Quando ChatGPT può portarti fuori strada: 6 casi da evitare

Quando ChatGPT può portarti fuori strada: 6 casi da evitare

ChatGPT sembra sapere tutto, ma in alcuni ambiti, come programmazione, medicina, diritto e finanza, può diventare pericoloso.
Quando ChatGPT può portarti fuori strada: 6 casi da evitare
ChatGPT sembra sapere tutto, ma in alcuni ambiti, come programmazione, medicina, diritto e finanza, può diventare pericoloso.

ChatGPT sembra avere sempre una risposta pronta per qualsiasi domanda. È diventato il nostro consulente universale per tutto: dal lavoro alla vita quotidiana, dalle ricette di cucina ai consigli esistenziali. Ma questa apparente onniscienza nasconde alcune zone d’ombra pericolose. Ci sono ambiti dove affidarsi ciecamente all’AI può portare a conseguenze serie, e non sempre ChatGPT avverte quando sta navigando in acque torbide.

6 casi in cui ChatGPT può portare fuori strada

ChatGPT può essere utile, ma non sempre. Ecco i casi in cui sarebbe meglio farne a meno.

Programmazione

Ormai è normale usare ChatGPT per programmare come lo è guardare tutorial su YouTube. I chatbot di OpenAI sa scrivere codice in decine di linguaggi e può risolvere problemi complessi in pochi secondi. Il problema è che spesso produce risultati che in apparenza sembrano corretti, ma nascondono errori subdoli.

I programmatori esperti sanno che ChatGPT può essere un alleato prezioso per generare snippet veloci o rivedere codice che già si conosce. Ma se si sta iniziando a programmare, bisogna fare attenzione alle trappole. L’AI tende a produrre codice che “dovrebbe” funzionare, ma spesso presenta bug difficili da individuare per chi non ha esperienza.

Il fenomeno del “vibe coding” – programmatori inesperti che usano l’AI al posto di sviluppatori qualificati – sta crescendo, ma i risultati possono essere disastrosi. ChatGPT non è infallibile: può generare logiche sbagliate, dimenticare controlli essenziali o utilizzare librerie obsolete.

OpenAI ha lanciato Codex, un agente AI per il coding, ma è disponibile solo nei piani premium e rimane comunque uno strumento in fase iniziale. Se si usa la versione gratuita di ChatGPT, meglio considerare alternative specializzate. E soprattutto, non chiedere mai a ChatGPT di controllare il proprio codice: se ha fatto un errore la prima volta, quasi sicuramente ci ricascherà anche nella revisione.

Terapia

Quando ci si sente giù e non si ha nessuno con cui parlare, ChatGPT può sembrare una valida spalla su cui piangere. Del resto, l’AI è addestrata per imitare conversazioni umane e ha accesso a enormi quantità di informazioni su psicologia e benessere mentale. Ma c’è una differenza abissale tra elaborare informazioni e comprendere davvero le emozioni umane.

ChatGPT può offrire consigli generici su problemi leggeri come la procrastinazione o lo stress quotidiano. Oppure per migliorare l’umore. Ma quando si tratta di questioni più profonde – depressione, ansia, traumi – l’AI dimostra tutti i suoi limiti. Non è in grado di carpire i segnali non verbali, non può percepire le sfumature nella voce o cogliere quello che non si dice.

La terapia richiede intuizione umana, esperienza professionale e la capacità di creare un vero legame emotivo. Un chatbot, per quanto sofisticato, rimane un programma che elabora pattern linguistici. Può dare informazioni, ma non può capire davvero cosa sentiamo.

Se si sta attraversando un momento difficile, ChatGPT può aiutare a trovare risorse o informazioni sui servizi di supporto, ma non deve mai sostituire l’aiuto di un professionista in carne e ossa.

Diagnosi mediche

Se Google era già pericoloso per l’autodiagnosi, ChatGPT porta questa tendenza a un livello completamente nuovo. L’AI può sembrare incredibilmente competente quando descrive sintomi e possibili cause, ma non ha mai visitato un paziente nella sua vita.

ChatGPT attinge da informazioni mediche presenti online, ma non può valutare il nostro stato fisico, considerare la nostra storia clinica o fare osservazioni dirette. Può fornire informazioni generali su condizioni mediche, ma non può e non dovrebbe mai sostituire un medico vero. MAI.

