Andy Jassy (CEO Amazon) critica le autorità antitrust

Andy Jassy (CEO Amazon) critica le autorità antitrust

Il CEO di Amazon ha criticato le autorità antitrust, in quanto impediscono le acquisizioni (come quella di iRobot) e gli accordi tra Big Tech.
Andy Jassy (CEO Amazon) critica le autorità antitrust
Il CEO di Amazon ha criticato le autorità antitrust, in quanto impediscono le acquisizioni (come quella di iRobot) e gli accordi tra Big Tech.

Dopo aver pubblicato la sua terza lettera annuale per gli investitori, Andy Jassy ha rilasciato un’intervista a CNBC. Il CEO di Amazon ha criticato le autorità antitrust, in quanto hanno impedito l’acquisizione di iRobot.

Si fidano più delle aziende cinesi

Amazon aveva annunciato l’acquisizione di iRobot il 5 agosto 2022. La Competition and Markets Authority (CMA) del Regno Unito aveva approvato l’acquisizione a metà giugno 2023, mentre la Commissione europea aveva ravvisato diverse criticità che potrebbero danneggiare la concorrenza. La FTC (Federal Trade Commission) degli Stati Uniti aveva invece avviato un’indagine all’inizio di settembre 2022.

Quando era praticamente sicuro che la Commissione europea avrebbe bloccato l’operazione, Amazon ha comunicato la rinuncia all’acquisizione. Durante l’intervista, Andy Jassy ha criticato le autorità antitrust, usando le parole “storia triste” in riferimento alla questione.

Il CEO ha dichiarato che Amazon non aveva nessuna intenzione di avvantaggiare gli aspirapolvere Roomba e penalizzare i concorrenti. Secondo Jassy, le autorità antitrust si fidano delle grandi aziende cinesi (le più note sono Anker, Ecovacs e Roborock) che creano mappe delle case dei consumatori statunitensi più di quanto non facciano con Amazon.

Il CEO chiede alle autorità di essere “più ragionevoli” quando esaminano le acquisizioni e gli accordi tra Big Tech. Amazon è stata denunciata dalla FTC per abuso di posizione dominante. L’agenzia governativa statunitense ha inoltre avviato un’indagine sulle partnership tra Alphabet (Google), Amazon, Anthropic, Microsoft e OpenAI, in quanto potrebbero danneggiare la concorrenza.

Fonte: CNBC
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Pubblicato il
12 apr 2024
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