MWC 2015/ Intel, ritorno al mobile

MWC 2015/ Intel, ritorno al mobile

Santa Clara presenta i nuovi chip Atom, una serie che si fa sempre più eterogenea in quanto a funzionalità e paradigmi tecnologici integrati negli elementi di silicio. L'obiettivo è di coprire tutti i mercati
Santa Clara presenta i nuovi chip Atom, una serie che si fa sempre più eterogenea in quanto a funzionalità e paradigmi tecnologici integrati negli elementi di silicio. L'obiettivo è di coprire tutti i mercati

Intel ha sfruttato l’occasione del Mobile World Congress di Barcellona per annunciare l’arrivo dei nuovi Atom, chip con vocazione sempre più mobile che l’azienda di Santa Clara spera di poter integrare in un numero sempre maggiore di dispositivi indipendentemente da form factor, prezzo e mercato di riferimento.

Il brand Atom si arricchisce quindi dei modelli Atom x3, x5 e x7, tre chip x86 ad alto livello di integrazione che però differiscono profondamente, soprattutto nel caso di Atom x3. Il nuovo prodotto entry level di Chipzilla è infatti un SoC (System-on-a-Chip), realizzato con un nodo tecnologico molto meno sofisticato di quello adottato nelle fabbriche Intel (28 nanometri) e per questo sarà prodotto in una fonderia esterna (TSMC).

Atom x3 è il nome commerciale della piattaforma sin qui nota come SoFIA , il primo prodotto del suo genere (secondo Intel) a integrare un modem hardware disponibile in tre diverse varianti (x3-C3130, x3-C3230RK e x3-C3440) a due o quattro core, connettività 3G o LTE, GPU ARM (Mali) e supporto alle comunicazioni NFC.

Intel pianifica di fornire i chip Atom x3 ai produttori di dispositivi a basso costo (75 dollari – 149 dollari), gadget come tablet, smartphone e phablet per utenti che non necessitano di tutta la potenza di un processore di classe x86 e GPU Intel di accompagnamento.

Per la categoria di prodotti superiore, vale a dire tablet e ibridi 2-in-1 pensati per far girare Android o la versione completa di Windows (10?) e con un prezzo compreso tra i 119 dollari e i 499 dollari, Intel ha invece preparato nuovi chip Atom basati sulla nuova piattaforma Cherry Trail.

Cherry Trail succede a Bay Trail con un processo produttivo a 14nm, architettura a 64-bit di nuova generazione, connettività LTE via modem XMM 726x integrato e GPU integrata Intel Gen 8 – la stessa adottata sui chip Broadwell.

Atom x5 e x7 sono in grado di fornire performance migliorate soprattutto sul 3D “mainstream”, sostiene Intel, e in confronto al chip Atom Bay Trail Z3795 si parla (per x7) di incrementi prestazionali notevoli nei benchmark più popolari. Altre tecnologie integrate nella nuova piattaforma includono camere RealSense 3D, sicurezza True Key e standard WiDi per collegare display in wireless.

Alfonso Maruccia

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Pubblicato il
3 mar 2015
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