Zuckerberg chiede aiuto a Trump contro l'Europa

Zuckerberg chiede aiuto a Trump contro l'Europa

Mark Zuckerberg chiede un intervento diretto di Donald Trump per impedire all'Europa di infliggere multe a Meta e altre aziende che violano le leggi.
Zuckerberg chiede aiuto a Trump contro l'Europa
Mark Zuckerberg chiede un intervento diretto di Donald Trump per impedire all'Europa di infliggere multe a Meta e altre aziende che violano le leggi.

Le recenti decisioni di Meta evidenziano una netta “svolta a destra” del suo CEO. Durante un’intervista con Joe Rogan, Mark Zuckerberg ha difeso la scelta di eliminare il programma di fact-checking e di utilizzare le Community Notes come strumento di moderazione. Per evitare future sanzioni dalla Commissione europea è probabile un intervento diretto di Donald Trump.

L’Europa non deve multare le aziende USA

Durante l’intervista di circa tre ore, Zuckerberg ha risposto a domande su diversi argomenti, tra cui la recente decisione di eliminare il fact-checking di terze parti per incrementare la libertà di espressione su Facebook, Instagram e Threads. Secondo il CEO, il sistema di moderazione è diventato troppo aggressivo anche a causa delle pressioni politiche.

Zuckerberg ha dichiarato che le leggi antitrust europee rappresentano dazi per le aziende statunitensi. La multa più recente di quasi 800 milioni di euro è stata inflitta per aver ostacolato la concorrenza attraverso lo stretto legame tra Facebook e Facebook Marketplace (da alcuni giorni sono visibili anche le inserzioni di eBay). Meta ha inoltre ricevuto diverse sanzioni per la violazione di altre leggi o regolamenti, tra cui il GDPR.

Secondo Zuckerberg, il governo dovrebbe proteggere le aziende statunitensi, ovvero fare pressione per impedire all’Europa di infliggere sanzioni in caso di violazione delle leggi. Il CEO di Meta confida quindi nell’intervento diretto di Trump. La Commissione europea ha già risposto alle accuse di censura. Se il programma di fact-checking verrà eliminato anche in Europa e le note della collettività non saranno efficaci è quasi certo che aumenterà lo scontro tra Europa e Meta.

Tim Sweeney, CEO di Epic Games, ha descritto chiaramente lo scopo delle Big Tech, tra cui Amazon, Apple, Google, Meta, Microsoft e X:

Dopo anni passati a fingere di essere democratici, i leader delle Big Tech ora fingono di essere repubblicani nella speranza di ingraziarsi la nuova amministrazione. Fate attenzione alla campagna di monopolio squallida per denigrare la legge sulla concorrenza mentre truffano i consumatori e schiacciano i concorrenti.

Fonte: Politico
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Pubblicato il
12 gen 2025
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