Addio alla VPN di Google One: è poco utilizzata

Addio alla VPN di Google One: è poco utilizzata

Il gruppo di Mountain View ha deciso di tagliare un altro ramo secco: questo volta tocca alla VPN integrata nel servizio Google One.
Addio alla VPN di Google One: è poco utilizzata
Il gruppo di Mountain View ha deciso di tagliare un altro ramo secco: questo volta tocca alla VPN integrata nel servizio Google One.

Gli utenti abbonati a Google One che oggi si affidano alla VPN inclusa, dovranno presto trovare un’alternativa per continuare a navigare in modo protetto. Il gruppo di Mountain View ha infatti deciso di abbandonare il servizio e li sta avvisando con un’email che in molti stanno ricevendo in questi giorni. L’addio è fissato per i prossimi mesi. Al momento, non è stata fornita una tempistica più precisa. Il motivo? Sono in pochi a utilizzarlo.

Google One perderà presto la sua VPN

La società ha confermato la decisione al sito 9to5Google, affermando che sta abbandonando la funzionalità VPN poiché ha scoperto che le persone semplicemente non la utilizzano. Al momento, è disponibile su desktop e mobile, nelle versioni Windows, macOS, Android e iOS. Il team impegnato sul progetto si metterà al lavoro su altre caratteristiche incluse nella sottoscrizione e che stanno riscontrando un maggior successo.

L'applicazione della VPN di Google One su Windows

Il lancio della VPN in Google One risale all’ottobre 2020. È stata riservata inizialmente solo agli abbonati delle formule più costose. Un anno fa circa è diventata parte integrante di tutti i piani, anche quello Basic offerto in Italia con una spesa mensile di 1,99 euro.

Stando a quanto trapelato, avvicinandosi alla data dell’abbandono definitivo, bigG fornirà agli utenti consigli sulle alternative di terze parti da prendere in considerazione.

È bene precisare che l’addio non interessa la VPN gratuita riservata agli smartphone Pixel introdotta nel 2022. La sua disponibilità è garantita per cinque anni dal lancio dei dispositivi. Lo stesso vale per quella integrata nel servizio Google Fi (dove attivo).

La notizia è giunta a poche ore di distanza da un altro annuncio riguardante il pacchetto One: è quello che vede alcune funzionalità IA di Foto, fino a oggi rimaste un’esclusiva degli abbonati paganti, diventare gratuite. Coincidenza?

In quanti hanno scelto di mettere mano al portafoglio per attivare la sottoscrizione premium? Secondo il numero uno Sundar Pichai, a inizio febbraio è stata raggiunta quota 100 milioni.

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Pubblicato il
12 apr 2024
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