Basata su Arch, CachyOS è una tra le distribuzioni Linux maggiormente in vista nell’ultimo periodo (la più cercata su DistroWatch). Può essere la scelta giusta per chi cerca un’alternativa valida a Windows 10, da installare sul proprio PC in seguito alla fine del supporto ufficiale. Le tante ottimizzazioni apportate dal team e l’interfaccia accessibile la rendono adatta anche a chi ha poca dimestichezza con il mondo Linux.
Distro Linux: CachyOS come alternativa a W1o?
La release più recente risale a fine agosto. È stata la sesta dell’anno per il team tedesco che cura il progetto. Tra i miglioramenti introdotti, alcuni riguardano la stabilità e la correzione dei problemi individuati nelle precedenti. Si tratta come si può facilmente immaginare di un OS distribuito gratuitamente. L’iniziativa è sostenuta dalle donazioni di utenti e supporter.

Per il download fare riferimento al sito ufficiale. Sono due le versioni disponibili: Desktop Edition (l’immagine ISO pesa 2,8 GB) e Handheld Edition (2,6 GB). La prima è quella giusta per i computer, con la possibilità di scegliere tra diversi ambienti desktop come KDE Plasma, GNOME, Xfce. La seconda, invece, è ottimizzata per console portatili come ROG Ally, Steam Deck e Legion Go.
I requisiti richiesti sono alla portata anche delle macchine meno recenti: 3 GB di RAM, 30 GB di spazio libero su disco e una connessione internet per quelli minimi. Con i consigliati l’asticella si alza con qualsiasi processore x86, 8 GB di RAM, 50 GB di spazio libero (meglio se su SSD), GPU integrata Intel o NVIDIA e connettività da almeno 50 Mbps.
Aggiungiamo dunque anche CachyOS all’elenco dei sistemi operativi alternativi a Windows 10, da valutare se si è alla ricerca della piattaforma giusta per dare una seconda chance al proprio PC dopo la fine del supporto ufficiale. Tra gli altri abbiamo dedicato articoli di approfondimento a Fedora Linux, AnduinOS, MX Linux, Linux Mint, Zorin OS, Ubuntu, Oreon, Xubuntu, OS Vision, Winux, Pop!_OS e ChromeOS Flex.