ChatGPT è pericoloso proprio perché sembra competente. Quando descrive sintomi, ipotizza diagnosi o suggerisce trattamenti, lo fa con un tono così professionale da sembrare un medico. In realtà raccoglie e raggruppa solo informazioni sparse dal web, non è in grado di fare valutazioni mediche vere.

Al limite, si può usare ChatGPT per preparare domande da fare al proprio medico o per capire la terminologia medica, ma non per l’autodiagnosi. La tua salute richiede una valutazione professionale, non l’opinione di un chatbot AI.

Consulenza legale

Il diritto è un labirinto di leggi, precedenti, interpretazioni e sfumature che variano da regione e regione, da paese a paese. ChatGPT può fornire informazioni legali di base, ma il sistema legale è troppo complesso e soggettivo per essere gestito da un chatbot.

I problemi legali raramente hanno risposte semplici. Due casi apparentemente identici possono avere esiti completamente diversi a seconda di dettagli specifici, precedenti locali o interpretazioni giurisprudenziali. ChatGPT non può considerare tutte queste variabili perché non ha accesso a informazioni aggiornate su ogni giurisdizione.

Fortunatamente, gli sviluppatori di ChatGPT sono consapevoli di questi limiti e spesso il sistema include disclaimer quando fornisce informazioni legali. Questo però non elimina il rischio di ricevere consigli incompleti o fuorvianti. Se hai bisogno di informazioni legali basilari, ChatGPT può essere un punto di partenza, ma è importante verificare sempre tutto con fonti ufficiali o professionisti qualificati.

Ricerca approfondita

OpenAI ha lanciato Deep Research, uno strumento progettato specificamente per fare ricerche più approfondite, ma anche questo strumento richiede una verifica costante. La tentazione di usare ChatGPT per scrivere saggi o report è forte: è veloce, sempre disponibile e produce testi che sembrano ben documentati. Ma se non si controlla ogni fatto, citazione o statistica, il rischio è di basare il proprio lavoro su informazioni false.

ChatGPT può essere utile per fare brainstorming, per organizzare idee o per trovare spunti di ricerca, ma non come fonte primaria. Ogni informazione che si usa, deve essere verificata attraverso fonti originali e attendibili.

Previsioni finanziarie

Investimenti, criptovalute, tassi di interesse, anche qui ChatGPT fa sfoggio del suo sapere. Ma quando si avventura in previsioni finanziarie, l’AI non sta effettivamente analizzando dati e tendenze per formulare previsioni originali. Sta semplicemente aggregando opinioni che trova online.

Il mercato finanziario è influenzato da migliaia di variabili imprevedibili: eventi geopolitici, sentiment degli investitori, decisioni politiche, crisi improvvise. Nemmeno i migliori analisti umani riescono a prevedere con certezza cosa succederà (chi se lo ricorda il crollo in borsa dopo il terremoto di Fukushima?), figuriamoci un chatbot che elabora informazioni statiche.

Il rischio maggiore è che ChatGPT può attingere da fonti inaffidabili senza distinguere tra previsioni professionali e opinioni casuali di blogger. Potrebbe dare consigli di investimento basati su speculazioni senza basi scientifiche, presentati però con l’autorevolezza tipica dell’AI.

ChatGPT può aiutare a capire concetti finanziari di base o a spiegare terminologia complessa, ma non si può usare per decidere dove investire i propri soldi, sarebbe da pazzi.

L’equilibrio perfetto

Il chatbot di OpenAI rimane uno strumento potentissimo per molte attività, brainstorming, spiegazioni di concetti, organizzazione di idee, calcoli rapidi. L’importante è capire quando fidarsi e quando essere scettici. L’AI eccelle nell’elaborare e riorganizzare informazioni esistenti, ma fatica con situazioni che richiedono giudizio umano, esperienza professionale o analisi di contesti specifici.

Invece di mettere ChatGPT sul piedistallo, bisogna prenderlo per quello che è: un assistente intelligente, ma imperfetto. Alcune decisioni (per fortuna) richiedono ancora il tocco umano.

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Pubblicato il
20 giu 2025
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