Mountain View – Non si conosce ancora il nome ufficiale del servizio, ma ora “Presently” è ben più di una speculazione : il programma di presentazioni interattive targato Google Inc. verrà rilasciato nel corso di questa estate, e si andrà ad aggiungere alla già ricca selezione di appliance web per l’ufficio e la produttività personale, già operative.
L’annuncio viene da Eric Schmidt, CEO di BigG, durante il Web 2.0 Expo che si tiene questa settimana a San Francisco: nessuna conferma sulla roadmap, ma il Googleblog ufficiale parla di “questa estate” come momento del probabile lancio. Il nuovo servizio va quindi a completare l’attuale offerta di applicativi per la gestione in remoto di documenti, fogli di lavoro, calendari e quant’altro, disponibile all’utenza domestica come a quella aziendale, in questo caso sotto forma del pacchetto integrato Google Apps Premier Edition .
Come già successo per Writley – alla base dell’editor di documenti di Google Docs – anche il nuovo tool non verrà costruito da zero : in contemporanea all’annuncio del servizio, Google ha comunicato di aver rilevato Tonic Systems, dotcom specializzata nella produzione di soluzioni Java per la realizzazione di presentazioni e la gestione dei documenti. È stata a tal riguardo preparata una FAQ raggiungibile alla homepage della società.
Procede dunque spedita la gioiosa macchina da guerra di BigG nella lotta al concorrente Microsoft, anche se Schmidt a riguardo fa melina: “Non pensiamo che (Google Office, ndr) sia un concorrente di Microsoft Office” si è affrettato a rassicurare in una intervista l’ executive , tentando di dissimulare una realtà fattuale che non sfugge più a nessuno , tantomeno a Microsoft stessa .
A.M.
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FUORI DALLE TABELLE DI ROUTING
C'e' una soluzione. I taroccatori spostano i server in paesi che non collaborano alla loro cattura? Ok... chiudiamo le rotte dei router verso quei paesi. Tanto guardacaso sono anche gli stessi paesi che ci inondano di virus. Non ne sentiremo la mancanzaAnonimoRe: FUORI DALLE TABELLE DI ROUTING
- Scritto da: > C'e' una soluzione. I taroccatori spostano i> server in paesi che non collaborano alla loro> cattura? Ok... chiudiamo le rotte dei router> verso quei paesi. Tanto guardacaso sono anche gli> stessi paesi che ci inondano di virus. Non ne> sentiremo la> mancanzaescludimi dal "noi", aborro la censuraAnonimoRe: FUORI DALLE TABELLE DI ROUTING
- Scritto da: > > - Scritto da: > > C'e' una soluzione. I taroccatori spostano i> > server in paesi che non collaborano alla loro> > cattura? Ok... chiudiamo le rotte dei router> > verso quei paesi. Tanto guardacaso sono anche> gli> > stessi paesi che ci inondano di virus. Non ne> > sentiremo la> > mancanza> > escludimi dal "noi", aborro la censuraIo aborro i taroccatori. Inoltre risolveremmo anche il problema dellla pedofilia online visto che i server li beccano sempre nei soliti paesi. Allora o si agisce, o si tace.AnonimoRe: FUORI DALLE TABELLE DI ROUTING
- Scritto da: > > - Scritto da: > > > > - Scritto da: > > > C'e' una soluzione. I taroccatori spostano i> > > server in paesi che non collaborano alla loro> > > cattura? Ok... chiudiamo le rotte dei router> > > verso quei paesi. Tanto guardacaso sono anche> > gli> > > stessi paesi che ci inondano di virus. Non ne> > > sentiremo la> > > mancanza> > > > escludimi dal "noi", aborro la censura> > Io aborro i taroccatori. Inoltre risolveremmo> anche il problema dellla pedofilia online visto> che i server li beccano sempre nei soliti paesi.> Allora o si agisce, o si> tace.si agisce ma non con la censura.AnonimoRe: FUORI DALLE TABELLE DI ROUTING
- Scritto da: > C'e' una soluzione. I taroccatori spostano i> server in paesi che non collaborano alla loro> cattura? Ok... chiudiamo le rotte dei router> verso quei paesi. Tanto guardacaso sono anche gli> stessi paesi che ci inondano di virus. Non ne> sentiremo la> mancanzaPerfettamente d'accordo chiudiamo fuori gli Stati Uniti.http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1960632&r=PI> Interessanti poi si rivelano le statistiche per paese,> che individuano negli Stati Uniti la nazione con il> maggior numero di criminali che usano la rete per> questi scopi. Con il 55% dei siti web scovati, gli USA> distanziano di molte lunghezze il secondo classificato> di questa "classifica", la Russia, che si segnala per> oltre il 28% dei contenuti scovati.AnonimoRe: FUORI DALLE TABELLE DI ROUTING
- Scritto da: > > - Scritto da: > > C'e' una soluzione. I taroccatori spostano i> > server in paesi che non collaborano alla loro> > cattura? Ok... chiudiamo le rotte dei router> > verso quei paesi. Tanto guardacaso sono anche> gli> > stessi paesi che ci inondano di virus. Non ne> > sentiremo la> > mancanza> > Perfettamente d'accordo chiudiamo fuori gli Stati> Uniti.Evidentemente non leggi i post prima di rispondere. Io parlavo si stati che si RIFIUTANO di collaborare con la Giustizia al fine di colpire i criminali, non e' il caso degli USA.Il fatto che gli USA risultino in quella classifica ti dimostra che tentano di arginare il fenomeno e l'assenza di altri paesi o le percentuali basse di alcuni altri, nei quali si e' risaputa la presenza di cyber-crimine, ti stanno a indicare che ci sono stati nei quali non si fa nulla contro questi criminali> http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1960632&r=PI> > Interessanti poi si rivelano le statistiche per> paese,> > che individuano negli Stati Uniti la nazione> con> il> > maggior numero di criminali che usano la rete> per> > questi scopi. Con il 55% dei siti web scovati,> gli> USA> > distanziano di molte lunghezze il secondo> classificato> > di questa "classifica", la Russia, che si> segnala> per> > oltre il 28% dei contenuti scovati.AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 18 04 2007
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