Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi , Intel ha ora ufficializzato il prossimo arrivo della ” Serie-X ” di CPU Core durante il Computex di Taipei. Santa Clara risponde quindi alla sfida di AMD Ryzen con una configurazione multi-core “estrema”, a dimostrazione del fatto che vuole ancora giocare la carta della superiorità tecnologica e intende fare affari d’oro con prodotti dal costo decisamente esoso rispetto alla concorrenza.
La Serie-X include prima di tutto i nuovi modelli Core-i9 Skylake-X , con la CPU Core i9-7980XE a rappresentare la vetta prestazionale grazie ai suoi 18 core fisici e 36 thread eseguibili in contemporanea. Si tratta del primo processore per PC desktop di classe Teraflop, dice Intel, il costo è naturalmente proporzionato (1999 dollari per CPU) e l’obiettivo dichiarato è la CPU Threadripper da 16-core recentemente svelata da AMD .
Decisamente più abbordabili sono invece gli altri processori Core i9, con configurazioni che prevedono la presenza di 16, 14, 12 o 10 core e costi che vanno da un minimo di 999 dollari ( Core i9-7900X ) a un massimo di 1699 dollari. Intel paragona i nuovi chip ai “vecchi” Broadwell-E, parlando di incrementi prestazionali del 15 per cento nelle operazioni a singolo thread e del 10 per cento in scenari multi-thread.
Parlando di caratteristiche tecniche spicciole, per ora Santa Clara ha reso nota la frequenza di clock base dei modelli meno performanti dove spiccano i 3,3GHz del succitato Core i9-7900X, mentre una versione ottimizzata della tecnologia Turbo Boost (3.0) dovrebbe individuare e “spingere” i due core più veloci fino a una frequenza di 4,5GHz.
Il clock di base risulta essere superiore nelle nuove CPU a 4-core basate su architettura Kaby Lake-X (4,3GHz/4,5GHz in boost per Core i7-7740X ), mentre per tutti i processori della serie X è previsto il debutto di un nuovo chipset ( X299 ) con tanto di socket rinnovato ( 2066 ), otto porte SATA 3.0, fino a 10 porte USB 3.0 e 44 piste PCI Express 3.0 nel caso delle CPU a 10 e più core.
A dimostrazione del fatto che Intel ha deciso di spingere sull’acceleratore delle prestazioni pure, infine, accanto alle nuove CPU è prevista la vendita di un’unità per il raffreddamento a liquido pensata per calmare i bollori di processori dotati di TDP compresi fra 165W e 140W.
Il debutto commerciale delle nuove CPU è previsto per le prossime settimane.
Alfonso Maruccia