Square Enix: la software house in smart working, per sempre

Anche Square Enix sceglie lo smart working

Anche il colosso del gaming Square Enix sceglie la via dello smart working: i suoi dipendenti potranno continuare a lavorare da casa.
Anche Square Enix sceglie lo smart working
Anche il colosso del gaming Square Enix sceglie la via dello smart working: i suoi dipendenti potranno continuare a lavorare da casa.

Lo smart working come opportunità concreta da cogliere: anche Square Enix annuncia la volontà di continuare a operare con la formula sperimentata negli ultimi mesi in modo forzato per far fronte alla crisi sanitaria. Per chi non ne fosse a conoscenza si tratta di uno dei gruppi più importanti nel panorama gaming a cui sono associati brand di prim’ordine come Final Fantasy, Kingdom Hearts e Tomb Raider solo per fare alcuni esempi.

Smart working e gaming: la scelta di Square Enix

La nuova policy entrerà in vigore a partire dall’1 dicembre e non prevede alcuna scadenza, offrendo a tutti in dipendenti la possibilità di scegliere se collaborare da remoto oppure recandosi in ufficio. Secondo la previsione formulata circa l’80% sceglierà la prima delle due opzioni. La scelta potrà essere cambiata di mese in mese. Faranno ovviamente eccezione coloro che per ragioni legati alla mansione svolta hanno necessità di recarsi in una determinata location.

I dipendenti di Square Enix al lavoro da casa

L’obiettivo dichiarato è quello di creare un “ambiente di lavoro flessibile”, aiutando i diretti interessati a “trovare un equilibrio ottimale tra vita privata e professionale”, incrementando al tempo stesso la produttività. In ambito hi-tech realtà come Twitter, Facebook, Google e Microsoft hanno già deciso di muoversi nella stessa direzione, pur con modalità differenti, apprezzando i benefici legati allo smart working.

Fonte: Square Enix
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Pubblicato il 26 nov 2020
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