Google non è l’unica azienda statunitense finita nel mirino del governo cinese. Secondo il Financial Times, l’autorità antitrust potrebbe avviare un’indagine anche su Intel e NVIDIA. Intanto, lo US Postal Service ha sospeso l’accettazione di pacchi provenienti da Cina e Hong Kong.
Conseguenze dei dazi di Trump
L’indagine nei confronti di Google era stata avviata nel 2019. A dicembre 2024, quindi prima dell’ordine esecutivo suoi dazi firmato da Donald Trump, è stata riaperta. Quella avviata ieri è quindi un’estensione della precedente. L’autorità antitrust ipotizza un abuso di posizione dominante nel mercato dei sistemi operativi mobile che danneggia i produttori cinesi.
Anche l’indagine nei confronti di NVIDIA è stata avviata a dicembre 2024. Riguarda l’acquisizione di Mellanox Technology, approvata dalla State Administration for Market Regulation della Cina a condizione di non adottare pratiche anticoncorrenziali che danneggiano le aziende cinesi.
L’autorità antitrust potrebbe avviare anche un’indagine nei confronti di Intel. Si tratta chiaramente di una ritorsione in risposta al dazio aggiuntivo del 10% applicato ai prodotti importati dalla Cina. Quello cinese è il mercato più importante per l’azienda californiana con entrate annuali di oltre 15 miliardi di dollari, ovvero il 29% del totale. In Cina ci sono diverse fabbriche per produzione e test dei chip.
Al momento non è arrivato nessun commento da Intel o altre Big Tech. L’ordine esecutivo di Trump ha eliminato anche l’esenzione per i beni con valore inferiore a 800 dollari. Ciò significa che la dogana dovrà controllare tutte le spedizioni provenienti dalla Cina. Quasi tutti i pacchi inviati da AliExpress, Temu e Shien hanno un valore inferiore a 800 dollari.
È certo quindi che aumenteranno i tempi di consegna. Lo US Postal Service ha scelto la soluzione estrema. A partire dal 4 febbraio non accetterà più i pacchi provenienti da Cina e Hong Kong. Probabile che molti pacchi rimarranno nei magazzini per mesi.
Aggiornamento: lo US Postal Service accetterà nuovamente i pacchi provenienti dalla Cina. Insieme alla dogana implementerà un sistema efficiente di riscossione dei dazi per ridurre i tempi di consegna.
Aggiornamento (8/02/2025): Trump ha temporaneamente ripristinato l’esenzione per i prodotti con valore inferiore a 800 dollari per consentire l’implementazione di adeguati sistemi per velocizzare la riscossione dei dazi.