Opera lancia agente AI integrato nel browser: Operator

Opera lancia agente AI integrato nel browser: Operator

Opera introduce un agente AI integrato nel browser che può svolgere operazioni per conto dell'utente su diversi siti web.
Opera lancia agente AI integrato nel browser: Operator
Opera introduce un agente AI integrato nel browser che può svolgere operazioni per conto dell'utente su diversi siti web.

Opera ha svelato il suo nuovo agente AI integrato nel browser. Si chiama Browser Operator. Segni particolari: può svolgere una serie di compiti online per conto dell’utente.

Opera presenta Browser Operator, l’assistente AI integrato nel browser

Immaginiamo di dover comprare un paio di calzini su Amazon, prenotare i biglietti per una partita di calcio o organizzare un viaggio su Booking.com. Con Browser Operator, basta chiedere e lui si mette all’opera. Nel video dimostrativo, l’AI di Opera ha dato prova di sapersi destreggiare in tutte queste situazioni con grande disinvoltura.

Chissà se questo assistente virtuale sarà in grado di gestire richieste più complesse, tipo “Trovami il volo più economico da Milano a New York per domani“, setacciando diversi siti. Opera non ha ancora svelato tutti i segreti del suo nuovo gioiellino, ma di certo Browser Operator non è il suo primo esperimento con l’intelligenza artificiale.

Già da tempo, infatti, Opera offre funzioni AI che permettono agli utenti di fare domande sulle pagine web che stanno visitando. E con Browser Operator, alza ulteriormente l’asticella.

Sicurezza e controllo: le parole d’ordine di Browser Operator

Ma cosa distingue Browser Operator dai suoi rivali? Secondo Opera, il suo assistente è più sicuro perché lavora direttamente sul dispositivo dell’utente, senza passare per istanze cloud o macchine virtuali. Inoltre, gli utenti possono vedere in tempo reale cosa sta facendo l’AI e riprendere il controllo dello schermo in qualsiasi momento.

Una nuova era per i browser?

Opera non è l’unica a scommettere sull’intelligenza artificiale per rivoluzionare l’esperienza di navigazione. OpenAI ha il suo Operator per gli utenti di ChatGPT Pro, The Browser Company sta preparando Dia, un browser con capacità “agentiche”, e Perplexity è pronta a lanciare Comet, il suo browser potenziato dall’AI.

Insomma, la competizione si fa sempre più accesa e il futuro dei browser sembra passare inevitabilmente per l’intelligenza artificiale.

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Pubblicato il
3 mar 2025
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