Postbox 1.0 batte sul tempo Thunderbird 3

Postbox 1.0 batte sul tempo Thunderbird 3

Il cugino a pagamento di Thuderbird raggiunge la maturità. Corteggia tutti quelli che, insoddisfatti dei client email oggi sulla piazza, sono stanchi di aspettare il lungamente atteso Thunderbird 3
Il cugino a pagamento di Thuderbird raggiunge la maturità. Corteggia tutti quelli che, insoddisfatti dei client email oggi sulla piazza, sono stanchi di aspettare il lungamente atteso Thunderbird 3

Nell’era di Gmail i client di posta elettronica desktop non sembrano passarsela troppo bene, soprattutto al di fuori dell’ambito aziendale. Questo non ha però scoraggiato la start-up californiana Postbox dall’intraprendere quel progetto che, nel giro di un anno, l’ha portata a rilasciare – proprio ieri – la versione 1.0 del suo omonimo client email basato sulla tecnologia di Mozilla.

Postbox 1.0 Per certi versi Postbox 1.0 rappresenta ciò che Thunderbird, di cui è parente stretto, avrebbe dovuto essere da molto tempo. Le modeste risorse umane ed economiche a disposizione del team di Thunderbird hanno però rallentato notevolmente lo sviluppo e l’evoluzione di questo software, tanto è vero che l’ultima major release – la 2.0 – risale a quasi due anni e mezzo fa. L’attesa sembra tuttavia quasi finita: Thunderbird 3 , del cui sviluppo si sta occupando una branca di Mozilla Foundation chiamata Mozilla Messaging , ha infatti recentemente raggiunto la sua terza beta, e si avvia – seppure con una certa lentezza – alla tappa finale.

Rispetto a Thunderbird 3, Postbox può attualmente vantare una maggiore maturità e un più elevato numero di funzionalità, tra le quali l’integrazione con alcuni dei più noti social network (Facebook, Twitter, FriendFeed ecc.). Per contro, Postbox paga nei confronti del rivale il fatto di essere un’ applicazione a pagamento : la licenza base costa 40 dollari, a cui è necessario aggiungere 25 dollari per acquisire il diritto a ricevere tutti i futuri aggiornamenti del programma.

Il fatto che qualcuno guadagni dalla vendita di un’applicazione basata sul codice open source di Mozilla non piace a tutti. Ma gli autori di Postbox affermano che è grazie a questo modello di business se in futuro potranno continuare ad occuparsi a tempo pieno della loro creatura, migliorandola e ampliandola costantemente.

“Nell’ultimo anno ci siamo focalizzati nel fornire una soluzione per la posta elettronica affidabile e più intuitiva, capace di incontrare le odierne esigenze degli utenti di email”, ha affermato Sherman Dickman, co-fondatore di Postbox. “Postbox 1.0 combina potenti funzionalità di ricerca con strumenti di facile utilizzo per organizzare i messaggi: tutto ciò con l’obiettivo di creare un centro di comando per le comunicazioni che aiuti la gente ad essere più produttiva”.

Postbox 1.0

Per una panoramica delle principali caratteristiche di Postbox si rimanda a questo articolo e a questa pagina del sito del prodotto.

La versione dimostrativa di Postbox 1.0, della durata di 30 giorni, può essere scaricata da qui per Windows e Mac OS X. Attualmente è disponibile nella sola lingua inglese, ma gli sviluppatori hanno promesso che rilasceranno in tempi brevi localizzazioni del programma nelle principali lingue.

Alessandro Del Rosso

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Pubblicato il
10 set 2009
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