotto e IPTV concepita da Lega Serie A e AGCOM sarà varata a novembre, con l’obiettivo di risanare un mercato colpito duramente dallo streaming illegale: secondo le stime presentate dal presidente di Fapav, Federico Bagnoli Rossi, si parla di 1,7 miliardi di euro di introiti che non entrano nelle casse e di 10mila posti di lavoro colpiti direttamente dalle IPTV.

IPTV pezzotto calcio

L’AGCOM, come tanto anticipato, con questi strumenti inediti potrà richiedere alle società di telecomunicazioni di oscurare in massimo 30 minuti i siti già segnalati per la diffusione illecita di contenuti in streaming. Inizialmente il tutto procederà in via sperimentale, ma la speranza resta quella di ottenere un sistema rodato e funzionante già nei primi mesi del 2024.

Intanto, le piattaforme di streaming stanno suggerendo agli spettatori di usare VPN per sfruttare i servizi illegali, segno che il pubblico e i fornitori di servizi illeciti non intendono arrendersi.

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Pubblicato il
12 ott 2023
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