NotebookLM di Google arriva su Android e iOS

NotebookLM di Google arriva su Android e iOS

Google presenterà a maggio l'app Android e iOS di NotebookLM, il suo strumento AI per riassumere i documenti e generare quiz.
NotebookLM di Google arriva su Android e iOS
Google presenterà a maggio l'app Android e iOS di NotebookLM, il suo strumento AI per riassumere i documenti e generare quiz.

NotebookLM, lo strumento AI di Google per riassumere automaticamente i documenti e generare quiz e mappe mentali, sta per approdare su Android e iOS. L’anticipazione arriva dai rispettivi app store di Google ed Apple, dove è comparsa una nuova pagina dedicata all’app.

NotebookLM fa il suo debutto su mobile

Finora, NotebookLM era disponibile solo come sito web. Si poteva accedere anche da smartphone, ma l’esperienza lasciava a desiderare. L’interfaccia, ottimizzata per schermi più grandi, risultava un po’ macchinosa sui dispositivi mobili. L’arrivo di un’app nativa semplificherà tutto.

Ma cosa fa esattamente NotbookLM? Aiuta a dare un senso alle informazioni personali, basta caricare PDF, documenti Google, presentazioni, siti web e persino video YouTube. Una volta caricato il materiale, l’AI diventa un esperto di quei contenuti specifici.

A quel punto, si può chiedere di generare riassunti, creare FAQ, rispondere a domande mirate e persino produrre delle Audio Overview, ovvero briefing audio in stile podcast. Il vantaggio rispetto ad altri servizi AI di Google è che NotebookLM si concentra solo sulle informazioni che gli fornisce l’utente. Questo riduce il rischio di allucinazioni e permette di citare le fonti direttamente nel testo.

Disponibilità su Android e iOS

Quando arriva l’app di NotebookLM per Android ed Apple? Il 25 maggio, data che segna anche l’inizio di Google I/O, l’attesissima conferenza per sviluppatori di Big G.

La versione Android, come si evince dal Google Play Store, offrirà qualche chicca in più. Oltre alle funzioni base come creare e consultare gli appunti, porre domande e ascoltare i briefing audio anche offline e in background, l’app si integrerà più a fondo con il sistema operativo. Ad esempio, si potranno aggiungere nuove fonti al volo usando la funzione di condivisione di Android e interagire direttamente con i propri assistenti AI senza dover passare dal web.

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Pubblicato il
5 mag 2025
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