Robinhood Crypto sta integrando servizi di staking in Europa

Robinhood Crypto sta integrando servizi di staking in Europa

L'exchange di criptovalute Robinhood Crypto ha annunciato l'integrazione dei servizi di staking in Europa e una sorpresa per i nuovi clienti.
Robinhood Crypto sta integrando servizi di staking in Europa
L'exchange di criptovalute Robinhood Crypto ha annunciato l'integrazione dei servizi di staking in Europa e una sorpresa per i nuovi clienti.

L’exchange di criptovalute Robinhood Crypto ha annunciato proprio oggi una novità che interesserà sia i già clienti che i nuovi e potenziali clienti in Europa. Con grande sorpresa sulla sua piattaforma ha integrato servizi di staking e altre interessanti funzionalità come app localizzate e ricompense crypto. Insomma, mix di notizie che confermano ancora una volta quanto questo mercato sia in continua evoluzione ed espansione.

In pratica, oggi viene lanciato il primo prodotto in assoluto di questo exchange per lo staking di criptovalute. Disponibile in esclusiva per i soli clienti europei, sarà così possibile gestire le posizioni in Solana (SOL) direttamente. Grazie a un’app dedicata l’utente potrà ottenere ricompense dallo staking. Il vantaggio è che sarà possibile svincolare le posizioni quando lo si desidera. Nessun vincolo quindi per lo staking con questo exchange.

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Inoltre, per tutti i nuovi clienti che si registrano da oggi su Robinhood Crypto, è possibile ottenere un bonus del 10% su tutti gli acquisti netti durante i primi 30 giorni di utilizzo della piattaforma. Ogni bonus verrà accreditato in USDC. L’azienda spiega che questa promozione ha l’obiettivo di far conoscere la piattaforma e tutte le sue funzionalità attirando nuovi clienti che così possono “migliorare il loro viaggio nel mondo degli investimenti in criptovalute“.

Robinhood Crypto investe in novità

Oltre a staking e premi in criptovalute, Robinhood Crypto ha annunciato che nelle prossime settimane verranno lanciate versioni dell’app in lingua locale. Anche questa decisione rientra in una serie di scelte volte a migliorare il servizio ai clienti. Buone notizie per gli utenti italiani che saranno i primi a beneficiare dell’app in lingua italiana. Si proseguirà poi con Polonia e Lituania. Ma non è tutto.

Questo exchange ha anche annunciato la creazione di moduli didattici Learn & Earn dedicati AVAX, BTC e USDC con l’obiettivo di aiutare i clienti a conoscere meglio le diverse criptovalute e così arrivare a diversificare gli investimenti in modo più intelligente proficuo. L’azienda ha specificato che saranno disponibili anche in italiano, polacco e lituano.

Johann Kerbrat, VP e GM di Robinhood Crypto, in merito a tutte queste novità, ha spiegato:

Dopo il lancio alla fine dello scorso anno, i nostri clienti in Europa ci hanno fatto sapere inequivocabilmente che desiderano un’app in grado di fornire supporto in lingua locale e prodotti capaci di aiutarli a ottenere più profitti passivi. Robinhood Crypto è già una delle piattaforme di trading più convenienti sul mercato, dotata di un’interfaccia semplice da utilizzare e che comprende anche contenuti didattici e informativi per i clienti. La notizia di oggi rappresenta un significativo passo avanti verso la nostra mission: offrire ai clienti un’esperienza più personalizzata con la nostra app per soddisfare le loro esigenze specifiche e assisterli in tutte le operazioni finanziarie.

Cos’è lo staking

Esattamente un giorno dopo le novità di Bitpanda, Robinhood Crypto ha annunciato quindi l’aggiunta dello staking di criptovalute nella sua piattaforma di investimento. Se sei un utente alle prime armi con questo mondo ti starai chiedendo di cosa si tratta. Spiegato in maniera semplice, lo staking è un modo per guadagnare ricompense fisse e costanti nel tempo finché lo si mantiene semplicemente detenendo determinate criptovalute che lo permettono.

Nello specifico metterle in staking significa farle lavorare nella blockchain utilizzando il Proof-of-Stake come garanzia che tutte le transazioni effettuate siano sicure e verificate senza che sia necessaria l’utilizzo di alcuna banca o società dedicata all’elaborazione dei pagamenti.

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Pubblicato il
15 mag 2024
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