Chrome per Mac e Linux lascia la beta

Chrome per Mac e Linux lascia la beta

La versione 5.0 del browser di BigG è stabile anche per Mac OS X e Linux. Tra le novità, una funzione di sincronizzazione più completa e più esteso supporto ad HTML5
La versione 5.0 del browser di BigG è stabile anche per Mac OS X e Linux. Tra le novità, una funzione di sincronizzazione più completa e più esteso supporto ad HTML5

Quattro mesi dopo aver eletto Chrome 4.0 release stabile, Google ha ora fatto la stessa cosa con la versione 5.0 del suo browser. Questa è la prima versione stabile di Chrome ad essere disponibile, oltre che per Windows, anche per Mac OS X e Linux: in precedenza per queste ultime due piattaforme erano disponibili solo release beta di Chrome.

La prima versione stabile del browser di Mountain View, identificata dal numero di build 5.0.375.55, corregge diversi bug e alcune vulnerabilità di sicurezza, inoltre introduce novità quali la possibilità di utilizzare certe estensioni anche nella modalità di navigazione privata ( incognito mode ) e una funzione per la sincronizzazione via cloud ora in grado di sincronizzare, oltre ai segnalibri, anche temi, pagina di avvio, impostazioni e lingua.

Manca invece ancora la preannunciata integrazione con Flash Player che era invece presente nella precedente beta: questa caratteristica verrà aggiunta al ramo stabile non appena Adobe rilascerà la versione finale di Flash Player 10.1.

Chrome 5.0 implementa poi nuove caratteristiche della specifica HTML5, tra le quali la API per la geolocalizzazione, il caching in locale di risorse relative alle web application, i web socket e le funzioni per il drag and drop.

Chrome 5.0 non manca poi di fornire migliorie prestazionali, soprattutto nell’esecuzione di codice JavaScript. Secondo il Download Blog di CNet , la velocità del nuovo Chrome nell’eseguire i benchmark relativi a JavaScript è pressoché la stessa su Windows e Mac.

La più recente versione stabile di Google Chrome può essere scaricata da qui.

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Pubblicato il
27 mag 2010
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